mercoledì 31 marzo 2021

La tutina da 300 euro firmata da mamma Ferragni che si rifà allo stile Chanel


 Vittoria Lucia Ferragni, figlia della famosa influencer Chiara ha  poco più di due settimane, ma è già una baby modella. Le hanno fatto già centinaia di foto,  tutte visibilissime sul web anche perché la piccola è proprio la testimonial della linea per neonati "Baby Girl" del brand della madre. L'ultimo scatto, ritrae però una tutina che riprende pari pari un noto motivo di Chanel.

Sono ormai due settimane da quando Chiara Ferragni ha partorito che aprendo i social, un giornale o la tv, veniamo bombardati dalle immagini di madre e figlia, peraltro splendide, vestite coordinate in pigiamini rosa. 

Pigiami molto carini, di tendenza e ben rifiniti, tutti abbinati madre e figlia che nonostante il prezzo sono andati a ruba nel giro di poche ore. L'ultima foto ritrae la neonata Vittoria con una tutina rosa bordata di nero,  con due tasche laterali. 

Questo capo d'abbigliamento è in vendita sul sito del brand Chiara Ferragni, si può già pre-ordinare al prezzo di 295 euro  in attesa dello stock. Si tratta di un pagliaccetto rosa confetto con una fila di bottoni centrali e i profili neri, intorno al collo, ai polsini e alle tasche laterali. 

Sicuramente è un motivo delizioso, ma non nuovo, originale. Infatti, tutti gli appassionati di moda, hanno paragonato la tutina ai famosi tailleur di Chanel poiché, ne riprende oggettivamente un suo motivo inconfondibile. 

Questo accostamento è uno dei più tipici della casa di moda francese che torna ciclicamente nelle collezioni della maison.  

Il tailleur bicolore fu lanciato da Chanel negli anni '50, e l'accostamento di  rosa d nero è tornato periodicamente in molte collezioni,  fino alle ultime disegnate da Virginie Viard proprio per le sfilate Primavera/Estate 2021, in cui ha presentato alcune rivisitazioni di giacche e maglioni rosa bordati di nero. 

Insomma la Ferragni sta maledettamente lucrando su  un'idea, un abbinamento di colore che piace nonostante sia ben conosciuto da circa una cinquantina d'anni.

martedì 30 marzo 2021

Inondazione mette a rischio un matrimonio, arriva in soccorso l'elicottero


 In Australia le originali nozze di una coppia. Per avverse condizioni atmosferiche stava per saltare tutto, poi due sposi sono arrivati in chiesa con l'elicottero.

Quando la motivazione a sposarsi è più forte di ogni avversità. Nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, le nozze di Kate Fotheringham e di Wayne Bell hanno rischiato di essere annullate a causa del maltempo che in questi giorni imperversa nella zona.

Infatti nel Nuovo Galles, negli ultimi giorni sono caduti ben 90 cm di pioggia, una vera e propria inondazione.  Il matrimonio era previsto sabato 20 marzo, alle 15 (ora locale), ma poiché già dai giorni precedenti era ormai chiaro che la celebrazione era seriamente a rischio; la sposa per raggiungere la chiesa, a pochi minuti dalla casa dove viveva con i genitori avrebbe dovuto percorrere un sottopasso che però era totalmente allagato.

I futuri sposi hanno cominciato a pensare a qualche soluzione plausibile.  Così dopo aver ascoltato varie ipotesi, tra cui quella di arrivare in barca, i due hanno pensato ad un ponte aereo.

Hanno cominciato a contattare più compagnie aeree, ma visto che non arriva nessuna risposta alla fine, Kate ha fatto un accorato appello su Twitter: "Aiutatemi! È il giorno del mio matrimonio e noi siamo in balia delle alluvioni. Abbiamo bisogno di aiuto per raggiungere Whingham oltrepassando i fiumi esondati. Qualcuno può darci una mano?".

Le ha risposto una televisione del posto che si è offerta di darle un passaggio in elicottero. In meno di un'ora, Kate è riuscita ad arrivare in chiesa e con solo un quarto d'ora di ritardo.

