Amazon inaugura Spheres: i nuovi uffici foresta

 La multinazionale dell'ecommerce ha rifatto il look al quartier generale di Seattke. Ci dono voluti 4 miliardi di dollari per dar vita alle "Sphetes", dei padiglioni verdi voluti come uffici tra le foreste.

Svolta ecologica per il quartier generale di Amazon a Seattle. La multinazionale si è data al verde e all'ecologia, investendo 4 miliardi di dollari per le Spheres. Si tratta di nuovi uffici tutti i Green, ubicati in tre grandi sfere di vetro, con al loro interno dei giardini botanici che contengono più di 40.000 piante, di 400 specie differenti. Pensati infatti come delle mega sfere, finalizzate anche alla conservazione e alla tutela di piante rare. All'interno di questi spazi si può lavorare e organizzare meeting immersi nel verde ma che potranmo anche essere usati dai dipendenti anche per rilassarsi, camminare, passare la pausa pranzo e incontrare i colleghi circondati dalla piante e dalla luce naturale del sole. Questi 3 nuovi ambienti potranno ospitare 800 persone, sono fatti di vetro e acciaio e hanno richiesto 7anni di lavoro, la più grande delle sfere è alta 27 metri esaranno accessibile anche a semplici visitatori grazie a dei tour guidati. Le Spheres sono degli ambienti in cui lavoro e bellezza convivono nella natura. 

Da postino a pop star internazionale. Nathan Evans in un anno ha superato anche Ed Sheeran grazie a Tik Tok.

 Nathan Evans in un solo anno è diventato una pop star internazionale grazie ad una canzone postata su Tik Tok il 27 dicembre 2020. Il video è diventato virale.

Da postino a pop star. Questa è l'incredibile storia di Nathan Evans che l'anno scorso, il 27 dicembre 2020, ha postato una canzone su Tik Tok. In un dolo anno questo video virale di un canto marinaresco lo ha avviato verso una nuova carriera riuscendo a farlo esibire nei festival di tutta Europa. Si è pure esibito con Ant e Dec e ha ottenuto una nomination al Brit Award e la canzone è diventata il singolo più venduto dell'anno in Germania battendo Ed Sheeren al secondo posto. Non solo in un anno la notorietà ottenuta con la canzone gli ha permesso di viaghiare per mezz'Europa, dalla Germania all'Austria, passando pet la Svizzera ed infine si è esibito pure in un festival in Scozia e uno in Inghilterra. Tutto e nato da un video su Tik Tok in cui nel brano Wellermen sovrappine diverse tracce audio per cantare tutte le armonie della canzone, da lì è cominciato un anno da favola. 

Da ex analfabeta ad inventore: la storia di Bourama che ha cominciato a leggere a 28 anni in Italia

 Giovane ex analfabeta si diploma in Italia ed inventa una macchina per spremere il burro di Karite'.

Bourama Traore è uno splendido esempio di riscatto e determinazione. Nato in Africa, ha trascorso i suoi primi 26 anni fi vita senza mai imparare a leggere e scrivere, la vita come a tanto suoi concittafini del Malu, non gli aveva permesso di studiare, anche per la mancanza di scuolr nel Paese. Nel 2012 la guerra civile lo spinge a scappare dal Mali e trovare lavoro prima in Niger, dove lo assumono per trasportare merci e poi in Libia. Qui, poiché  Boruma ha la pelle nera, viene rinchiuso in un lager, dove sperimenta  violenze ed abusi vari, quindi tenta la fuga tre volte, fino a quando un signore lo mette su una barca per il Mediterraneo allo scopo di salvarlo. Il 25 giugno 2016, la Guardia Costiera italiana salva i 150 naufraghi e lo conduce a Pozzallo. Già sulla nave, Bourama ricorda con riconoscenza che gli hanno donato le scarpe. Nel 2019 arriva a Padova dove incontra una volontaria, la signora Maria che gli insegna a leggere e scrivere. Bourama ha 28 anni. Si mostra interessato ed apprende subito, tanto che in poco tempo si diploma alla scuola media(serale) con valutazione 7 nel giugno 2020. Nell'anno del Coronavirus i suoi insegnanti fanno didattica a distanza, mettono in piattaforma lavori ed eservizi chiamati Board e test e con essi l'invenzione di Bourama : una macchina per spremere il burro di Karite'. Una bella soddisfazione, che asume ancora più lavoro se si pensa che il hiovanae lavora anche, fa il saldatore a Camposampietro e nel tempo libero è volontario in un'associazione ambientalista. Grande orgoglio anche per i suoi due nuovi "angeli" italiani che lo hanno accolto, la signora Maria e suo marito Tito. 

