L'allarme è partito dall' Inghilterra dove sono state infettate tre persone, ma la nuova malattia canina si sta diffondendo in tutta Europa e non sarà esclusa nemmeno l'Italia.
Nuova preoccupazione per gli amanti dei cani. A quanto pare i cuccioli importati dalla Romania potrebbero portare una nuova infezione, ancora asintomatica, che però ha il potenziale d' infettare anche la popolazione.
Si tratta di brucellosi, un' infezione batterica in effetti conosciuta da tempo e tra le infezioni zoonotiche più diffuse al mondo, che si presenta negli animali con problemi di fertilità, aborto, ritenzione placentare, orchite, epididimite e dolore cronico.
Invece negli esseri umani i sintomi sono decisamente diversi e vanno da quelli classici dell' influenza, quindi febbre,al di testa, mal di schiena e debolezza, per poi sfociare in infezioni del sistema nervoso centrale a carattere cronicizzante caratterizzato da febbre ricorrente.
Risulta ovvio che i più esposti possono essere gli allevatori, i veterinari, chi lavora nei mattatoi o in macelleria, dato che questo batterio colpisce principalmente ovini, caprini e suini.
Questa infezione sta interessando anche i cani e quindi potrebbe mettere a rischio una buona parte della popolazione.
Ad oggi, la brucellosi non rappresenta una condanna a morte per gli animali, ma è una malattia che dura tuttala vita, senza cura. La si può contrarre anche solo con un leccata in caso di difese immunitarie basse o ferite. E il fatto che sta diventando endemica fra i cani di tutta Europa,potrebbe diventare un serio problema di salute pubblica, nonostante i rischi legati all'infezione sono bassi, le conseguenze possono essere letali.
L' allarme è partito dall' Inghilterra dove sono state già infettate tre persone dai loro cuccioli e purtroppo, questa malattia canina si sta diffondendo in tutta Europa.
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