Dottore per 13 volte a 88 anni. È lo studente più anziano al mondo


 Leonardo Altobelli, medico in pensione che vive a Troia, alla rispettabile età di 88 anni ha da poco terminato un master in Criminologia e ora si è iscritto anche al corso di laurea in Scienze Investigative. È lo studente più anziano al mondo.

Se a volte capita anche a voi di non ricordare nemmeno quello che avete mangiato poche ore prima, vergognatevi, perché in Italia, nella provincia di Foggia, a Troia, vive il più anziano studente al mondo che indica nella memoria il suo segreto che gli ha permesso di raggiungere ben tredici anni ad iscriversi anche ad un nuovo corso. Tutto quanto all'età di 88 anni.

Il protagonista di questa storia è il dottor Leonardo Altobelli medico di base, in pensione. Che dal 1984 al 1986 è stato anche sindaco della propria città. Nella sua vita non si è mai accontentato di ottenere una laurea, ma anzi, ne ha conseguite ben tredici e non intendere "smettere".

Infatti, nel 1969 consegui a Siena la laurea in Medicina e Chirurgia, poi Giurisprudenza,  Scienze Politiche, Lettere, Filosofia, Archeologia, doppia laurea in Pedagogia,  Agraria e Scienze e Tecnologie Alimentari, Scienze Turistiche,  Storia e Biotecnologie.

Poi ha conseguito anche diversi titoli accademici come l'ultimo master in Criminologia e Psicologia Investigativa  dell'Università di Foggia,  presentando una tesi dal titolo "L'impiccagione".

Il pluridottore non intende fermarsi e conferma che il suo metodo di studio è basato sulla "memoria" che allena quotidianamente studiando e applicandosi costantemente. "Siate seri e  volenterosi". 

lunedì 29 marzo 2021

Contadino ara il campo e trova una stele di 5000 anni fa


 Nella Lunigiana, in Toscana, è stata fatta una scoperta eccezionale in un campo. Paolo Pigarini e suo padre Walter mentre stavano arando il loro campo hanno trovato una stele di circa 5000 anni fa. Fino ad oggi se ne conoscono in tutto 80 esemplari.

Un vecchio slogan pubblicitario recitava: "L'amore per la terra da solo buoni frutti", e deve essere proprio così se pochi giorni fa,  nella zona della Lunigiana, in Toscana,  due uomini, padre e figlio, Walter e Paolo Pigarini, mentre zappavano la terra hanno rinvenuto una stele di circa 5000 anni fa. 

Si tratta di una testa di stele di un'eccezionale bellezza e grande valore storico, ora conservata al Museo delle Statue Stele Lunigianesi. La scoperta è avvenuta in modo casuale. Paolo e Walter stavano raccogliendo nel loro campo le pietre più grandi per accumularle nella mulattiera sottostante,  nell'antica percorrenza acciottolata che sale a monte Galletto, Pontremoli; quando Paolo ha notato un sasso strano, mai visto prima, a "forma di fungo", così decide di rimuoverlo dalla terra e portarlo a casa, così  mentre lo lava  e lo pulisce nota il volto inciso sopra e decide di chiedere a dei conoscenti che con una serie di passaparola,  arrivano a mostrano la statua ritrovata ad Angelo Ghiretti, direttore del Museo delle Statue Stele, che ha riconosciuto l'opera come autentica e appartenente all'Età del Rame, più di 5000 anni fa.

Il direttore del Museo si è meravigliato della raffinatezza del volto femminile che si è conservato, in maniera incredibile, con tanto di orecchini ai lobi altrettanto perfettamente conservati.

mercoledì 24 marzo 2021

La mamma non riesce a trovare lavoro, il figlio scrive su Linkedln e viene assunta in 48 ore.


 La Pandemia aveva messo in ginocchio la signora Anna Piacquadio, mamma disoccupata che da oltre un anno non lavorava. Centinaia di curricula inviati e nessuna risposta. Poi il figlio la iscrive a Linkedln e la signora viene assunta.

Un genitore farebbe di tutto per un figlio, ma anche alcuni figli, certamente non si risparmiano pur di stare vicini e aiutare i propri cari. 