Poimo: lo scooter gonfiabile che si infila nello zaino

 Dal Giappone arriva un'innovativa invenzione. Si tratta di Poimo, uno scooter gonfiabile che verrà prodotto in serie.

La mobilità su 2 ruote si arrichisce di una curiosa novità. Dal Giappone arriva uno scooter gonfiabile. Si chiama Poimo, acronimo che sta per "mobilità portatile e gonfiabile", ed è realizzato in poliuretano termoplastico e si appoggia su una piattaforma elettrica a 4 ruote simile a un skateboard. Poi una volta gonfiato, regge il peso della persona, si attacca al gruppo propulsore elettrico ed è pronto per viaggiare. Una volta arricchito a destinazione, pilota in pochi secondi, può sgonfiarlo ed infilarlo in uno zaino. Poi si può rigonfiare, usando un piccolo compresdore, in 2 minuto e può funzionare per 90 minuti a 15 km/h. Poimo è già un produzione le prime consegne sono previste per metà marzo 2022,sebbene il prezzo sia ancora da definire. Comunque l'idea sembra davvero inovativo soprattutto per il Giappone dove è difficile  trovare parcheggio anche solo per uno scooter. Non a caso il Poimo è stato messo a punto da un grupo di studenti dell'Università di Tokio e poi presentato alla biblioteca digitale dell'Asdociations for Compiting Machinary AMC). 

A 13 anni costruisce la propria casa: 9 metri quadrati e tutti i comfort

 Luke Thill è un talentuoso ragazzino dello Iowa che a soli 13 anni si è costruito una casa da solo. L'ubicato si trova nel giardino dei genitori.

A quell'età solitamente gli altri ragazzini pensano ancora a costruire le cose con i Lego, per gioco. Invece, Luke Thill, 13enne dello Iowa negli States, "spinto dalla noia per non avere nulla da fare", si è messo a progettare una casa. Come spiega sul suo canale Youtube, dove ha documentato dall'inizio alla fine tutta l'impresa, ci ha messo circa un anno e mezzo per comprare il materiale necessario. Per guadagnarsi i soldi ha fatto delle commissioni, per esempio, ha tagliato per diversi mesi il prato dei vicini e avviato una raccolta fondi sul web. Un amico elettricista lo ha aiutato ad istallare la corrente elettrica, in cambio della pulizia del proprio garage. Circa il 75% dei materiali utilizzati per la costruzione della casetta erano di seconda mano e molti erano avanzati dalla casa della nonna. La casa misura 9 metri quadrati, è dotata di elettricità ed elettrodomestici come la tevisione, un forno a microonde ed un materasso gonfiabile che utilizza come letto, solo l'acqua corrente da qualche problema. All'esterno c'è un barbecue e tanti bellissimi fiori. Non solo il giovanotto ha realizzato il suo dogno, ma afferma che diverse persone, ancge suoi coetanei si sono mostrati molto interessati alla sua imptesa e gli hanno chiesto consigli per poter fare lo stesso. 

Addio ai tatuaggi a colori. Dal 4 gennaio solo in bianco e nero

 A partire dal prossimo 4 genbaio 2022 scatterà un nuovo regolamento eurepeo che vieta i tatuaggi a colori. O meglio, riguarderà tutti gli inchiostri che contengono isopropanolo. "Gli inchiostri sono pericolosi".

