Ruby è una tredicenne transgender. A 9 anni ha iniziato il suo percorso di cambiamento non riconoscendosi nel corpo maschile. Il padre Jamie Alexander ha creato per lei una linea di costumi per andare al mare senza sentirsi a disagio con le forme maschili che non sente sue. Ruby è la testimonial della linea.
Jamie Alexander è davvero un buon padre. Innanzitutto è orgoglioso di esserlo tanto da dare al suo profilo Instagram il nome di "Rubiesdad", padre di Ruby, poi, è innamoratissimo della figlia adolescente transgender di 13 anni, per cui ha creato una linea di bikini per permetterle di andare al mare senza sentirsi a disagio con il suo corpo in transizione.
Ruby, infatti, ha cominciato il suo percorso di cambiamento a 9 anni, non si riconosceva nel corpo maschile. Ora ha sembianze "più femminili" e sostenuta dalla sua famiglia vive la sua vita come una normale adolescente, però con una marcia in più per farsi portavoce della comunità transgender.
Ruby è diventata la prima testimonial della linea di costumi per ragazzine transgender e ne è anche la prima fautrice. I costumi li ha pensati direttamente il padre che ha creato una linea di costumi le cui fattezze aiutano a nascondere le forme maschili nelle quali le ragazzine in transizione non si riconoscono e che tanto meno le mettono a disagio in situazioni pubbliche, non sentendole proprie.
Quest'iniziativa ha attirato il favore della comunità LGBT mondiale. Mentre negli Stati Uniti Ruby è diventata una famosissima stella della comunità transgender.
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