Arrestato un 30enne che da tre anni sottoponeva i suoi genitori a soprusi. Pretendeva continuamente soldi per le sue uscite e per l'acquisto di capi firmati e profumi costosi. Nell'ultimo episodio il padre gli aveva negato 100 euro per uscire a divertirsi con gli amici.
Arriva da Castel Gandolfo, una storia alquanto controversa. Un ragazzo, anzi un uomo di 30 anni, voleva capi d'abbigliamento griffati, profumi costosi, alcolici di qualità e sigarette e per farlo non è che i soldi li cacciava lui, magari guadagnandoli a lavoro, no, era un nullafacente che li pretendeva dai genitori.
Lui non faceva nulla dalla mattina alla sera e costringeva i genitori a dargli il denaro per fare la bella vita. Addirittura, se si rifiutavano, erano botte, minacce e insulti.
I due poveri sventurati sono arrivati a dargli anche mille euro al giorno. È chiaro che si tratta di una storia orribile di maltrattamenti e soprusi che andavano avanti da tre anni. I genitori, benché esasperati non avevano mai denunciato il figlio.
Fino a che il 30enne è stato colto in flagrante dai Carabinieri, che hanno sentito le urla provenire dall'abitazione della famiglia e sono intervenuti.
I militari mai avrebbero pensato di trovare una scena tanto raccapricciante : il padre del ragazzo era stato fatto inginocchiare a terra tra le minacce e gli insulti del 30 enne, che lo stava costringendo a raccogliere avanzi di cibo con la bocca. Li aveva buttati lì, lui, per vendetta poiché il padre non gli voleva dare 100 euro per uscire con gli amici .
Ora, giustamente, il giovane è stato portato al carcere di Velletri con l'accusa di maltrattamenti in famiglia ed estorsione aggravata.
Altro che figlio è un diavolo...buttare la chiave e lasciarlo marcire in galera
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