Se siete particolarmente amanti dei tatoo super colorati ed appariscenti mettetevi l'anima in pace. Dal 4 gennaio 2022 i tatuaggi potranno essere fatti solo in bianco  nero. Questo per il proprio bene, secondovl'Unione Europea, per lo meno. Da quel giorno scatta infatti un nuovo regolamento europea che vieta i tatoo con inchiostri colorati. Saranno consentiti solo quelli in bianco e nero. O meglio, quelli che non contengono isopropanolo, un solvente che l'UE ha deciso di vietare in quanto potenzialmente dannosi per la pelle, poiché in grado di irritare gli occhi, seccare l'epidermide, causare danni al distema nervosobe sono potenzialmente cancerogeni. Un provvedimento non da pico per tutto il settore che in Italua conta oltre 4mila aziende con il 13% di italiani che hanno almeno un tatuaggio sulla pelle. Eugenio Arneodo, rappresentante dell'Associazione Tatuatori italiani, commenta: "Un bel problema per tutto il settore che solo in Italia produce un indotto superiore al mezzo miliardo di euro". Anche per questo, lui con il Council of Europeans tatoo Associations hanno presentato una petizione internazionale per chiedere all'UE una proroga per gli operatori. 

Mattia Alfiere della Repubblica. Già a 10 anni assisteca il papà malato d'Alzheimer.

 Il presidente Mattarella ha eletto un giovanissimo come Alfiere della Repubblica 2021. Si tratta di Mattia, un dodicenne, che da anni assisteva il papà malato.

Il papà di Mattia ha iniziato ad avere i primi sintomi dell'Alzheimer a 40 anni e fin da subito ha ricevuto le amorevolu cure dei suoi figli, Matteo e il fratellino. Lo aiutavano in diverse situazioni : a vestirsi, a ricordarsi le cose importanti della sua vita che piano piano andavano scomparendo. Per questo impegno di cui si è fatto carico soprattutto Mattia, il presidente della Repubblica lo ha nominato Alfiere della Repubblica: " Mattia è diventato il genitore di suo padre, e questo non dovrebbe mai succedere". La mamma si dice orgogliosa e ammette: "Mattia è un 12enne come tanti altri che vuole uno skatebord per Natale, ma che sa che la sua infanzia è stata un po' diversa e faticosa". 

Riceve una mancia da 4000 dollari, non la divide e viene licenziata

 Negli Stati Uniti una cameriera è stata licenziata perché non ha diviso una generosa mancia che le era stata fonata. Finale amaro per la ragazza.

Una cameriera di un ristorante dell'Arkansas riceve 4mila dollari dopo aver servito un gruppo di dirigenti immobiliari. A gine cena, uno di loro, Grant Wise, da' alla ragazza una cospicua mancia spiegando che il gesto è simbolico:  "vogliamo sostenere una categoria di lavoratori colpita dalla pandemia. Qui comincia la beffa. La cameriera si commuove, lui riprende la scena e la pubblica su Instagram il video. Così, da lacrime di gioia diventano lacrime amare. Anche il proprietario del ristorante vede il video e chiede alla ragazza di dividere la mancia con il resto del petsonale. Il presidente della Società immobiliare interviene e chiede che la ragazza tenga quei soldi. E glieli da' fuori dal locale. Alla fine, la giovane viene comunque licenziata. 

Viaggia in metro completamente nudo, viene denunciato

 A Roma, un uomo di origini macrebine è stato denunciato perché viaggiava completamente nudo a bordo di un treno della metro.

