Vaccino il giorno delle nozze: la sposa interrompe il pranzo e corre a fare il richiamo

 A Frosinone la neo sposina Floriana ha interrotto il pranzo nuziale per recarsi all'hub vaccinale e fare il richiamo. Auguri e apprezzamenti dall'assessore alla salute del Lazio :"Gesto di grande senso civico". Una settimana fa stesso episodio per due sposi a Codogno. 

Per amore del vaccino ha interrotto la festa per la celebrazione del suo amore. È accaduto nel frusinate, dove una giovane sposa non ha rinunciato all'appuntamento con la vaccinazione fissata, in anticipo a sorpresa, proprio nella data del suo matrimonio. 

Così Floriana, nel mezzo del banchetto, ha salutato gli invitati ed è "fuggita via" con il neo marito per recarsi all'hub vaccinale e farsi fare quell'iniezione  attesa come strumento principale di lotta al Covid 19.

A complimentarsi  con la sposina che gestisce un centro estetico a Cassino dove, in una vetreria lavora anche lo sposo, è stato l'Assessore alla Salute della Regione Lazio, Alessio D'Amato che in una nota ha detto: "Faccio i miei più sinceri auguri e ringrazio moltissimo Floriana Mancina che nel giorno del suo matrimonio, dopo aver ricevuto la telefonata dell'Asl di Frosinone per anticipare il vaccino ha deciso di andare per la somministrazione. Insieme al marito Ivan Marotta si è recata presso l'hub Stellantis di Piedimonte San Gennaro per ricevere la seconda dose".

Un episodio simile, in effetti, qualche giorno fa, è accaduto anche ad una neo coppia di sposini di Codogno. Non resta che ringraziarli per il grande gesto d'amore che vaccinandosi hanno compiuto verso tutti. 

Dal 3 luglio addio alla plastica monouso. Materiale rivoluzionario che ha cambiato e inquinato il nostro ambiente

 Svolta green in Europa. I Paesi membri della UE dicono addio alla produzione e commercio di materiali in plastica monouso. Dal 3 luglio i Paesi membri dell'Unione Europea dovranno abbandonare la produzione e il commercio di materiali in plastica monouso. 

Lo stabilisce una direttiva UE 2019/904. Lo spunto è venuto da uno studio pubblicato sulla rivista Nature  Sustainability che rivela un quadro preoccupante per il futuro degli oceani. 

Per la ricerca è stata analizzata la presenza di plastica monouso gettata in mare da 42 fiumi europei. Particolarmente preoccupante la situazione in Italia. 

Quindi dalla settimana prossima, il caffè verrà preso in un bicchierino di carta biodegradabile. 

Intera classe impara il Braille per solidarietà alla compagna ipovedente

 In provincia di Bologna un'intera classe della scuola media Vegetti ha imparato a leggere in Braille per aiutare la compagna ipovedente. 

C'è gioventù e gioventù. Quella degli studenti di una classe della scuola media Vegetti di Vergato, in provincia di Bologna, si è distinta per un bel gesto. 

Nell'ambito del progetto "Erasmus + Solidarietà: a vous les jeunes", un'intera classe ha imparato a leggere e scrivere in Braille per stare vicino, provare le stesse emozioni della loro compagna ipovedente. 

La ragazza è scappata due anni fa dalla guerra in Siria insieme alla sua famiglia. L'idea è partita da Elena Venturini, sua maestra di sostegno che insieme alla prof di francese hanno coordinato il progetto " Erasmus + Solidarietà: a vous les jeunes".

L'hanno proposta ai compagni, che riscontrando l'entusiasmo di molti della classe hanno deciso di organizzare un laboratorio, nel rispetto di tutte le normative vigenti di distanziamento. 

I compagni, guidati dalle prof, nel laboratorio hanno imparato ad usare una dattilo-Braille arrivata dall'ufficio scolastico, a capire come funziona questo tipo di scrittura e anche a mettersi nei panni della loro compagna e a capire meglio cosa prova e cosa vive ogni giorno e cosa vivono e provano le persone non vedenti o ipovedenti nell'approcciarsi con la realtà o ad apprendere nel caso di persone in età scolare. 

C'è gioventù e gioventù, ma questa ci piace, soprattutto perché con i giusti esempi, risponde bene. 

Stop alle trivellazioni petrolifere nelle riserve dell'Alaska

 

Biden ferma le trivellazioni petrolifere nella riserva dell'Alaska per proteggere la fauna selvatica. Orsi polari, renne e caribù ringraziano. 

Il neo Presidente americano John Biden comincia con il piede giusto. Almeno cerca di dirigersi verso una svolta green che convinca. 

Come prima cosa, la notizia è stata pubblicata pochi giorni dal Dipartimento dell'Interno americano, sono state ufficialmente sospese  tutte le attività di e i permessi per le trivellazioni di petrolio e gas nelle pianure costiere della riserva naturale "Artic National Wildlife Refugee" che si trova in Alaska e che è una delle più vaste aree incontaminate di tutti gli Stati Uniti. 

Sembra poco ma, Biden ha chiesto prima di valutare qualsiasi intervento in cerca di materie prime e di dare qualsiasi licenza, che venga svolta un'analisi ambientale completa ai sensi della legge sulla politica nazionale in tema di protezione dell'ambiente, per esaminare i potenziali impatti negativi del programma di trivellazioni sull'ambiente e sulla flora e fauna locale. 

Vengono quindi bloccati tutti i permessi di trivellazioni alle compagnie petrolifere. Permessi rilasciati precedentemente da Trump che non teneva minimamente in considerazione l'impatto negativo che questi impianti potevano creare verso gli animali locali, tra cui orsi, caribù e renne e dei pericoli che corre tutto l'ecosistema del parco protetto dell'Artico. 

Dimentica sul bus una borsa con 18mila euro: l'autista la ritrova, ricompensa da 50 euro

 A Treviso durante una corsa pomeridiana sulla linea extraurbana che collega il capoluogo con Spresiano, una passeggera informa l'autista che c'era una borsa da donna dimenticata da qualcuno. Sono stati ritrovati circa 18mila euro in decine di mazzette di contanti. Tutto riconsegnato alla proprietaria.

La domanda è perché una donna se ne va in giro con 18mila euro nella borsa?  "Agli autisti di autobus capita spesso di trovare qualche oggetto smarrito, dimenticato sul mezzo, ma finora la somma di denaro ritrovata dal  conducente dei trasporti pubblici della provincia di Treviso, lo scorso giovedì, è sicuramente tra le più alte mai rinvenute. 

