martedì 12 settembre 2017

Umbro ed è al pistacchio: il miglior gelato al mondo

Vince la finale del Gelato World Tour un grande classico di una gelateria di Spoleto. Sbaragliando decine di gusti creativi e unici, tra frutta esotica e abbinamenti complessi.

La semplicità e l'autenticità dei sapori vince sempre. Così è stato per il grande classico firmato da Alessandro Crispini. Il vecchio e sostanzioso gusto di gelato al pistacchio ha vinto alla finale del Gelato World Tour. Competizione internazionale che ha visto affrontarsi i vincitori delle diverse tappe estere della gara. 36 i gelatieri da tutto il mondo con altrettanti gusti. Ma su tutti ha prevalso il verde dolce della Gelateria Crispini di Spoleto, che ha ottenuto il punteggio migliore dalla giuria, riconoscendone il sapore, la struttura e la presentazione.

Il gelatiere umbro ha usato un suo speciale blend di tre varietà di pistacchi siciliani, due di Bronte e uno di Agrigento, poi ha aggiunto un pizzico del fior di sale di Cervia per dare quel quid di sapidità in più.

L'inventore del gusto, Alessandro Crispini, a fine premiazione, ha dichiarato: "Il pistacchio potrebbe sembrare un gusto banale, ma attraverso lo studio approfondito delle materie prime ha creato qualcosa di solo apparentemente semplice. Le tre varietà di pistacchio sono tostate per 24 ore, poi scottate con zucchero e bacche di vaniglia del Madagascar. Sono onorato che sia stato apprezzato!".

Con quest'ennesimo risultato positivo, l'Italia si conferma maestra nell'arte del gelato, e c'è un'impronta italiana anche nel gusto classificatosi secondo. Guido e Luca De Rocco, padre e figlio, di chiare origini nostrane, ma residenti in Germania, si sono aggiudicati la medaglia d'argento con il gusto "Tributo alla Serenissima", un sorbetto di uva fragola con noci caramellate che hanno deciso di dedicare al Veneto, la loro terra d'origine.

I giudici, tutti esperti di gelato, tra chef e giornalisti gastronomici hanno dovuto scegliere tra ben trentasei gusti in gara, di cui ben quattro erano prevalentemente a base di pistacchio e in altri due quest'ingrediente rientrava nella ricetta. Insomma, un'edizione del premii, dove il verde avvolgente l'ha fatta da padrone, superando palati molto più particolari come il "Cocco Sogno" (una sorta di stracciatella dove il latte di cocco sostituisce quello vaccino classico), il "Gorgonzola e Pera variegato con fichi e noci", il "Sorbetto Ananas, Sedano e Mela" o " l"As'on Story".

Quindi, chi lo dice che i classici non sono più di moda? Il verde del gusto vincitore fa ben sperare e rimarca che quando una cosa è fatta con passione, creatività e l'autentica qualità, non può che essere un successo.






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