domenica 5 marzo 2017

1876, nasce il Corriere della sera

Come oggi, 141 anni fa usciva il primo numero del Corriere della Sera.Il direttore Eugenio Torelli Viollier scelse la prima domenica di quaresima per fare debuttare,quando ormai erano quasi le nove di sera,la sua creatura.Il quotidiano consisteva in quattro fogli stampati in tremila copie, ognuna al costo di cinque centesimi mentre le edicole fuori Milano l' avrebbero dovuto vendere a sette." Pubblico,vogliamo parlarti chiaro. In 17 anni di regime libero tu hai imparato di molte cose.Ormai non ti lasci gabbare dalle frasi. Sai leggere fra le righe e conosci il valore delle gonfie dichiarazioni e delle declamazioni solenni d' altri tempi.La tua educazione politica è matura."Con questo editoriale il direttore Torelli Violler cercò di intercettare le istanze della destra moderata e tradurle in un nuovo organo di stampa,che si erigesse a strumento di dialogo costruttivo con la Sinistra Storica di Depretis.Insieme a tre soci e con un investimento iniziale di trantamila lire avviò la sua impresa editoriale scegliendo come sede la Galleria Vittorio Emanuele, luogobsimbolo della borghesia milanese.Con l' avvento del telegrafo e rotative le copie passarono a circa sessantamila già nel 1889.E la stagione d'oro continuò con l' arrivo del nuovo secolo che proclamò il Corriere come il quotidiano più diffuso in Italia.In quegli anni scrissero su esso anche Giosuè Carducci, Gabriele D'Annunzio, Luigi Pirandello, Benedetto Croce e Grazia Deledda.Nel 1904 la redazione fu trasferita in via Solferino, conosciuta fino ad oggi come la sede storica.Da lì in poi,nemmeno lo scoppio delle due guerre mondiali e la nascita di altri quotidiani come la Repubblica,sono riusciti a minare l' indiscusso successo di questo giornale che a furia di testimoniare la storia italiana,ne è diventato anch' esso un importante protagonista.

Nessun commento:

Posta un commento