L'artista Nicolò Tomaini ha ideato la sua opera "The Lovers" con le sembianze degli assassini della strage di Erba: Olindo e Rosa Bazzi. La creazione è stata installata nella piazza centrale della cittadina.
Rosa Bazzi e Olinfo Romano che si fronteggiano uno davanti all' altro, con l'uomo che impugna un arco e la fonna pronta a scoccare una freccia. Questa è l'opera "The Lovers" dell'artista Nicolò Tomsini, installata sotto il porticato della piazza centrale di Erba, paese del comasco destro della strage.
L'artista motiva così la sua scelta: " Ritornano sotto l'attenzione dei mass-media le vicende giudiziarie e non, legate alla strage di Erba. Presupponiamo noti i fatti, e chiariamo subito che non ci interessa affatto la diatriba su in innocenza e colpevolezza, correttezza processuale, consistenza delle prove.qyello che invece interessa è come nella società contemporanea si possa costruire una verità ufficiale, che poi all'occorrenza si può anche decostruire con gli stessi identici strumenti, per rifarla ancora e disfarla, tutte le volte che si vuole. Il falso prende il posto del vero, la copia quello dell'origi di, mentre lal vita, i sensi, le passioni e più in generale tutto ciò che dovrebbe animare l'esistenza umana si azzerano per lasciare il posto alla morifera stretta rassegnata all'ubbidienza.
L'opera è apparsa a poche ore dal processo di revisione della strage di Erba. Personalmente,a prescindere da chi è colpevole , penso che sia una scelta di pessimo gusto. Sia da parte di chi ha pensato l'opera sia da parte di chi ha dato il permesso di installarla in città, è irrispettoso per le vittime della strage, i familiari sopravvissuti, che così ancora di più rivivranmo sempre quel dramma, e tutti gli altri cittadini di Erba che ormai vengono ricordati o etichettati solo per quel tragico fatto
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