Creò la "femme". Ora Parigi gli dedica un Museo, li dove il genio reinventò la moda francese.
Un vero e prorio tempio della Moda. A Parigi, apre oggi il famoso palazzo dell'Avenue Marceau, lì dove per quasi 30 anni il celebre sarto Yves Saint-Laurent ha creato la moda francese, è stato allestito un Museo completamente a lui dedicato.
A poter essere ammirati non ci saranno solo quadri, ma 5 mila abiti firmati YSl, tremila accessori, la stanza dei bijoux e piccoli schermi per trasmettere video, anche quelli di quando YSl faceva l'assistente di Christian Dior.
Proprio in questo palazzo il genio della moda ha speso gran parte della sua vita. Si muoveva in queste stanze, forse traendo ispirazione da ciò che poteva osservare dalla finestra e poi li riportava sui fogli nel suo studio bianco. Uno studio semplice, in contrasto con i saloni adiacenti in stile Napoleone III, utilizzati dal '74 al '76 anche come catwalk, ovvero, passarelle per le sfilate.
Fal 1974 al 2002, anno in cui Yves Saint-Laurent si ritirò dal mondo della moda e vendette la maison a Francois Pinault, questo è stato il luogo dove lo stilista ha dato vita ai suoi abiti da sogno, reinventando una donna nuova. Così questo palazzo è diventato il primo museo al mondo impiantato in una maison de coture. Al massimo, può ricordare la Frick a New York, la Wallace a Londra o il Jaquemont o Andrèe a Parigi; collezioni che non possono abbandonare i luoghi stessi nei quali hanno vissuto i loro creatori.
È stato Pierre Bergè, compagno di Saint-Laurent, dal 1959 all'avvenuta morte nel 2008, a proporre l'idea di un omaggio permanente alla genialità dello spirito creativo del sarto. Pierre Bergè ha dichiarato: "Ho trascorso tutta la mia vita ad aiutare Yves Saint-Laurent a costruire la sua opera, e voglio che duri". Così è stato. Bergè è morto improvvisamente l'8 settembre scorso, ma le sue disposizioni sono state perfettamente esaudite. Il palazzo è stato sistemato secondo il suo volere. Si potrà passeggiare per stanze piene di preziosissimi abiti su manichini, tappezzate di disegni, di stoffe, di accessori o di schermi per i video. In tutto oltre 5 mila abiti e tremila accessori.
Ci sono delle sfilate di moda che hanno fatto storia, restando impresse come momenti di cultura, segnando il passaggio di un'epoca all'altra. Il Museo di Yves Saint-Laurent sarà una pagina di costume e che racconterà il proprio periodo alle società a venire.
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