Su uno dei sedili infatti, qualcuno aveva dimenticato una borsa con all'interno ben 18 mila euro in contanti. Sulla linea extraurbana che collega il capoluogo a Spresiano, una passeggera ha informato l'autista che c'era una borsa dimenticata da qualcuno. 

Il conducente l'ha presa in custodia e controllando i documenti gli sono saltate all'occhio molte banconote da 50 euro nel portafoglio per una somma che superava i mille euro. 

Dopo poco la proprietaria della borsa si è presentata allo stazionamento degli autobus, disperata per aver perso tutto. Quando l'autista gli ha riportato il ritrovamento, la donna si è completamente disinteressata del borsellino con i documenti e le banconote nonostante l'autista l'avesse invitata a controllare se ci fosse tutto. 

La donna era più interessata al resto dei soldi che erano nella borsa, decine di mazzette di contanti per un valore di circa 18mila euro. Lo ha ammesso la stessa donna. 

Per il momento non si sa cosa ci facesse una donna in giro con una tale cifra, ma la sessantenne, proprietaria della borsa, pare abbia voluto ringraziare l'autista con una mancia da 50 euro.  Un po' poco per il ritrovamento fatto. 

Comune siciliano installa cucce in strada per i randagi

 A Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa, una risposta concreta e solidale per il randagismo è stata data con l'installazione di alcune cuccette per gli animali randagi. 

Il famoso motto di Gandhi che "la civiltà di un Paese si misura dal modo in cui si trattano gli animali", è stato messo fortemente in pratica dal Comune di Priolo Gargallo in provincia di Siracusa. 

Qui, già a fine gennaio, per combattere il randagismo era stato lanciato il progetto di sterilizzazione gratuita di cani e gatti dei privati, ora grazie ad un'idea del Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Bilaterali, sono state acquistate 37 cuccette per i cani che vivono per strada. 

Con esse, è stato lanciato un bando dedicato ai tutor di animali d'affezione per presentare le richieste d'affidamento e cura delle 37 cuccette destinate a cani e gatti di proprietà comunale, reintrodotti nel territorio. 

L'obiettivo è quello di contenere il fenomeno del randagismo e al contempo fornire un tetto agli animali che non hanno una famiglia che li accudisce per tenerli al caldo o al fresco a seconda della stagione. 

Le cuccette acquistate hanno varie dimensioni e sono realizzate in legno essiccato. Qui, cani e gatti, soprattutto quelli più anziani, potranno trascorrere le estati e gli inverni in un ambiente più confortevole, grazie anche al lavoro di tutti i volontari che, gratuitamente, solo per l'amore verso gli animali, prestano loro cura. 

Il poliziotto che l'ha salvata 23 anni fa, l'accompagna all'altare al posto del papà

 

Da Foggia, arriva una bella storia di solidarietà. Il signor Antonio D'Amore, ispettore della Questura della città, ha portato all'altare Queen Elizabeth, conosciuta da tutti come Regina, che aveva salvato quando era una ragazzina. 

Da poco Regina si è sposata con il suo compagno Daniel; nella chiesa di Gesù e Maria a Foggia. Ad accompagnarla all'altare al posto del padre che non è in Italia, Regina ha scelto l'uomo che 23 anni prima l'ha salvata ed è diventato una parte importante della sua famiglia. L'ispettore Antonio D'Amato. 

Regina e Antonio si sono incontrati per la prima volta per strada quando Regina aveva solo 13 anni e l'ispettore della Polizia era in servizio con la squadra mobile per le strade di Foggia. Regina era arrivata in Italia da sola, piccolissima senza genitori, ed era diventata preda della criminalità organizzata, vittima di un terribile reato, a poco a poco, Antonio riesce ad aprire un varco nel muro di indifferenza e distanza che questa ragazzina sola aveva innalzato con tutti per proteggersi dal dolore. 

Il poliziotto riesce ad aiutarla ad integrarsi, la porta a conoscenza di associazioni che la possono aiutare a crescere, integrarsi e insieme alla moglie e le figlie l'ha anche accolta nella sua famiglia. 

Così, Regina ha cominciato a riscrivere la sua storia, ha studiato ed è diventata mediatrice culturale presso l'organizzazione umanitaria Interos, dove ha anche conosciuto suo marito. 

Da lì, non si sono mai persi di vista e così, l'ha voluto accanto a sé, le ha chiesto di portarla all'altare come spetterebbe fare ad un vero padre, nel giorno più bello della sua vita. 

Al via il Festival di Yulin: la celebrazione della crudeltà umana

 Nella città cinese di Yulin, come ogni anno, è cominciato il tradizionale festival in cui vengono uccisi per fini alimentari migliaia di cani. 

Per chi, come me, ama gli animali, il Festival di Yulin è la celebrazione della crudeltà umana. Si tratta di un tradizionale manifestazione in cui vengono macellati migliaia di cani. 

Eppure il Dog Meath Trade, in Asia è sempre esistito è non solo al Festival di Yulin. Gli attivisti stimano che sono circa 30 milioni, i cani  macellati ogni anno. 

La manifestazione a Yulin, è cominciata il 21 giugno, in concomitanza con il solstizio d'estate e dura circa dieci giorni. Da diversi anni ha una risonanza su scala mondiale soprattutto perché è una pugnalata alla coscienza della maggior parte delle persone, che in tutto il mondo, inorridiscono davanti alle immagini pubblicate da giornali e telegiornali. 

Sebbene, mostrarle, è importante per sensibilizzare sulla violenza contro gli animali. Questa manifestazione infatti rimane un'esposizione mediatica di una pratica violenta del Dog Meat Trade che da sempre esiste in molte periferie delle grandi città e nelle zone rurali da nord a sud della Cina, ma anche in altre zone dell'Asia.

Si stima che ogni anno sono circa 30 milioni i cani macellati in Oriente, in Corea, Vietnam, Cambogia, Laos e parti dell'India e della Thailandia. 

Khaby Lame ha superato anche Chiara Ferragni: è l'italiano più seguito su Instagram

 

Khaby Lame, il TikToker italiano più famoso al mondo ha superato anche Chiara Ferragni, finora regina incontrastata dei social network: su Instagram è lui l'italiano più seguito al mondo. La crescita continua anche su TikTok, ad oggi è il terzo profilo più seguito al mondo. 