Sicuramente tra le  tante cose che i passeggeri si aspettano di trovare su un treno della metro, sicuramente non c'è quello di incontrare un uomo che viaggia completamente nudo. Invece, a Roma, su un convoglio diretto verso l'Anagnina. La polizia è stata allertata dagli altri passeggeri, infastiditi dalla strana usanza dell'uomo. Così l'uomo, d'origine macrebina, è stato fermato alla stazione di Cinecitta' e piryato in commissiarato. Ora si stanno esaminando i video delle telecamere di sorveglianza  per capure se l'uomo si sia spogliato in banchina o a bordo del treno. 

Va al pronto soccorso con un proiettile di 17 centimetri nel retto

 Ha spiegato ai mefici di essere "scivolato e caduto" sul proiettile, lungo 17 centimetri per 6 di larghezza. L'uomo aveva in casa un arsenale.

In Inghilterra, un uomo è arrivato al pronto soccorso del Gloucestershire Royal Hospital con un proiettile anticarro nel retto. La vicenda ha destato non poca curiosità tanto da suscitare l'interesse di diversi tabloid, tra cui in primis, il Sun. Il giornale riporta che l'uomo ha spiegato ai medici di essere "scivolato e caduto" sul proiettile, lungo 17 centimetri e 6 di larghezza. Si è scoperto che l'uomo aveva in casa un arsenale privato di oggetti militari da collezione, molti risalenti alla seconda guerra mondiale. Oltre ad estrarre il proiettile, senza troppe complicazioni, sebbene lo stesso, in piombo era progettato per squarciare l'armatura di un carro armato, i medici hanno avuto anche il ruolo di chiamare la polizia che ha preallarmato gli arteficeri. L'uomo sveva raccontato di "essere scivolato e caduto" sulla munizione che aveva appoggiato a terra. Invece ha corso un grandissimo rischio, poiché il proiettile gli avrebbe potuto perforare anche l'intestino. 

Il colore Pantone 2022 è il Very Peri. Un inno al coraggio e alla ripartenza

 L'Istituto Pantone ha decretato il colore del 2022. Si tratta del Very Peri, una nuova nuance tra il lilla e il blu pervinca. Lo troveremo nelle vetrine e nei nostri armadi e ad esso sarà affidato il compito di ispirare carica e creatività in questi tempi difficili.

Per l'esatezza è il numero "17-3938" e dal prossimo anno, il 2022, lo troveremo nelke vetrine, negli abiti ed accessori. Infatti, Pantone ha decretato il Very Peri il colore dell'anno 2022, un inno al coraggio e alla ripartenza. Very Peri è una tonalità di blu pervinca con sottotono viola e rosso, ed è stato scelto dall'istituto come simbolo del prossimo anno. La nuance eletta per interpretare il nuovo anno mostra un'attitudine vivace e gioiosa, incoraggia la creatività ed esprime fantasia e per la prima volta, è un nuovo colore. Gli analisti. In questo cado, non hanno indicato una tonalità già nota, ma hanno deciso di crearla loro, partendo da zero proprio "per riflettere l'innovazione e la trasformazione globale in atto". La società continua a riconoscere il colore come forma fondamentale di comunicazione ed espressione e la complessità di questa nuova tonalità di blu, infusa di rosso viola, evidenzia le possibilità che si aprono davanti a noi". In effetti, è dal 2000 che con l'elezione del colore dell'anno, l'istituto Pantone riflette su quanto accaduto nella cultura generale, cercando di esprimere ciò di cui le persone hanno bisogno e la nuance scelta, ad ogni dicembre, finisce con l'influenzare i trend di design e marketing per tutto l'anno successivo. 

Modella regala per Natale al fidanzato "mezz'ora di sesso in un bordello con un'altra donna"

 La modella: "Per Natale ho regalato al mio fidanzato mezz'ora di sesso in un bordello. Troppo impegnata sul lavoro e ho paura che lui si senta solo, così ho deciso di regalargli un po' di sesso extra".