La storia arriva da Monza, dove Felice Capita 24 enne che lavora nel settore informatico, stanco di vedere la madre Anna Piacquadio, preoccupata perché da oltre un anno non riusciva a trovare impiego, ha scritto un post su Linkedin, la piattaforma social orientata allo sviluppo dei contatti professionali, per far conoscere le capacità della donna e cercarle un lavoro.

L'annuncio cita così: "Questo è un post davvero speciale! Chiedo il massimo aiuto da parte di tutti voi. Lei è mia mamma e da più di un anno sta cercando lavoro ma pur essendo una persona competente, educata e disponibile sta facendo davvero fatica a trovare un posto" .

Così, dopo decine di curricula spediti, attese di chiamate senza risposta, la donna in 48 ore è stata subissata di chiamate. Questa volta sono arrivate centinaia di mail, tra messaggi di solidarietà e proposte concrete di aziende disposte a valutare il suo curriculum.

Alla fina Anna è stata assunta in una società immobiliare che le ha proposto un contratto di assunzione nel ramo commerciale con stipendio fisso ed eventuali provvigioni sulle vendite.

400 euro di multa per titolare e cliente per aver servito il caffè in una tazzina di ceramica


 A Genova, il titolare di un bar nel centro storico viene multato per aver servito il caffè nella consueta tazzina di ceramica. I parametri della zona arancione impongono invece l'uso nel monouso.

Un po' "Scorretto" il barista lo è stato non solo nel nome del suo locale. Ma chissà se l'infrazione da lui commessa ha meritato una tale duplice multa.

Il signor Boero titolare del  bar "Scorretto" nel centro storico di Genova  ha avuto una multa di 400 euro per aver servito il caffè in una tazzina di ceramica. La stessa cifra dovrà pagarla anche il cliente. Entrambi non hanno rispettato le strette anti-Covid.

L'altro giorno verso le 7 e mezza del mattino,il titolare aveva appena tirato su la saracinesca, e quello era proprio  il primo caffè di giornata che faceva. Il gestore racconta che non aveva nemmeno avuto il tempo di tirar fuori le tazzine di cartone,  così ha servito la bevanda nell'usuale tazzina di ceramica.

Il cliente ha preso il caffè ed è andato a consumarlo fuori, in piazzetta.  Lì, c'erano  pure tre agenti in borghese  che si sono qualificati multandoli, cliente e barista.

Ora, la multa è affissa alla saracinesca del bar, così gli amici e i clienti abituali (liberamente) possono dare una mano per saldare il 'debito".

Ed è partita anche una campagna sui social  network per aiutare il barista. In effetti, gli agenti non hanno voluto sentire ragioni. Boero si dice amareggiato, in primis per la multa arrecata anche al cliente e poi, perché per lui, specialmente in questo periodo serve anche un po' di comprensione. 

La legge purtroppo è legge e ha le sue regole,  sebbene spesso siano poco condivisibili.

martedì 23 marzo 2021

Film porno sui tabelloni pubblicitari in autostrada: code e rischio incidenti


 Negli Stati Uniti, sulla Interstate 75, nei pressi di Auburn Hills, due uomini si sono introdotti nel centro di controllo dei cartelloni pubblicitari e hanno cambiato la programmazione, inserendo film hot.

Come mandare il traffico in tilt? In America, ci hanno pensato due "bontemponi" incappucciati. Infatti, di notte due persone incappucciate e col volto coperto, hanno scavalcato una recinzione e si sono introdotte nella sala controllo che trasmette i video sui cartelloni pubblicitari della zona.

Siamo ad Auburn Hills, storica città nel Michigan, lungo l'autostrada I-75. I due hanno cambiato la programmazione,  facendo trasmettere un film porno sul tabellone. 

Gli effetti sono stati immediati: rallentameni improvvisi, alcune frenate di troppo e anche qualche tamponamento sfiorato per un pelo, a cui sono seguite decine di telefonate dei passanti alle Forze di Polizia locale per segnalare l'accaduto e i possibili rischi per l'incolumità delle persone.

Diversi automobilisti si sono sentiti decisamente infastiditi, da quest' "insolito cartellone  pubblicitario", il fim hot è decisamente esplicito ed è andato avanti per oltre 20 minuti prima che qualche addetto spegnesse definitivamente lo schermo gigante. 