Quando si dice la forza della semplicità. L'italiano Khaby Lame diventato famoso per i suoi video in cui mostra la linearità delle azioni in risposta ai vari improbabili video tutorial che circolano in rete è ufficialmente il re italiano dei social network. 

Con il sorpasso di Chiara Ferragni su Instagram, dove il TikToker di Chivasso ha raggiunto i 23,9 milioni di followers Khaby è diventato l'italiano più seguito al mondo sulla piattaforma di Mark Zuckerberg. 

Il sorpasso era nell'aria... Il consenso di Khaby sui vari social è in continuo aumento, tanto da diventare in poche settimane il terzo profilo più seguito al mondo. 

Dopo aver mandato in Banca rotta i TikToker su Instagram ha addirittura scalzato la regina italiana della piattaforma, che comunque resta la seconda persona (concittadina) più seguita al mondo. 

Il successo di Khaby è stato notevole quanto imprevedibile. I suoi video sono diventati virali in poco tempo, tanto da determinare una notorietà mondiale. 

Ora su TikTok è il terzo profilo più seguito al mondo con 74 milioni di followers subito dopo Addison Roe, e Chali D'Amelio, chissà se i suoi video sulla semplicità delle cose lo porteranno proprio sul trono. 

"Non accettiamo bambini e cani". Fa discutere la scelta di un ristorante di Roma

 

Il ristorante La Palapa nel quartiere Prati a Roma, vieta l'ingresso a bambini e cani. Per il titolare è una scelta dettata da diversi fattori, tra i quali la disponibilità degli spazi e il desiderio di fornire un servizio ricercato con un'atmosfera rilassante. 

Come spiegato dal titolare del locale, è una scelta pensata per creare "un'atmosfera ricercata", ma lascia davvero perplessi l'idea di vietare l'ingresso ai bambini e ai cani, del ristorante La Palapa, nel quartiere Prati di Roma. 

I proprietari hanno scelto di riservare la sala ai pranzi di lavoro, alle cene romantiche, oppure a comitive di amici, purché senza animali e pargoli al seguito. Almeno fino ai 13 anni. 

Questo perché La Palapa si propone come un ristorante ricercato, in particolare la sala dedicata al servizio al tavolo ha un arredamento di lusso: "Temiamo che i bambini giocando possano romperli, in tal caso ci dispiacerebbe dover chiedere ai genitori di ripararli, perché sono molto costosi", spiega il gestore, inoltre aggiunge:"Si tratta in primis di una scelta puramente commerciale e di disponibilità degli ambienti, abbiamo poco spazio per i tavoli e sistemare anche passeggini, carrozzine e animali da compagnia sarebbe arduo per noi".

Quella di escludere i bambini e gli animali dal ristorante è una scelta che adottano diverse attività del genere nella Capitale, ma comunque è una scelta poco felice che personalmente non condivido. 

Ritrovata tartaruga gigante di una specie considerata estinta da un secolo

 In un'isola delle Galapagos è stato ritrovato un esemplare di tartaruga appartenente ad una specie considerata estinta da cento anni. La scoperta infonde ottimismo. 

Dopo più di un anno dal ritrovamento, è arrivata la conferma da parte del Ministero dell'Ambiente dell'Ecuador, Gustavo Mariqua, al termine delle analisi sul Dna dell'esemplare di tartaruga, attualmente ospitata sull'isola Fernandina, che si tratta effettivamente di un esemplare di tartaruga gigante, considerato estinto per oltre cento anni. 

Proprio il fatto che l'isola Fernandina, in cui l'animale vive ed è stato ritrovato, è una delle isole più incontaminate dell'arcipelago delle Galapagos, lì c'è pochissima "presenza umana", ha permesso a questa specie di continuare a vivere e riprodursi, lontana dagli occhi di turisti e curiosi. 

Il Parco delle Galapagos, ha spiegato, che per confermare la specie di appartenenza della tartaruga, gli scienziati hanno dovuto mettere a confronto attraverso studi genetici, il Dna della tartaruga con i campioni di Dna dell'ultimo esemplare della specie classificato alle Galapagos nel 1906, il cui Dna era conservato all'Accademia delle Scienze della California. 

Quindi sono seguite analisi lunghe e complesse che solo pochi giorni fa, hanno portato ad una conferma ufficiale da parte degli scienziati dell'Università di Yale, che si tratti proprio della specie di tartaruga Chelonodis Phantasticus, data estinta da un secolo. 

Questa specie di tartaruga, endemica dell'isola Fernandina, è una delle quindici specie di tartarughe giganti dell'arcipelago dell'oceano Pacifico. 

Israele vieta le pellicce: è il primo Paese al mondo a farlo

 Il Ministro dell'Ambiente israeliano annuncia che nello Stato ebraico sono abolite le pellicce. È il primo Paese al mondo. La nota afferma "il commercio, l'importazione e l'esportazione di pellicce animali sarà vietato, ad eccezione degli utilizzi per la ricerca, lo studio e alcune tradizioni religiose".

Lo Stato d'Israele ha avuto una svolta ambientalista. Lo stesso Ministro dell'Ambiente ha annunciato che: "Il commercio, l'importazione e l'esportazione di pellicce animali sarà vietato, ad eccezione degli utilizzi per la ricerca, lo studio e alcune tradizioni religiose".

La pelliccia, infatti, viene utilizzata per i copricapo tradizionali indossati da alcuni ultraortodossi, gli Shreitmel. Il decreto ministeriale entrerà in vigore fra sei mesi e di fatto rende Israele il primo Paese al mondo a vietare l'utilizzo di pellicce nell'abbigliamento. 

I primi ad accogliere positivamente la notizia sono state le associazioni animaliste che auspicano l'adesione anche degli altri Paesi e che vietino la vendita barbarica e crudele di "pelliccia insanguinata per la moda".

Il cervello dell'uomo è incredibilmente simile ai testicoli

 

Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Aveiro e Porto rivela che i due organi hanno in comune un notevole numero di proteine, superiore a quello di ogni altro tipo di organo. 

Noi donne l'abbiamo sempre sostenuto che alcuni uomini si comportano proprio come delle "teste di. ... ". Ora, la scienza lo conferma. 

Una ricerca condotta dall'Università di Aveiro e Porto e pubblicata sulla rivista Royal Society Open Biology rivela che tra il cervello umano e i testicoli ci sono delle similitudini sorprendenti. 

I due organi hanno in comune il maggior numero di proteine rispetto a ogni altro tipo di organo. I ricercatori hanno preso in analisi le proteine prodotte dai diversi sistemi e apparati del corpo umano e hanno notato che proprio tra quelle di cervello e testicoli che si ha il maggior tasso di somiglianza: ben 13.442 proteine in comune. 

