mercoledì 5 luglio 2017

È il Canada il (fortunato) paese con la più alta reputazione al mondo

Dove vorreste vivere? Secondo il Country Reptrack 2017, l'indice che prende in considerazione i 55 Paesi con il Pil più alto, il Paese migliore è il Canada.

Personalmente avevo sempre apprezzato e conosciuto il Canada per i suoi paesaggi mozzafiato immortalati nelle istantanee delle Cascate del Niagara, o le meravigliose foreste riprese nel film oscar "The Revenant". Invece, la reputazione di un Paese ha un importante peso sulla sua economia, l'immagine che una nazione dà di sé influisce positivamente anche sulle esportazioni, la capacità di attrarre gli investimenti esteri ed il turismo. Così il Canada anche per quest'anno ha la migliore reputazione al mondo, seguito da Svizzera e Svezia.

L'Italia è fuori dalla top ten, e cosa particolare, c'è un'ampia discrepanza tra l'opinione esterna che è positiva, e quella dei suoi cittadini che è negativa. Gli italiani la vedono meno bella di com'è. Altre nazioni che hanno assistito ad un crollo della propria immagine, sono gli Usa e il Regno Unito. Forse l'elezione di Trump e la Brexit hanno giocato un ruolo importante nel determinare un'incertezza a livello politico e sociale.
Almeno questo è quello che emerge dall'indice del Reputation Institute Country Track 2017, che misura la reputazione dei 55 Paesi con il Pil più alto. La stima e l'ammirazione verso il Paese sono state analizzate attraverso diciasette variabili, raggruppate in tre macrogruppi: efficacia delle politiche pubbliche; infrastruttura economica e attività turistica. Dai risultati emerge anche che il podio di questa classifica, negli ultimi anni è stato monopolizzato da tre nazioni che quasi "a rotazione" vincono una volta ciascuno. L'anno scorso è toccato alla Svezia con 82,8 punti, nel 2017 il Canada è tornato primo nella graduatoria che nelle ultime sei edizioni ha dominato per quattro volte e nel mezzo, la Svizzera ha vinto nel 2014.

Questi punteggi determinano anche un impatto sulle variabili economiche della nazione, Stefano Cini, managing director dell'istituti spiega:"Un aumento di un punto dell'indice di reputazione di un Paese, in un mercato in particolare ha un impatto medio del 3,1% sull'aumento del flusso turistico relativo a tale mercato e dell'aumento dell'1,7% delle esportazioni".


La classifica mondiale così si attesta:Canada, Svizzera, Svezia, Australia, Nuova Zelanda, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Olanda e Irlanda. Speriamo che un po' di quella pace e di quella serenità che si respira all'ombra degli alberi d'acero cominci a girare un po' verso le parti della nostra penisola e pure di altre nazioni. Tutte ugualmente belle e valide.

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