Purtroppo, i due sebbene siano stati ripresi dalle telecamere, sono di fatto non riconoscibili poiché ben coperti. Insomma, i due bontemponi l'hanno fatta franca.

Le fave: una mano per il benessere fisico


 Rinforzano le ossa, abbassano gli zuccheri e colesterolo e potenziano la memoria. Le fave sono un vero toccasana per la salute. Sono sazianti e ricche di nutrienti essenziali.

Fra un po' sarà la stagione delle fave. Sono un tipo di legume, forse meno conosciuto ma non per questo meno pregiato. Anzi, se mangiare legumi è fondamentale per equilibrare la dieta,  avere energia e migliorare la salute, le fave, in particolare, sono molto ricche di nutrienti essenziali e sazianti. 

L'elenco dei suoi benefici è lunghissimo e parte dal fatto che innanzitutto le fave sono un'importante fonte di fibra, contengono anche notevoli quantità di acido folico e vitamina B1, essenziale per la crescita delle nuove cellule e per prevenire l'anemia.

Questo eccellente legume è ricco di rame, fosforo, ferro, manganese, magnesio e potassio e contiene anche numerose proteine di alta qualità. Quindi, proteggono il cuore, migliorano l'attività cardiovascolare abbassando il colesterolo cattivo e regolando i livelli di zucchero nel sangue.

Idratano l'organismo. Il potassio delle fave, aumenta il livello d'acqua nel corpo. Aiutano a perdere peso. L'alto contenuto di proteine e fibre delle fave aiutano a bruciare più grasso e a sentirci più sazi.

Rinforzano le ossa. Ricche di calcio, le fave rinforzano le ossa e prevengono l'osteoporosi. Proteggono il sistema nervoso. Poiché ricche di vitamina D e ferro aumentano i livelli di ossigeno nel sangue, proteggendo quindi il sistema nervoso.

Favoriscono la salute mentale.  La vitamina B e la tiamina delle fave migliorano la salute del cervello, stimolando l'attività cerebrale e la memoria. 

Tra poco sarà la stagione delle fave, ora sapete che i motivi per farne incetta sono innumerevoli. 

lunedì 22 marzo 2021

"Liti per uscire col lockdown, genitori minacciati dalla figlia "


 Una quindicenne tenta di accoltellare il padre, costringendolo a chiudersi in una camera per sfuggirle. L'uomo aveva impedito di uscire per rispettare le regole del lockdown. La ragazza è ora sottoposta dai Carabinieri alla misura cautelare del collocamento in comunità, su disposizione  del Gip del Tribunale per i Minorenni.

A Firenze, una quindicenne tenta di colpire  il padre con un coltello  da cucina. I fatti in effetti, risalgono allo scorso Gennaio,  ma ora l'adolescente è stata collocata in una comunità  in esecuzione di una nisura emessa dal Gip del Tribunale dei Minorenni di Firenze. 

La vicenda ha dell'assurdo. La giovane già in passato aveva avuto dei comportamenti violenti nei confronti dei genitori. Nel Settembre 2019, per esempio, aveva minacciato di morte gli stessi, poi con il ritiro forzato in casa a causa del lockdown, la situazione è peggiorata.

Liti in casa e minacce nei confronti dei genitori erano all'ordine del giorno, fino a quando, in un episodio in particolare il padre  avrebbe vietato il permesso di uscire alla figlia e allora la stessa ha reagito prendendo un coltello da cucina.

L'uomo è riuscito a salvarsi rifugiandosi in un'altra stanza, quando i  Carabinieri sono intervenuti sul posto, hanno potuto constatare segni di coltellate alla porta della camera da letto e successivi approfondimenti  investigativi hanno consentito di documentare reiterate offese e minacce anche di morte, perpetrate dalla giovane a coloro che le avevano donato la vita.

Molto probabilmente questa giovane ha già  dei problemi di personalità,  ma è anche vero che il suo comportamento è anche specchio dell'andamento di tanti altri giovani  d'oggi.