Inoltre, lo studio ha anche dimostrato che la maggior parte delle proteine in comune sono coinvolte nello sviluppo del tessuto e nelle comunicazioni. 

Secondo gli studiosi, questo potrebbe essere il risultato del fatto che entrambi gli organi utilizzano una quantità di "carburante altissima".Uno per processare ed elaborare i pensieri, l'altro per produrre milioni di spermatozoi ogni giorno. 

In effetti, diversi studi precedenti avevano già dimostrato come vi sia un collegamento tra i disturbi cerebrali e le disfunzioni sessuali. 

La scoperta, per molti non così sorprendente, permetterà di aprire nuovi campi di ricerca, per il momento conferma le intuizioni di parecchie persone e suscita sicuramente un po' di sana e buona ilarità. 

Rapina la farmacia, poi si pente e restituisce i soldi. "Scusa, ho perso il lavoro sono disperato"

 

A Vermicino, in provincia di Roma. Un uomo spinto dalla disperazione è entrato in farmacia e si è fatto dare l'incasso. 

Poi pentito, ha restituito l'intero bottino di 7.500 euro. "Scusa sono disperato, ho fatto una sciocchezza perché ho perso il lavoro". L'episodio è stato raccontato da un dipendente della farmacia ai Carabinieri, che stanno continuando le indagini per cercare d'individuare il responsabile del furto. 

Forse ladro, ma sicuramente cavaliere. Un uomo, in preda alla disperazione per aver perso il lavoro entra in una farmacia e la rapina. Dopo un po', si pente, ritorna sul luogo del delitto e: "Chiedendo scusa, ho perso il lavoro e sono disperato", ha detto il ladro restituendo il bottino di 7500 euro. 

Il licenziamento dal posto di lavoro lo ha convinto ad entrare sabato prossimo in una farmacia in via Tuscolana Vecchia a Vermicino, provincia di Roma. Con una pistola giocattolo in pugno e il volto coperto, ha minacciato il farmacista e si è fatto consegnare tutto il denaro contenuto nella cassa. Si trattava di circa 7500 euro. 

Il dipendente della farmacia si è chiuso in bagno, spaventato per quanto accaduto, e da lì ha contattato i Carabinieri. 

Il giorno seguente, verso le 7 del mattino, la svolta. Il ladro si è ripresentato nell'attività e ha restituito la refurtiva spiegando le sue ragioni e dichiarando il suo pentimento. 

Ora i Carabinieri stanno cercando di scoprire l'identità di questo inusuale "malvivente".

Lidl Italia stanzia 450.000 euro per sostenere l'istruzione dei figli dei dipendenti

 

La catena di supermercati investe in Italia 450.000 euro nel welfare aziendale. Borse di studio e percorsi formativi per sostenere l'istruzione dei figli dei dipendenti. 

La nota catena di supermercati ha nel Belpaese ben 680 punti vendita e per i figli dei suoi oltre 18500 dipendenti lancia una bella iniziativa, 

Il programma si chiama "Lidl per il domani" e consiste nel sostenere concretamente l'istruzione dei più giovani attraverso lo stanziamento di 450.000 euro di contributi economici, per l'assegnazione di borse di studio, la distribuzione di dispositivi informatici, percorsi formativi e workshop per un approccio consapevole al mondo del lavoro. 

Il programma di welfare prenderà il via questo mese, a giugno, ed è destinato a tutti gli studenti, da quelli delle scuole elementari a neolaureati e si suddivide in tre iniziative differenti: oltre 1100 borse di studio consegnate agli studenti più meritevoli, in base ai risultati ottenuti durante l'anno scolastico, la consegna di 500 tra computer, tablet e altri dispositivi informatici in base a parametri reddituali e l'accesso a percorsi formativi e workshop per chi si sta formando ad entrare nel mondo del lavoro. 

Quest'ultimo percorso è particolarmente utile per gli studenti che hanno appena finito il proprio percorso di studi perché potranno partecipare gratuitamente a workshop e percorsi formativi da remoto, utili per entrare nel mondo del lavoro grazie all'aiuto nella stesura di un CV, alla creazione di un profilo Linkedin, al come affrontare un colloquio di lavoro e un supporto all'orientamento rispetto alle proprie competenze e abilità. 

Questo programma è un altro cammeo che si aggiunge ai tanti meriti della catena di supermercati. Infatti, la Lidl per il quinto anno consecutivo, si è aggiudicata la prestigiosa certificazione "Top Employers Italia", rispetto alle iniziative e le politiche per i lavoratori. 

Scoperta la Città d'Oro perduta: è stata "nascosta 3000 anni sotto la sabbia'

 

Eccezionale ritrovamento archeologico in Egitto. Vicino Luxor è stato ritrovato un insediamento risalente a oltre 3000 anni fa. Si tratta di un'intera città del Regno  Amenhotep con resti umani e animali. I ricercatori la indicano come la più grande scoperta dai tempi della tomba di Tutankhamon. 

Sta facendo il giro del mondo la notizia della scoperta della "Città d'Oro perduta" avvenuta vicino Luxor, in Egitto, risalente a 3000 anni fa, sotto il Regno di Amenhotep III. 

Una città ormai perduta custodita per millenni sotto la sabbia che gli appassionati già chiamano "The rise of Aten". Infatti, secondo gli archeologi impegnati nello scavo potrebbe trattarsi del ritrovamento più importante mai realizzato dai tempi della tomba di Tutankhamon. 

L'archeologo egiziano responsabile degli scavi, Zahi Hawass, fa sapere:" Molte missioni straniere hanno cercato questa città e non l'hanno mai trovata. Abbiamo iniziato il nostro lavoro alla ricerca del Tempio Funerario di Tutankhamon perché i templi di Horemheb e Ay sono stati ritrovati in questa zona. È la più grande città mai trovata in Egitto. Fondata da uno dei più grandi sovrani dell'Egitto, il re Amenhotep III, il nono re della XVIII dinastia che governò l'Egitto dal 1931 al 1353 a. C., questa città fu attiva durante la co-reggenza del grande re con suo figlio, il famoso Amenhotep IV Akhenaton ".

Gli scavi sono cominciati nel settembre 2020 e dopo sette mesi sono stati rinvenute le prime aree della città. Tra le prime scoperte, una panettiera, una zona residenziale, recintata da un insolito muro a zig zag e case con muri alti fino a tre metri. 

