Su cento underground 12, ventidue sono sovrappeso e sedici obbesi. Annamaria Staiano, presidente della Società Italiana di Pediatria:" Emergenza sociale". L'ostacolo alla prevenzione? La famiglia.
La presidente della Società Italiana di Pediatria, Annamaria Staiano, lancia l'allarme. "Si tratta di una vera e propria epidemia. Se mettiamo in fila cento bambini sotto i dodici anni: 22 di loro sono sovrappeso e 16 obesi. Troppo. E non certo per una mera considerazione estetica. Perché se oggi sono in questa condizione domani si troveranno a pagare un caro prezzo per i chili in più. Un'emergenza sociale ".
Così si è esposta l'esperta circa il problema dell'obesità, spiegando che è un modello precursore di malattie croniche che il servizio sanitario sarà costretto ad affrontare.
Oltre il 50% degli adolescenti obesirischia di esserlo scherzo da adulto. Perciò occorre investire maggiormente nella prevenzione. Perché nel loro futuro i pediatri disegnano conseguenze neurologiche, polmonari, endocrine, renali, muscolo-scheletrivhe cardiovascolari e gastrointestinali. Oltre alle diverse implicazioni psicosociali dovute alle diverse implicazioni psicosociali dovute alle relazioni come il bullismo.
Inoltre per i pediatri il principale ostacolo alla prevenzione è alle cure dell'obesità tra i bambini e gli adolescenti, secondo i pediatri è la famiglia.
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