A Bacoli arriva un sommergibile per turisti per visitare la città sommersa di Baia


 In Campania, arriva un nuovo mezzo, unico nel suo genere per visitare il Parco Archeologico Sottomarino di Baia, fiore all'occhiello degli affascinanti luoghi dei Campi Flegrei. Si tratta di un sommergibile per turisti.

Per la prima volta in Italia, e proprio in Campania,  arriva un sommergibile per turisti,  indicato per visitare bellezze storiche sommerse. Infatti, con un annuncio,  il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, orgoglioso fa sapere: "È arrivato a Bacoli un nuovo veicolo, con vetrate affacciate sul fondale, per scoprire il Parco Archeologico Sottomarino più vasto e  suggestivo del Mar Mediterraneo.

Infatti il nuovo mezzo,  unico nel suo genere,  è la prima volta che in Italia si adotta una soluzione simile, è un sommergibile per turisti,  con il quale potranno visitare la città sommersa di Baia.

Questo luogo era anticamente una città romana (Baiae) ed era diventata un punto di riferimento dell'omonimo Parco Archeologico Sottomarino.  

Inoltre il suo suggestivo panorama  e il crescente interesse che i turisti mostrano verso di esso l'hanno candidato ad essere un'attrazione di primo ordine per lo sviluppo della Campania e tassello importante da visitare nel 2022, quando Procida sarà Capitale Italiana della Cultura.

giovedì 18 marzo 2021

Indagati i genitori della baby modella di 8 anni e dell'influencer di 13 anni che sono andati a convivere insieme

 

Fa discutere ed indignare l'annuncio della modella e influencer di 8 anni Mila Maxanets di essersi trasferita a Kiev per convivere con il fidanzatino di 13 anni, anche lui star dei social.

Le due famiglie hanno appoggiato le loro scelte, i bambini sarebbero stati anche protagonisti di un finto matrimonio social, ma gli utenti parlano di un vero e proprio incoraggiamento alla pedofilia.

La situazione non sta sfuggendo di mano, è proprio precipitata! Le prime vittime dei social,  o dell'abuso di essi, sono proprio i bambini. E la strumentalizzazione che per fama, denaro o popolarità i genitori fanno di essi.

Fa indignare e discutere l'annuncio di una famosissima modella ucraina di 8 anni che pochi giorni fa, ha annunciato sui social di essersi trasferita con l'influencer Pavel Pai, ragazzino di 13 anni e suo "fidanzatino", nella capitale ucraina per convivere. 

Convivere? A questa età? E non è uno scherzo, infatti le loro foto in pose di coppia proprie di due persone adulte, imperversano sul web. Per tanti utenti, questa è stata proprio la goccia che ha fatto traboccare il vaso  e si sono scagliati contro i genitori di Mila Maxanets che hanno accordato il loro consenso per il trasferimento,  assicurando inoltre di non aver mai cercato di lucrare sulla fama della propria figlia e i bambini dovrebbero fare ciò che ritengono giusto per essere liberi.

Ma i followers e qualsiasi persona normale, dotata di buon senso non è d'accordo.  È scesa quindi in campo l'avvocata e criminologa Anna Malyar che parla proprio di vero e proprio incoraggiamento alla pedofilia.

Ashton Edwards, il primo ballerino gender fluid

 

Ashton Edwards è il primo ballerino maschio a danzare ufficialmente sulle punte al Pacific Northwest Ballet. Il ballerino è gender fluid, cioè rifiuta l'etichetta di genere maschile o genere femminile e non ha alcuna intenzione di limitarsi né come individuo né come professionista della danza.

Ashton Edwards a passi di danza abbatte un solidissimo muro secolare. Da sempre le ballerine danzano sulle punte, perché questa tecnica è quasi esclusivamente di pertinenza femminile, mentre quella maschile è prevalentemente fondata sui salti e sul sollevamento della partner.

È raro vedere un ballerino usare questa tecnica in un balletto, poiché l'idea della "sopraelevazione " è prettamente femminile, in linea con l'idea romantica della donna figura da contemplare.

Invece Ashton, da danzatore ha deciso di non seguire la tradizione, non si riconosce in nessun genere e nel Pacif Northwest Ballet (PNB) ballerà sulle punte.

