venerdì 30 giugno 2023

Trovati resti sul fondo dell'Oceano Pacifico. "Si tratta di tecnologia aliena".


 Il professore Avi Loeb mentre cercava resti della Meteora IMI, ha trovato "resti della tecnologia aliena. Un'occasione per l'uomo.

Mentre l'acqua dell'Oceano riporta i pezzi del sottomarino Titan e i presunti resti umani appartenenti ai 5 membri dell'equipaggio, sul fondo dell'Oceano Pacifico, l'acqua restituisce altri "tesori". Si tratterebbe di elementi della componentistica di un "veicolo spaziale alieno". Li ha scoperti il professore Avi Laeb, fisico di Harvard( ha lavorato lì fino al 2020), che crede che Oumuamua, la Meteora da lui così denominata, sia un veicolo extraterrestre atterrato( o comunque di passaggio sulla Terra nel 2017). Il professore Avi Laeb, ora a capo del Progetto Galileo dell'Ivig League ha perlustrato il fondo dell'Oceano per due settimane alla ricerca dei frammenti della Meteora IMI del 2014 che si è schiantato al largo della Papua Nuova Guinea, ha trovato 50 minuscoli frammenti a forma di sfera, che potrebbero provenire da "un' ambiente naturale diverso del sistema solare e da una civiltà extraterrestre. È un'occasione per l'uomo".

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