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giovedì 7 settembre 2017

La Lamborghini parla al femminile

A capo del colosso di Sant'Agata viene eletto il primo top manager donna.

È questione di stile. E l'azienda Lamborghini ne ha da vendere. Così, nel maschilista mondo delle supercar, sono stati i primi a nominare una donna top manager: Katia Bassi apre le portiere del colosso di Sant'Agata come Chief Marketing Officer e membro del Management Board. Bassi è in ultima analisi, la responsabile globale della direzione strategica del Brabd, del Marketing e della Global Luxury Partnership della Casa di Sant'Agata Bolognese.

È la prima volta che la Lamborghini prende nel suo Management Board una donna. Ma Katia Bassi, viene da una lunga esperienza nel campo, acquisita lavorando prima all'Aston Martin, dove è stata Vice Presidente di Aston Martin Laganda e Managing Director di AM Brands. Inoltre, in passato, ha dato il suo contributo anche in NBA in Italia e in FC Internazionale e Ferrari.

Una competenza che non è passata inosservata agli occhi di Domenicale che dichiara: "Siamo un team di persone che lavora alla creazione di supersportive esclusive. Vedo la nostra stessa passione e una forte dedizione all'eccellenza in Katia Bassi, ecco perché sono lieto di accoglierla in azienda".

Dal canto, suo Bassi ribatte: "Sono onorata di entrare a far parte di Lamborghini, di lavorare insieme a Stefano Domenicale e di dare il mio contributo al suo team di professionisti, impegnato nello sviluppo di un percorso strategico per portare l'azienda a nuovi successi. Sono lieta di affrontare questa nuova sfida professionale in una realtà in grande ascesa e ricca di progetti che vedono il cliente al centro".

È dal 1963 che la Lamborghini sforna non solo auto di lusso, ma vere e proprie icone di stile. Quest'ultima scelta è solo l'ennesimo tassello di classe che l'azienda ha aggiunto al suo marchio.

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