Dublino dà voce alle statue letterarie. Basta uno smartphone per parlare con Oscar Wilde, James Joyce e gli altri.
A quanti almeno una volta nella vita, non sarebbe piaciuto conversare con il proprio scrittore preferito? A Dublino, questo sogno può avverarsi! Perché un divertente progetto culturale racconta la storia di dieci statue dislocate in vari luoghi della capitale irlandese.
Non a caso, Dublino è stata eletta "Città della Letteratura" dall'UNESCO. È lei la tappa imperdibile per tutti gli appassionati della letteratura, magari che sognano di diventare scrittori o semplicemente vogliono calcare le orme dei grandi scrittori che l'hanno amata, descritta e vissuta.
Ora sarà possibile non acquistando guide o libri ma conversando con le statue. Grazie alle Talking Statues, le statue parlanti dislocate per la capitale, con le fattezze dei grandi letterati, tra cui Oscar Wilde o James Joyce, solo per citarne alcuni.
Talking Statues è un progetto promosso dall'organizzazione no-profit Sing London, con il sostegno di Failte Ireland e dal Dublin City Council.
Tramite il proprio smartphone ci si potrà connettere con il passato, si potrà "telefonare" con le Talking Statues che saranno pronte a raccontare la propria storia.
Le statue che possono essere sia di bronzo che di pietra, sono dislocate per tutta la planimetria della città e per cominciare l'interazione basta semplicemente posizionare il proprio cellulare sopra la targa presente sulla statua e rispondere alla chuamata: circa due minuti e mezzo di cultura a porata d'orecchio.
In Irlanda la voce dei letterati è stata prestata da attori e attrici mto famosi, tipo: Brenda Fricker, Ruth Negga, Stephen Rea, Brendan Gleeson e Gabriel Byrne che, si sono messi in gioco leggendo i testi scritti dal romanziere John Bonville e dallo scrittore/sceneggiatore Roddy Doyle.
Gli itinerari, ossia le tappe obbligatorie dove sono ubicate le Talking Statues sono riportate sull'apposito sito: www.talkingstatuesdublin.ie; mentre per avere un'anteprima dei racconti, si possono ascoltare alcuni estratti audio su Sound Cloud. Poi, la sera se si è stanchi dopo una lunga disquisizione con i grandi letterati, si possono ricaricare le pile con il Dublin Literary Pub Crawl, il tour dei pub in chiave letteraria.
Dublino è una città magica, per tutti gli appassionati della letteratura. Sarà per l'atmosfera, sarà per i luoghi, sarà per le Talking Statues, ma la "gente di Dublino" fa davvero tutto per giustamente meritarsi il titolo di "Città della Letteratura".
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