L' uso di cannabis nei giovani anticipa la schizofrenia

L'uso della cannabis è un fattore di rischio per l' insorgere della schizofrenia. Questo non è il solito slogan( peraltro inascoltato) che un adulto può i dirizzare ad un giovane per non fargli assumere droghe leggere, ma è il risultato che si evince da un recente studio. La ricerca promossa dalla University of Maryland School of Medicine sottolinea una correlazione tra marijuana e schizofrenia, in un soggetto dove questo rischio è latente.Lo studio effettuato sui topi ha nuovamente dimostrato i danni che l' assunzione di questa droga nell' età di crescita e formazione della personalità,provoca in un individuo.Le ricerche sono state condotte su topi di giovani età che sono stati esposti per 20giorni a bassi dosaggi del principio attivo della marijuana per poi venire reinseriti in una comunità di topi e lasciati crescere normalmente. A fine sperimentazione, la dottoressa Sylvina Mullis Raver ha dichiarato:"nei roditori che nel perido adolescenziale sono stati trattati conla cannabis,le capacità cognitive erano ridotte rispetto alla norma".Rilevabili dalle oscillazioni corticali, modelli dell' attività dei neuroni, che hanno un ruolo nell'attenzione e nell' elaborazione sensoriale.E proprio le marcate oscillazioni corticali sono tipiche della schizofrenia ed altre psicosi.Questo non si è riscontrato ripetendo l' esperimento con topi adulti a cui non era stata somministrata cannabis.La correlazione tra uso di cannabis e l' insorgere della psicosi è cosa già nota e riconosciuta in ambito scientifico, questo studio ne sottolinea ulteriormente la concomitanza.Per gli adolescenti sarebbe meglio e bello,se per una volta,non si facessero plagiare da chi gli propone modelli di uso di marijuana e non sottovalutassero i consigli di adulti esperti a rinunciare alle droghe leggere, lo spinello fa male.