Kazumi, modella 24enne che lavora per OnlyFans( sito che offre servizi di intrattenimento tramite abbonamento), è talmente impegnata da non riuscire nemmeno a concedersi un po' d'intimità. Con il proprio partner e dunque, per soddisfarne gli appetiti, ga deciso di regalargli sesso con un'altra donna. I guadagni a quanto pare vanno a gonfie vele, ma la modella è talmente indaffarata con il laciro che teme il fidanzato possa avere bisogno di un po' di divertimento extra. E dunque Kazumi ha deciso di provvedere direttamente lei a regalare al suo ragazzo un po' di tempo con una prostituta. Come intuibile, la modella ha ammesso al "Mirror" di vivere con il suo partner una relazione poliamorosa e lo ha così accompagnato in un bordello legale in Nevada per un regalo di Natale davvero particolare. Kazumi ne aveva precedentemente parlato con lui e quest'ultimo si era mostrato subito interessato. "Il sesso tra noi 2 funziona, ma volevo che esplorasse un po' al di fuori della coppia". I due in quel momento si trovavano a Las Vegas e hanno deciso di provare uno dei bordelli legali vicini. Kazumi ha aspettato nella sala d'attesa mentre il suo fidanzato "consumava" con un'altra donna. L'appuntamento è durato in tutto 30 minuti. 

Lo Snow Dream Experience: lo chalet di neve dove si dorme sotto zero senza soffrire il freddo.

 A Livigno l'Hotel Lac Salin offre un esperienza unica. Si può pernottare in uno chalet realizzato completamente in neve.

Avete mai sognato di dormire all'interno di una casa completamente fatta in neve? Beh.. A Livigno dal 18 dicembre 2021 fino al 20 marzo 2022, sarà possibile dormire in uno degli chalet più romantici che abbiate mai visto. L'Hotel Lac Salin SPA & Mountain Resort 4 stelle superior offre una suggestiva proposta: la Snow Dream Experience, uno chalet che permette di dormire sotto zero, ma al caldo di una suite di un albergo con maggiordomo compreso. La suite è realizzata completamente in neve. È nato grazie all'opera dell'artista livignasca Vania Cusini che ha pensato ad un incredibile chalet sul pendio innevato. Ovviamente la struttura è accessibile solo quando le temperature iniziano ad essere molto rigide e l'artista può scolpire la sua opera nella neve. All'interno dello chalet innevato si dorme sotto zero ma riscaldati dal sacco a pelo termico. Oltre alle bevande xalde ed un atmosfera romantica. Anche per questo, lo chalet è particolarmente indicata per una coppia che cerca un'esperienza estrema, una fuga romantica ed originale durante il periodo invernale. 

Al ristorante con il green pass di un amico: multato

 I controlli serrati della poilzia in metito alle ultime restrizioni contro il covid cominciano a mietere le prime vittime. In provincia di Lecco, per esempio, è stato multato un uomo che era entrato in ristorante con il green pass di un amico.

Furbo ma non troppo. Un uomo no pass di Lecco pensava di poter aggirare le nuove normative anti-Covid entrando al ristorante con il green pass di un amico. Invece, è stato puntualmente smascherato e multato dagli agenti della volante durante uno dei tanti controlli per verificare il rispetto delle nuove normative anti-Covid da poco rafforzate. Gli agenti sono entrati nel locale, hanno iniziato i controlli e quando è toccato a quell'uomo, alla richiesta di esibire il green pass, il cliente ha mostrato l'immagine del codice qr salvata nella galleria del proprio smartphone, peccato però che il qr code non fosse quello della propria "carta verde" ma di un amico, come accertati dai controlli della carta d'identità. Insomma lo stratagemma ha avuto poco respiro, anche perché già nel non voler fare il vaccino, l'uomo non ha mostrato una grande furbizia. 

Monet, la donna che si è sposata 11 volte( 2 con il secondo e il sesto marito)

 A 52 anni, la signora Monet non ha ancora rinunciato a trovare l'amore della sua vita. Si è spisata ben 11 volte di cui a doppio con il secondo e sesto marito.