Il giovane professionista ha 18 anni e studia danza classica da quando ne aveva 4. È il primo studente in assoluto a divisione professionale maschile a studiare sulle punte al PNB.

Nonostante danzare sulle punte sia dal punto di vista tecnico più impegnativo,  Ashton ha deciso di farlo poiché rifiuta le etichette e spera di abbattere i muri dei pregiudizi sociali a colpi di passi di danza. 

mercoledì 17 marzo 2021

Matteo Zini: Alfiere della Repubblica a 15 anni


 Ha fatto duemila telefonate agli anziani soli durante il lockdown.

A soli 15 anni è già tra gli "eroi del Covid per il servizio di volontariato svolto, con grande passione e sensibilità presso la Croce Rossa di Bologna". Matteo Zini durante i mesi del lockdown ha effettuato oltre duemila telefonate per aiutare gli anziani soli.

Tra i nuovi 28 "eroi del Covid" premiati al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, c'è un ragazzino di soli quindici anni che durante il lockdown dettato dal piano della pandemia, invece di limitarsi a stare in casa e lamentarsi della Dad o perdere i pomeriggi a giocare alla Playstation come la maggior parte dei suoi coetanei,  si è prodigato per aiutare gli anziani di Bologna che erano rimasti  soli.

Per questo Matteo Zini è stato nominato Alfiere della Repubblica, "per il servizio di volontariato svolto con grande passione e sensibilità, presso la Croce Rossa del capoluogo emiliano".

In pratica ha effettuato oltre duemila telefonate nei mesi di marzo e aprile scorsi ad alcuni over 65 da un elenco fornito dal comune, è riuscito a "far recapitare la spesa, a fornire le medicine necessarie, e non di rado anche a favorire le visite del medico specialistico".

Il giovane vive con la sua famiglia a Casalecchio di Reno e frequenta come studente le superiori, quando è scoppiata la pandemia,  era volontario da poco, ma è palese che si è impegnato al massimo. 

Ritornano gli assorbenti lavabili


 Le donne hanno dei nuovi alleati oltre agli assorbenti usa e getta e le coppette mestruali, per superare "quei giorni". Dal passato sono stati ripescati gli assorbenti lavabili.

L'ultima novità, non è una novità,  ma un'alternativa ripescata dal passato. Sono tornati gli assorbenti lavabili.  Rappresentano un'ottima soluzione per contrastare i problemi tipici di quelli usa e getta e della coppetta mestruale. 

Fanno risparmiare denaro, sono più tollerabili dalla pelle ed evitano gli sprechi.  L'argomento in Italia è ancora poco trattato.  Ma le mestruazioni esistono, le donne le hanno e serve qualcosa per contenerle. 

Così in un'epoca in cui i problemi dell'inquinamento e dell'economia si fanno sentire, una soluzione possano essere proprio gli assorbenti lavabili. Essi hanno la forma simile a quelli usa e getta, ma sono composti da tessuti resistenti  e appunto lavabili, così da poter essere riutilizzati invece che buttati.

Hanno spesso le ali, con un bottone per poterli agganciare alla biancheria. Così come per gli altri,  hanno diverse dimensioni a seconda delle necessarie e del flusso,  tanto che ne esistono anche per la notte.

Sono creati in tessuti morbidi, in modo da non causare allergie ed essere ben tollerati. Il materiale più usato è il cotone, oppure il micropile e fibre naturali, come quelle di bambù, molto traspirante.

In media possono durare quattro o cinque anni e si possono lavare in lavatrice a 40°, mentre è consigliato almeno una volta l'anno, un lavaggio forte a 60°. 

Tutta sta fatica per evolverci... E alla fine ci  guardiamo sempre dietro. 

martedì 16 marzo 2021

Buttati ogni giorno 3 milioni di mascherine al minuto

 


È allarme inquinamento a causa dell'ingente quantità di mascherine che ogni giorno, nel mondo, vengono gettate via, abbandonate dove meglio capita.

Secondo i ricercatori della University of Southern Denmark esiste un problema di "inquinamento da mascherina". L'impatto ambientale delle mascherine sta diventando preoccupante.  