L'Antico Egitto che continua a raccontarci tasselli del suo passato. 

Gli insegnanti che vanno a scuola in gonna per abbattere i pregiudizi di genere

 

In Spagna, ad opera di alcuni insegnanti venuti in sostegno ad un ragazzo che cercava di abbattere i pregiudizi di genere, è nata l'iniziativa #LaRopaNoTieneGenero: i vestiti non hanno genere. Il ragazzino  si era presentato a scuola con la gonna e ora lo fanno anche tanti altri insegnanti. 

C'è sempre una "scintilla", il classico " caso isolato " che innesca l'incendio del cambiamento. In una scuola di Bilbao, Spagna, la scintilla l'ha portata lo studente Mikel Gomez che si è presentato a scuola con la gonna. 

Il giovane ha pensato di sostenere, in questo modo, un movimento femminista locale che protestava per il dresscode imposto dalla scuola.  Dopo aver suscitato l'ilarità dei compagni e attirato qualche insulto, Mikel è stato chiamato nell'Ufficio del preside che lo ha sospeso e costretto ad andare dallo psicologo. 

Il giovane ha raccontato tutto l'accaduto su TikTok, raccogliendo la solidarietà di centinaia di migliaia di persone. Tra queste c'era anche José Pinos, insegnante di matematica di Mikel, che qualche giorno dopo ha deciso di presentarsi a scuola in gonna lanciando l'hastag #LaRopaNoTieneGenero: i vestiti non hanno genere, appunto. 

Poi ha commentato: "Molti insegnanti si sono girati dall'altro lato. Io invece voglio essere solidale con Mikel. Nel 2021 non si può essere sospesi per un "vestito". Ha spiegato il docente. 

Quindi, all'iniziativa del prof si sono aggiunti altri due colleghi, di una scuola elementare di Vallaloid, Manuel Ortega e Borja Velazquez, anch'essi hanno indossato una gonna in classe dopo che un loro giovanissimo alunno era stato oggetto di insulti omofobi a causa di una felpa che riportava alcune immagini di un anime giapponese considerato troppo "femminile".

Invece i due professori, entrambi eterosessuali, tanto per dire, hanno spiegato che il loro gesto aveva come obiettivo quello di aprire un dibattito sulla tolleranza e la diversità con tutti i loro alunni. 

Emem: l'artista di strada che ripara i marciapiedi con dei mosaici

 

Un'artista francese ripara le buche delle strade con coloratissimi mosaici. Trasforma così i fossi in opere d'arte. La sua vera identità è sconosciuta, ma la fama di Emem si è estesa ormai in gran parte d'Europa. È un ingegnoso artista francese che fa parlare di sé poiché trasforma le buche delle strade e dei marciapiedi in vere e proprie opere d'arte. 

Ricopre le voragini con dei coloratissimi ed originali mosaici. Le sue gesta sono seguite su Instagram da qualcosa come 45 mila followers, 13mila su Facebook e tanti altri innumerevoli che quotidianamente possono ammirare dal reale le sue opere. 

Infatti, Emem, ha reso un po' più belle molte città del mondo, tra cui anche Milano, Genova, Torino e Firenze. 

Il suo lavoro è partito nel 2016 da Lione dove ha realizzato le prime opere. Poi si è impegnato anche ad abbellire Parigi, Barcellona, Madrid, Oslo. 

Emem usa le strade come tela ma invece dei colori usa materiali di vario tipo. Il risultato è un mix di colori che da una parte rende più sicure le strade, dall'altra le dona un tocco di colore. 

Le bambine che sono molto assillate dalle loro madri, da adulte diventeranno donne di successo

 Uno studio rivela che assillare le figlie femmine quando sono piccole le porterà ad ottenere ottimi successi. 

La ricercatrice Ericka G. Rascon-Ramirez ha condotto uno studio davvero particolare. Afferma che assillare le proprie figlie a studiare, a  essere disciplinate e a vivere in modo regolare rappresenta un ottimo meccanismo per creare delle future donne di successo. 

La ricerca è stata condotta su un gruppo di 15000 ragazzine tra i 13 e i 14 anni  per un periodo di sei anni. I risultati dello studio sono stati sorprendenti: le ragazze che in età adulta erano diventate donne di successo, erano figlie di mamme petulanti, invadenti, ossessive ed insistenti. 

Le mamme che invece erano state molto permissive con le proprie figlie, si ritrovano ragazze adulte che avevano scarso interesse per il lavoro e poco attente agli affetti personali. 

Una figlia che si ribella agli occhi della propria madre è sicuramente una situazione molto comune. Secondo gli psicologi, si scopre che la fase di ribellione è solo una maschera che indossano per proteggere le loro paure. 

In realtà, sono inconsciamente influenzate da ogni singola affermazione. Sebbene potesse sembrare che non stessero ascoltando, stavano plasmando la loro vita sui tuoi insegnamenti. Quindi, come stile educativo, va bene un po' "assillare" ma ricordatevi di non "tormentare".

Litiga con la moglie e l'abbandona in autostrada e scappa in auto con il figlio

 

Un uomo di Brugnato, in provincia di La Spezia durante il viaggio per le agoniate ferie a Salerno ha deciso di alleggerire il carico lasciando la moglie "petulante" in autostrada. Ha proseguito il viaggio con il bimbo di 6 anni. 

Singolare vicenda si è verificata sull'autostrada E80. Una famiglia residente a Brugnato, in provincia di La Spezia nella sera tra il 2 e 3 giugno, era partita in auto alla volta di Salerno per trascorrere qualche giorno di vacanza. 

Poi i genitori hanno cominciato a litigare subito dopo essere saliti a bordo. I motivi non sono ancora chiari. Secondo la moglie, l'uomo era ubriaco e aveva cominciato ad inveire contro di lei senza un reale motivo, scena a cui ha dovuto purtroppo assistere anche il loro figlioletto di 6 anni. 

Così, poco dopo, l'uomo ha fermato la macchina in una corsia distante pochi chilometri dall'autogrill e ha ordinato alla moglie di scendere. Lei ha acconsentito pensando che il marito volesse concedersi una breve pausa, ma subito l'uomo è ripartito ad alta velocità; lasciando la moglie sola in autostrada nel cuore della notte. 

La donna ha quindi raggiunto a piedi l'autogrill chiedendo aiuto ai presenti e spiegando loro cos'era appena successo. Ha chiamato anche il 113 a cui ha raccontato l'intera vicenda e che il marito, a suo dire ubriaco, aveva proseguito il viaggio con il figlio. 

