Giulio Ferrarese, un giovane fiorentino che frequenta il terzo non del liceo scientifico, ha creato una nuova lingua: "Mi piace studiare le lingue e mi sembrava il migliore dei modi per mettere insieme gli studi fatti'.
A 16 anni Giulio Ferrarese ha portato a termine la sua prima impresa: creare una nuova lingua e in poco più di un mese e mezzo.
Il giovane fiorentino studente al terzo anno del liceo scientifico Gobetti-Volta di Bagno a Ripoli è un grande appassionato di glossopoiesi, l'arte di creare lingue artificiali sviluppandone fonologia, vocabolario e grammatica e ha ideato il "Valenx", il cui significato è lingua dei libri.
Questa nuova lingua è completa di grammatica, fonologia e un vocabolario di 3mila parole. Il libro è già in vendita su Amazon. Il titolo ovviamente è "Valenx, una lingua".
Lo studente ha maturato il progetto grazie alla sua passione per le lingue e ha quindi creato la grammatica del Valenx in poco più di un mese e mezzo, di conseguenza ha creato pure il vocabolario .
L'autore dice che questa lingua per struttura della frase e delle relative è simile al giapponese, mentre per i sostantivi ricorda il sanscrito e il latino mentre i verbi sono ispirati ad un' altra lingua artificiale il Klingon.
Può sembrare una cosa inutile, ma in un periodo storico in cui tanti giovani passano le giornate davanti uno schermo a giocare alla play station, il fatto che un' adolescente si dedichi invece allo studio e alla creazione di una nuova lingua è già di per sé un' impresa.
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