"A chi tanto e chi niente..." Undici matrimoni per un totale di 9 mariti, il secondo ed il sesto sposati per ben 2 volte. Questo è il curioso record di Monet, 52enne inglesr, che ha raccontato la sua storia bel programma "Addicted to Marriage" di Tlc. Una storia che di fatto fa impallidire anche gli sceneggiatori di "Beautiful". Infatti, la donna dichiara di aver iniziato con i matrimoni subito dopo aver terminato gli studi. "Il mio primo marito ed io ci siamo conosciuti al liceo, avevo subito detto a mia sorella che un giorno lo avrei sposato e così è stato, ci siamo uniti in matrimonio 2 mesi dopo. Poi la crisi ed il divorzio..."

 Di seguito, così più o meno è stato l'andazzo di questa" moglie seriale", che ha pure ammesso che alcuni matrimoni sono durati veramente poco: il marito numero 8 è stato conosciuto online e una settimana dopo i 2 si sono spisati a Las Vegas. Monet ammette anche, casomai ci fossero stati dubbi, di essere molto veloce a innamorarsi, dichiara di aver ricevuto in totale 28 proposte di matrimonio. Tuttavia, non ha ancora  petso la speranza di trovare l'uomo della sua vita, dovesse fare pure il dodicesimo matrimonio! 

49enne rivendica la proprietà del sole: "È mio l'ho registrato dal notaio. L'umanità deve pagarmi le tasse".

 Una donna spagnola di 49 anni ha rivendicato la proprietà del sole. È andata ancge dal notaio per registrarlo.

Fino a oco tempo fa il nome Angeles Duran non diceva niente, appartiene ad una qualsiasi donna spagnola di 49 anni che ora, però verrà ricordata per essere la proprietaria del sole. Avete capito bene. Questa donna sostiene che l'astro per eccellenza le appartenga e pretende che il resto dell'umanità le paghi le tasse per i benefici che riceve dal sole. Addirittura dichiara: "Conosco la legge e ho sostenuto legalmente la mia richiesta. L'ho fatto io ma chiunque avrebbe potuto farlo se gli fosse venuto in mente". Basandosi sul trattato sullo spazio extra atmosferico che impedisce ai governi di rivendicare la proprietà dei corpi celesti, la donna si è accorta che tale documento non menziona i singoli indivifui e ha pensato di approfittarne. Secondo Angeles con questa scappatoia la sua richiesta potrebbe essere considerata legittima. Così, a fine novembre è andata addirittura da un notaio locale per registra re e rivendicare il suo "diritto sul sole", pretendendo inoltre che il resto dell'umanità le paghi le tasse. Comunque, a chiosa di questa assurda storia, la donna ci tiene a precisare che i profitti non andtanno unicamente a lei: la donna prevede di dustribuirne la metà al governo spagnolo, il 20% al fondo pendione del paese, il 10% alla ricerca, un altro 10% per cancellare il problema della fame nel mondo e il restante 10% lo terrebbe per sé. 

L'albero di Natale fatto con le fiale del vaccino

 In Romania, nel centro vaccinale di Bucarest, è stato allestito un albero di Natale speciale. Ha un'altezza di circa 3 metri d'altezza per 2,2 metri d'apertura ed è formato con le fiale del vaccino anti Covid.

Un albero di Natale davvero iconico, unico nel suo genere, quello allestito in un centro vaccinale di Bucarest in Romania. L'albero ha un'altezza di circa 3 metri per un'apertura di 2,2 metri ed è composto da 19mila fiale di vaccino. L'idea è nata soprattutto per invogliare la popolazione a vaccinarsi contro il covid. In effetti, in Romania, le stanno tentando tutte per sensibilizzare la popolazione alla protezione contro il corobavirus, poiché, solo il 40% della popolazione ha ricevuto entrambe le dosi. Comunque, l'opera di addobbo è composta da fiale vuote di Pfizer e Moderna, mentre la sxatola per depositare i regali è stata realizzata con dosi di Johnson & Johnson.