Quindi la Polizia forte delle informazioni su auto e targa del soggetto in questione, l'ha aspettato con un posto di blocco in località Aulla, in provincia di Massa Carrara. Il resto è da chiarire. 

Startup sudafricana scambia i rifiuti con alimenti. Così combatte povertà ed inquinamento

 A Johannesburg è nata una startup che combatte povertà e inquinamento, scambiando i rifiuti con alimenti. Si riciclano rifiuti inquinanti e si sfamano migliaia di persone. 

L'emergenza sanitaria si è fatta sentire e tanto anche in Sudafrica. Si stima che lì, il numero di persone che soffrono la fame sia drammaticamente salito ad una persona su cinque, e che 3 milioni di persone abbiano perso il lavoro e ogni forma di sostentamento. 

In questa situazione drammatica sono diverse le Ong e gli enti governativi che stanno tentando di supportare i milioni di persone che si trovano nella fascia più debole della popolazione attraverso la distribuzione di aiuti alimentari. 

Da questa necessità, a Johannesburg, è nata la startup Love our City Klean Lock che unisce la necessità di dare lavoro e aiutare i più bisognosi, con un progetto green di raccolta e differenziazione di rifiuti inquinanti che aiutasse anche a ripulire i quartieri della città. 

L'idea sta aiutando migliaia di persone, che hanno già aderito al progetto, a sopravvivere ogni giorno e portare il cibo in tavola, offrendo in cambio di rifiuti da riciclare, una valuta digitale che le persone possono usare per fare la spesa. 

Gli alimenti che si trovano nel market vengono spesso da associazioni di volontariato locali, enti di beneficenza, supermercati e negozi di alimentari che partecipano al progetto. 

Gli scooter creati con i pezzi riciclati dei Maggiolini Volkswagen

 

I Volkspods sono una coppia di minuscoli scooter realizzati dal designer Brent Walter riciclando parti un Volkswagen Beetle. Sul mezzo è stato applicato anche un minuscolo motore da 79cc che rende questo gioiello retrò un vero e proprio veicolo a due ruote perfetto per la città. 

Il "Maggiolino" continua ad affascinare. Dopo essere stata l'auto ispiratrice per il film "Un maggiolino tutto matto" e la macchina a servizio di Sua Maestà in un episodio dell'"Agente 007", una delle macchine più iconiche della Volkswagen diventa uno scooter. 

Brent Walter ha ideato Volkspods, una coppia di minuscoli scooter realizzati riciclando parti di un Volkswagen Beetle, compresi i parafanghi anteriori. I Volkspods usano un minuscolo motore Volkswagen da 79cc per spostarsi facilmente e risultare un veicolo perfetto per la città. 

Da sempre Brent ha subito il fascino del simpatico design dell'auto, poi, un anno fa ha cominciato la costruzione di questo scooter. Per donare un aspetto retrò ai due mezzi, i parafanghi della Maggiolino sono stati verniciati nelle tinte di verde betulla d blu pastello ed è stato applicato un faro ed un fanale posteriore. 

Poi è stato aggiunto un manubrio ed una sella sporgente, oltre ad un poggia piedi che ricorda le biciclette vintage degli anni '90 e pedali per i freni. 

I Volkspods non hanno infatti marce ma i  pedali dei freni posteriori adeguati. Basterà solo il fascino dell'automobile tedesca che dal 1938 continua a piacere detenendo il record di auto più longeva al mondo per essere stata riprodotta ininterrottamente da 65 anni, a far piacere anche questi scooter dalla forma tondeggiante? 

Un clochard la salvò, lei raccoglie 400mila dollari con una petizione online, ma poi si tiene i soldi

 

Katie McClure, giovane automobilista statunitense, era rimasta in strada senza benzina. In suo soccorso si era presentato il senza fissa dimora Johnny Bobbitt Junior, ex veterano che le aveva regalato i suoi ultimi 20 dollari per aiutarla a comprare la benzina, per non restare bloccata sull'interstatale 99 per Philadelphia. La giovane ha prima millantato gratitudine sui social, raccogliendo del denaro, poi si è tenuta tutto. 

Gratitudine sì, ma solo per fare bella figura sui social. Lascia un po' perplessi ed amareggiati la reazione di una ragazza statunitense che invece di ringraziare un uomo che l'ha aiutata si tiene i soldi che altri gli avevano donato. 

Katie McClure, una giovane automobilista statunitense era rimasta senza benzina sull'interstatale 99 per Philadelphia. In suo aiuto era accorso Johnny Bobbitt Junior, ex veterano, ora clochard, che le aveva regalato i suoi ultimi 20 dollari per aiutarla a comprare il carburante. 

Un gesto nobile, che Katie voleva evidenziare, lanciando addirittura una raccolta fondi online su GoFundMe per aiutare il clochard: l'obiettivo era 10 mila dollari, ma il buon cuore degli utenti del sito, hanno fatto lievitare la raccolta a ben 400 mila dollari. 

Ma a questo punto lei e il fidanzato Mark D'Amico, hanno deciso di tenersi il denaro, invece di darlo alla persona a cui era predestinato. 

Lo stesso Bobbitt racconta che i due fidanzatini hanno raccolto le 14mila donazioni e se le sono tenute per loro, senza scucire un dollaro. 

La vicenda è finita in Tribunale, (i fatti risalgono in effetti allo scorso novembre), ed il giudice ha stabilito che i soldi, 400 mila dollari, spettano al veterano clochard. 

Eppure i due ancora non hanno ottemperato al dovere di versarglieli, perché a loro detta, il clochard potrebbe spendere questo "risarcimento" in droga o alcool, mentre loro gli comprerebbero una casa. 

Intanto i soldi hanno cominciato a spenderli loro per comprarsi un camper, una tv e un suv. Fanno un po' schifo! 

Sposi offrono agli invitati buffet diversi in base al regalo

 

In Gran Bretagna fa discutere la scelta di una coppia che agli invitati alle loro nozze hanno offerto buffet differenziati in base alle buste. 

A quanto pare il "toto" scommesse del valore del regalo per matrimonio, è un "problema" che accomuna un po' tutti i novelli sposi del mondo. 

Sicuramente sarà capitato a più di una l'invitato al matrimonio che con il proprio regalo non ha soddisfatto; l'ospite, magari non s'è nemmeno riuscito a pagare il pranzo. 

