La direttrice di Smart Dubai guida il progetto che soppiantera' la burocrazia grazie all'uso delle nuove tecnologie.
Aisha Bin Bishr è la figlia del segretario dell'ex emiro, è diventata una star sui social, solo su Twitter ha 150 mila followers e ora s'è messa in testa di far diventare la sua città la metropoli più "felice e digitale" della Terra.
Una nuova sfida per la direttrice Smart Dubai, che prevede la completa digitalizzazione della burocrazia entro il 2021 per far sparire i malcontenti della capitale di uno dei sette Emirati Arabi Uniti.
Lei è il volto nuovo e simbolo della nuova generazione di donne cresciuta negli Emirati, sebbene privilegiata. Giovane e con un dottorato in Gran Bretagna, Aisha è figlia del segretario personale del precedente emiro di Abu Dhabi. Ha cominciato nel settore pubblico fino ad arrivare al vertice dell'azienda. Sue sono le parole:"Siamo noi donne a costruirci barriere, in tutto il mondo. Dobbiamo farci valere lavorando sodo senza alcun timore".
E Aisha sicuramente lavorando sodo, è realizzata anche sul piano privato, è madre di una bambina con cui non smette di messaggiare su Snapchat, inoltre è seguitissima anche sul web, le migliaia di followers sia su Twitter che su Instagram dove pubblica foto dei suoi piatti preferiti.
Ma circa 3 anni fa, Mohamed Bin Rashid Al Moktou, emiro di Dubai, gli ha lanciato la sfida di aumentare le tecnologie che già utilizzano a livello organizzativo per cambiare in modo positivo l'intera città.
Lei stessa afferma:"Siamo convinti che la tecnologia sia solo uno strumento con con cui offrire ai residenti, così come a turisti e lavoratori, la migliore esperienza possibile.
L'obiettivo è farne la città più felice della Terra. Questo rende il nostro progetto unico".
Quindi a Dubai la felicità sarà dovuta, al tempo guadagnato nel non dover fare file per pagare una tassa, oppure alla rinuncia entro il 2022 della carta, con cui si risparmieranno circa 3 milioni e mezzo di ore di tempo dei cittadini.
Altre misure, saranno tutte una serie di servizi intelligenti a cui si potrà accedere semplicemente tramite smartphone.
Inoltre, per testare il polso del livello della felicità dei cittadini, è stata inventata un'app: Happiness Meter, ideato per raccogliere il grado di soddisfazione degli utenti.
Speriamo che le nuove tecnologie che hanno reso tanto luminoso il sorriso di Aisha possano far risplendere anche quello di tutti i suoi concittadini.
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