Non mancano gli esempi, oggettivi, di come ogni giorno, in ogni momento s'intravedono mascherine buttate via,  abbandonate sul ciglio della strada,  per le vie delle campagne, sulle piste ciclabili, nei parcheggi, sui marciapiedi,  nelle piazze o davanti ai locali. 

Ebbene,  questo cattivo costume delle persone è diventato un problema serio, poiché come ha scoperto un team di ricercatori danesi,  stiamo buttando via 129 miliardi di dispositivi di protezione in tutto il mondo ogni mese, circa 3 milioni di mascherine ogni singolo minuto della giornata.

Non solo un fenomeno di cattiva educazione e poco rispetto per l'ambiente, quello delle mascherine gettate sta diventando anche un problema d'ecologia.

Le mascherine monouso sono realizzate in microfibre di plastica che non sono biodegradabili. Quando si degradano, lo fanno in micro e nano particelle che si depositano nell'ecosistema.

Alla fine, finiranno nei fiumi, nei laghi e negli oceani. E da qui naturalmente, visto che noi umani siamo delle "capre", nelle pance degli altri esseri viventi e nelle nostre.

Matrimonio per una pensionata 80enne e il compagno di 35 anni

 

Iris Jones era diventata nota al web dopo ever parlato della sua relazione con un uomo molto più giovane di lei. I due si sono ora sposati e vivono in Egitto.

Fa discutere la storia d'amore tra Iris Jones, donna di 80 anni e Mohamed Ahmed Irbriham, uomo di 35. Lei londinese, lui egiziano, si sono conosciuti su Facebook e non hanno perso tempo.

Dopo pochi mesi, lei ha preso un volo per l'Egitto ed è andata a conoscere il suo "amato". La donna in effetti, vive della sola pensione, ma molti accusano il giovane di stare con lei solo per i soldi, poiché è disoccupato.

Alle accuse la donna, divenuta famosa aul web, proprio per aver reso pubblica la storia, replica che con Mohamed ha ritrovato la giovinezza e: "Se sta con me per la mia fortuna, rimarrà tristemente deluso, poiché vivo con una pensione. Sono onesta e sincera e ho subito chiarito a Mohamed che non doveva approfittarsi di me. Lui comunque non sembra avere quest'intenzione e siamo felici". 

E poi cintinua condividendo su internet anche dettagli della sua vita sessuale.  Nonostante i 40 anni di differenza d'età e le varie critiche, i due si sono sposati e vivono la loro vita di coppia tra salotti tv e storie social. Tutto dall'Egitto, poiché Iris si è trasferita lì.

Insomma, "l'amore non avrà età", ma alcune storie qualche sospetto lo destano.

lunedì 15 marzo 2021

97 anni e 22 birre al giorno: i record di Robertine


 La signora Robertine Houbrechts sembra aver trovato il suo elisir di lunga vita nella birra. Ne beve 22 al giorno.

Ormai al bar Floreal, a Muizem, la conoscono tutti, o meglio conoscono le sue abitudini: ordinare tantissime birre. Infatti, ogni giorno la signora Robertine ne beve 22.

Se già così non fosse un bel "traguardo", pensate che la signora in questione,  ha 97 anni ed è una frequentatrice abituale del bar da quasi 18 anni.

D'allora, ogni giorno, escludo il mercoledì, quando il bar è chiuso, continua a presentarsi lì bevendo ogni giorno dai  12 ai 20 boccali di birra. E c'è anche chi giura di averla vista superare questo numero in una sola serata.

Inoltre in tanti sostengono che Robertine oltre ad un fegato d'acciaio, ha anche un'autocontrollo da record. Nessuno l'ha mai vista alterata a causa dell'importante quantità d'alcol che beve. 

Robertine è davvero un caso unico al mondo.  Ha confessato che beve così tanto tanto da non poter assumere farmaci. Questo comunque non le ha mai causato nessun problema.

Negli ultimi quattro anni,  la 97 enne si è ammalata solo due  volte e mai gravemente. Il suo medico le ha detto che se riesce ad arrivare fino al bar, non c'è motivo per cui non dovrebbe continua con la sua routine. 

Alcuni bevono per dare i numeri, la signora invece li detta.