Così una coppia di sposi inglesi ha pensato di offrire agli invitati vari buffet in base a quanto hanno speso per il regalo. Sì, il tipo di piatto variava in base al valore del regalo ricevuto. 

Per esempio, per gli ospiti che avevano speso al di sotto dei 250 dollari per il regalo, il menù era composto da pollo e pesce spada. 

Dai 250$ ai 500$, ovvero quegli ospiti battezzati come gli "invitati d'argento", il menù era composto da tagliata di carne e salmone bollito. 

Mentre per gli "invitati d'oro" il menù scelto dagli sposini era un filetto di pesce e aragosta. D'altronde il loro regalo aveva un valore compreso tra i 500 e i 1000 dollari. E per finire, a quelli che avevano speso fino a 2500$  è stata offerta anche una bottiglia di champagne. 

Ovviamente, gli invitati non sono rimasti affatto felici. Alcuni si sono lamentati perché sono stati messi in imbarazzo a mangiare il buffet differenziato. 

Altri, non sono riusciti a spiegarsi come agli sposi possa essere venuta in mente un'idea simile. La "vendetta" si è compiuta via web. L'invito e il menù sono stati pubblicati su Reddit,  e Facebook da un gruppo privato dedicato proprio ai matrimoni. 

Gli sposi hanno ricevuto qualche critica, ma niente in confronto alle critiche che ricevono alcuni invitati per alcuni regali. 

I raggi solari uccidono il Coronavirus in meno di un minuto

 Una ricerca italiana afferma che la carica virale che può essere emessa da una persona positiva viene disattivata in pochissimo tempo dalle lunghezze d'onda che arrivano sulla Terra. "In particolare in spiaggia con, il riverbero dell'acqua i tempi si accorciano ulteriormente e il virus viene eliminato in appena 20 secondi".

Uno studio condotto da un team di ricerca italiano guidato dal professore Mario Clerici, docente di Immunologia all'Università degli Studi di Milano, che ha coinvolto anche i ricercatori dell'Istituto dei Tumori di Milano, dell'Ospedale Luigi Sacco e l'IRCSS San Raffaele di Milano e dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, ha scoperto che i raggi solari che raggiungono  la superficie terrestre, gli UVA (responsabili dell'invecchiamento) e gli UV-B (responsabili dell'abbronzatura) uccidono il Coronavirus in meno di un minuto. 

I ricercatori hanno eseguito un'analisi approfondita dell'effetto virucida delle diverse lunghezze d'onda UV, utilizzando prima una quantità di virus molto più alta di quella presente nei malati di Covid 19 e poi una quantità equivalente a quella generalmente presente nell'espettorato dei pazienti. 

Per l'esperimento, gli studiosi hanno utilizzato cellule polmonari in piastra che sono state irrorate con le diverse quantità di Sars Cov 2, dunque poste sotto lampade UV per calcolare i tempi di inattivazione delle diverse lunghezze d'onda sul patogeno umano. 

L'effetto germicida è stato verificato anche in risposta all'irraggiamento con gli UV-A e gli UVB, indicando che la carica virale può essere completamente inattivata dalle lunghezze d'onda UV corrispondenti all'irradiazione solare UV-A e UVB. 

La natura, con il Sole, ci offre un'arma in più per combattere il virus. 

Sequestrati 5,8 milioni di euro in contanti a casa di un pusher:"Non sapevo dove metterli"

 

A Londra la Polizia metropolitana ha effettuato il più grande sequestro di denaro al mondo. A casa di un pusher hanno ritrovato 5,8 milioni di euro in contanti. Agli agenti, Fulham, proprietario della casa e del denaro ha confessato che "non sapeva come spenderli... ".

La maggior parte delle persone, me compresa, non ha mai avuto di questi problemi ma se vi dovesse capitare di avere un'ingente quantità di denaro da nascondere, non fate come il pusher inglese che nel dubbio, si è tenuto una grandissima quantità di denaro a casa. 

Sham Sut Dinon, così si chiama l'uomo arrestato a Londra, con le sue attività illecite, aveva raccimolato così tanti soldi, che non aveva più dove metterli. 

Una cascata di contanti, portati a casa e nascosti sotto il letto, nei cassetti, nella dispensa, dentro i calzini, negli armadi, non aveva più posti dove mettere i soldi, tanto che la Polizia durante la perquisizione ha scoperto e quindi sequestrato 5,8 milioni di euro. 

Tutto è cominciato quando uno degli arrestati Ruslan Sham Sut Dinon, gli agenti da tempo seguivano gli indiziati, era stato fermato mentre caricava enormi borsoni nella sua auto. 

Da lì, sono risaliti alla casa di Fulham dove gli agenti hanno trovato quest'ingente bottino. Si tratta del più grande sequestro di denaro al mondo. Agli agenti il pusher avrebbe detto: "Non sapevo come spenderli... ".

Intanto Sham  Sut Dinon e i suoi sono stati arrestati. Lui dovrà scontare una condanna di 3 anni e 9 mesi di carcere mentre gli altri due, il 46 enne Sergejs Auzing e il 35 enne Serwen Amadi sono stati condannati rispettivamente a  3 anni e 4 mesi ed 1 anno e 8 mesi. 

Il crimine non paga, soprattutto quando non sei nemmeno abituato a tali cifre di denaro. 

L'Italia al primo posto negli Europei Paralimpici. 80 medaglie conquistate

 

Con 80 medaglie conquistate, l'Italia chiude al primo posto gli Europei Paralimpici di nuoto tenutisi in Portogallo sull'isola di Madeira. 

Purtroppo, la notizia è circolata poco, ma negli Europei Paralimpici di nuoto, appena conclusisi, la squadra italiana ha davvero brillato. La competizione quest'anno si è svolta in Portogallo, sull'isola di Madeira, nel complexo di Ponte a da di Funcha. 

Si tratta dell'ultima competizione internazionale prima dei giochi olimpici di Tokyo. Durante la competizione, la nazionale italiana ha collezionato ben 80 medaglie, 33 d'oro, 26 argento e 21 bronzo. Risultato superiore al numero di medaglie conquistate dalla stessa nazionale ai Campionati Europei di Dublino del 2018, dove i nostri azzurri avevano conquistato un totale di 74 medaglie nelle diverse specialità suddivise in: 28 oro, 23 argenti e 22 bronzo. 

