venerdì 15 gennaio 2021

Dimenticare le cose è sintomo d'intelligenza


 Uno studio condotto dal professor Edwin Robertson dell'Università di Glasgow afferma che le persone che hanno dei piccoli problemi di memoria hanno maggiori capacità di apprendimento e qualità intellettive più elevate.

Siete delle persone "sveglie" ma ogni tanto vi capita di dimenticare qualcosa? Beh... non vi preoccupate non solo è normale, ma secondo uno studio inglese, è anche un sintomo di capacità intellettive sopraffini.

A seguire la ricerca è stato il professor Edwin Robertson dell'Università di Glasgow che esaminando un gruppo di persone di età diverse, a cui era stato chiesto di fare degli esercizi per testare le capacità mnemoniche di ognuno di loro, è arrivato alla conclusione che: coloro che dimenticavano le liste di parole date dagli scienziati dopo due ore riuscivano ad eseguire i test con più facilità.

Questo perché la mente delle persone intelligenti pensa con più rapidità e dimentica facilmente determinati dettagli perché acquisisce e collega sempre nuove informazioni.

Loro hanno una "memoria instabile " ed è capace di accelerare l'apprendimento, facendo conoscere sempre nuove nozioni. Gli smemorati riuscirebbero dunque ad avere ottime capacità di problem solving ed adattare i loro comportamenti ad ogni circostanza, dando prova di avere un intelletto particolarmente sviluppato anche se la memoria sembra non funzionare alla perfezione.

Quindi, anche se dimenticate le cose, non preoccupatevi, siete solo più intelligenti.

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