Gli scienziati dell'Università del Colorado hanno individuato un nuovo materiale. Migliore del grafene potrebbe aprire nuove possibilità nell'ambito dell'energia.
In grafino è il nuovo supermateriale la cui esistenza era stata, finora, solo ipotizzata. È una sorta di parente del grafene ed è in grado di aprire nuovi scenari nell'ambito dell'enetgia, con la realizzazione di batterie ricaricabili di nuova generazione e materiali semi conduttori, nell'elettronica e nell'ottica. Il merito è degli scienziati dell'Università del Colorado la cui ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature Synthesis. Spiegano che il grafino è costituito da cerchi di un reticolo bidimensionale di atomi di carbonio che si dispongono in celle a forma di esagono in un foglio dello spesdore di un singolo atomo e mto più colegate traoro di quelle del grafene. Proprio ricreando dopo la scissione di questi legami tra gli atomi di carbonio, gli scienziati sono riusciti a ottenere questo "supermateriale delle meraviglie ", capace fi rivaleghiare con il grafene per le proprietà elettriche, ancora più versatile esorprendente. Il grafino potrebbe essere usato, per esempio, per la creazione di batterie ricaricabili.
Nessun commento:
Posta un commento