Gli avversari più difficili da battere erano i nuotatori della nazionale ucraina e della Federazione Russa e i nostri azzurri ce l'hanno fatta. Infatti il campionato prevedeva una formula "open" e la pubblicazione di due diverse classifiche: una con tutte le nazioni anche extraeuropee e una con solo le nazioni europee. 

Nella prima dove a sfidarsi erano tutte le nazioni, l'Italia si è piazzata al primo posto, Ucraina seconda e Federazione Russa terza. Mentre nella classifica che prevede solo i Paesi Europei, l'Italia si è aggiudicata il secondo posto. 

Tante vittorie e soddisfazioni per la nazionale italiana guidata dal Dt Riccardo Vernole, che di campionato in campionato rimpingua il numero di medaglie portate a casa. 

Chiamano un altro prete per il funerale: sacerdote si offende e arriva in chiesa ubriaco e picchia i parenti

 

La vicenda è accaduta in un villaggio della Moldavia. Il sacerdote ortodosso Scialvirij Vek, infastidito poiché non chiamato a celebrare un funerale, si presenta alla funzione ubriaco e picchia tutti. 

Si è offeso perché, per celebrare il funerale di una donna, era stato chiamato un altro sacerdote da un paese vicino e così si è presentato ubriaco in chiesa durante la cerimonia e si è scagliato contro i parenti presenti. 

Il fatto è accaduto in Moldavia e ha come protagonista Scialvirij Vek, un prete ortodosso che ha prima insultato i familiari della defunta, "colpevoli" a suo dire di averlo sostituito, e poi li ha picchiati scatenando una rissa. 

Per calmare gli animi è dovuta intervenire la Polizia. Dopo il capo dell'amministrazione locale ha posto i sigilli alla chiesa del prete rimosso e ha contattato l'ufficio preposto, chiedendo di prendere le dovute misure contro il sacerdote. 

Insomma, per essere un uomo di chiesa, padre Vek non l'ha presa sicuramente con "spirito".

Padre realizza una linea di costumi per la figlia transgender

 

Ruby è una tredicenne transgender. A 9 anni ha iniziato il suo percorso di cambiamento non riconoscendosi nel corpo maschile. Il padre Jamie Alexander ha creato per lei una linea di costumi per andare al mare senza sentirsi a disagio con le forme maschili che non sente sue. Ruby è la testimonial della linea. 

Jamie Alexander è davvero un buon padre. Innanzitutto è orgoglioso di esserlo tanto da dare al suo profilo Instagram il nome di "Rubiesdad", padre di Ruby, poi, è innamoratissimo della figlia adolescente transgender di 13 anni, per cui ha creato una linea di bikini per permetterle di andare al mare senza sentirsi a disagio con il suo corpo in transizione. 

Ruby, infatti, ha cominciato il suo percorso di cambiamento a 9 anni, non si riconosceva nel corpo maschile. Ora ha sembianze "più femminili" e sostenuta dalla sua famiglia vive la sua vita come una normale adolescente, però con una marcia in più per farsi portavoce della comunità transgender. 

Ruby è diventata la prima testimonial della linea di costumi per ragazzine transgender e ne è anche la prima fautrice. I costumi li ha pensati direttamente il padre che ha creato una linea di costumi le cui fattezze aiutano a nascondere le forme maschili nelle quali le ragazzine in transizione non si riconoscono e che tanto meno le mettono a disagio in situazioni pubbliche, non sentendole proprie. 

Quest'iniziativa ha attirato il favore della comunità LGBT mondiale. Mentre negli Stati Uniti Ruby è diventata una famosissima stella della comunità transgender. 

Ambulanza investe un poliziotto poi scappa: non aveva l'assicurazione

 Assurda vicenda a Napoli. L'ambulanza non presta soccorso, non si ferma all'alt della Polizia e scappa investendo un agente. Viaggiava senza documenti e assicurazione. 

Sarebbe stata la sceneggiatura perfetta di un film comico, invece quanto accaduto nel quartiere Arenella a Napoli, è tutto vero ed ha dell'incredibile. La scorsa settimana, martedì 25 maggio, un'ambulanza ha investito un agente della Polizia di Stato per evitare un controllo. 

Il mezzo ha tentato la fuga ma, dopo un breve inseguimento, è stato fermato dai poliziotti. Gli agenti hanno appurato che la motivazione del comportamento sospetto dell'ambulanza c'era la mancanza di assicurazione e di carta di circolazione. 

Il veicolo in uso alla cooperativa Croce San Pio è stato sequestrato, mentre all'autista del mezzo è stata ritirata la patente. L'uomo è stato anche denunciato e sanzionato. La volante della Polizia si trovava a breve distanza dall'Ospedale Cardarelli di Napoli, lungo la strada che lo collega al Policlinico. 

Dopo aver notato una vettura fuori uso con a bordo un'anziana signora che non riusciva a ripartire i poliziotti si sono fermati per prestare soccorso. Poco dopo è sopraggiunta l'ambulanza, così i poliziotti hanno cercato di fermarla per prestare eventuale soccorso alla signora, ma il mezzo ha tirato dritto investendo un poliziotto e nonostante gli fosse stato intimato l'alt ha tentato la fuga cercando di dileguarsi. 

Gli agenti l'hanno inseguito e riuscito a fermare il mezzo. Appurato che non vi fosse nessuna chiamata di emergenza alla quale l'ambulanza era stata chiamata a rispondere, gli agenti hanno effettuato i controlli sul mezzo e dalla verifica dei documenti è risultato che l'ambulanza stava viaggiando senza l'assicurazione RCA e senza la carta di circolazione. 

Riccardo Costalonga, il baby campione di scacchi che ha sfidato in simultanea 12 avversari

 Il cuneese Riccardo Costalonga è un genio del gioco degli scacchi. Campione italiano di scacchi under 8 ha sfidato in simultanea 12 avversari, dagli 8 ai  51 anni. 

Non è l'età a far intelligente una persona. Riccardo Costalonga, 8 anni, bambino di Cuneo, ma residente a Torino è davvero un genio degli scacchi. 

Lui, già campione italiano di scacchi under 8, si è fatto notare nell'ultima impresa agonistica. Poche giorni fa, è tornato nella sua città di origine, Cuneo, per disputare una sfida. 

Nella sede del Circolo Scacchistico Cuneese ha affrontato una partita in simultanea con 12 avversari, dagli 8 ai 51 anni. In due ore ha ottenuto dieci vittorie e due pareggi. 

Ora può godersi un po' di meritato riposo, fino a luglio, quando si disputeranno i campionati regionali a Savigliano.