Nuovo record per la valuta Bitcoin: supera i 60.000 dollari


 Inarrestabile successo per Bitcoin. Continua a volare e supera i 60.000 dollari.

Se l'economia reale continua ad annaspare, frenata e imbrigliata da continue chiusure e scarso ottimismo,  la valuta Bitcoin continua a crescere. 

Vale e supera i 60.000 dollari segnando un nuovo record. La criptovaluta sale fino a 60.012 dollari beneficiando dell'ottimismo dei mercati dopo la firma del piano di stimolo da 1.900 miliardi di dollari voluto da Joe Biden.

venerdì 12 marzo 2021

Perseguita l'ex fidanzata e diffonde sue foto hot online


 Arrestato a Cagliari un 20enne che dopo la fine una relazione, pure breve, era durata appena due mesi, ha perseguitato l'ex, sua coetanea, pedinandola e mandadole centinaia di messaggi al giorno, alcuni dei quali anche con minacce di morte. Infine, questi episodi di stalking sono culminati nell'episodio di revenge porn. 

Un ragazzo poco più che ventenne è stato arrestato pochi giorni fa dalla Polizia di Cagliari con le accuse di atti persecutori e revenge porn nei confronti della sua ex fidanzata dopo averla perseguitata per lungo tempo con minacce di ogni tipo, pedinamenti e infine pubblicando online alcuni scatti hot della giovane.

Le persecuzioni andavano avanti da mesi come hanno ricostruito gli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cagliari. Il tutto è nato dopo che i due giovani, dopo una breve relazione, durata solo due mesi si sono lasciati.

Il ragazzo forse ossessionato, non l'ha presa bene e ha cominciato con la sua condotta persecutoria; la ragazza impaurita ha quindi giustamente denunciato il tutto alla Polizia e sono cominciate le indagini. Il peggio è stato così evitato.

"Knitted Boyfriend": il fidanzato 100% in lana

 

Arriva dall'Olanda il fidanzato, 100% in lana, che non parla, non rompe e soprattutto si fa abbracciare nelle notti più fredde.

Cosa ha spinto l'artista olandese Noortie De Keiijzec a creare un uomo di lana è ancora sconosciuto.  Di certo, quest'invenzione non molto femminista e brillante,  ha anche i suoi ironici lati positivi.

Infatti, "My Knitted Boyfriend", il "mio fidanzato lavorato a maglia", o più semplicemente il fidanzato 100% in lana, sicuramente può essere un caloroso compagno per il periodo autunnale e invernale.

Si tratta di un cuscino gigante, in lana appunto, dalle misure di un essere umano e le sembianze di un ragazzo. È quindi indicato per le persone che non vogliono dormire da sole, ma al contempo non gradiscono la compagnia di una persona che russa o che arreca lamentele.

Il pupazzo esiste in più varianti: dalla pelle chiara o scura, con o senza baffi, con o senza occhiali e con diversi colori di scarpe. Chiaramente è lavabile e regalabile e può essere messo in diverse posizioni.

Non è solo un compagno di letto, lo si può abbracciare anche mentre si è sul divano o mentre si è seduti a leggere un libro o guardare la tv, tanto non parla e non vi contraddice.

Sarà per questo che è un'alternativa molto apprezzata da tante donne e uomini in tutto il mondo. Sarà... però volete mettere la morbidezza di un "pupazzo" vero, in carne ed ossa?

giovedì 11 marzo 2021

La volontaria che adotta solo cani anziani


 Debora Rizzo è una giovane volontaria italiana che adotta solo cani molto anziani per non far finire le loro vite in canile.

Ci sono delle carezze  capaci di riscattare, in un solo gesto,  un'intera vita, magari non sempre felice. Un po'  è quello che succede ai cani, tutti molto anziani, adottati da una giovane volontaria italiana: Debora Rizzo, una donna di trent'anni di Soverato, in Calabria, che per scelta, adotta solo cani anziani, quelli che in genere nessuno vuole.

La sua più che un'opera di volontariato è proprio una missione, è undono dal cielo per gli animali, che lei stessa spiega così: " Li vedo invecchiare nel loro box, spesso morire nel canile. E io non ce la faccio a sopportarlo. Così, quando posso, li porto a casa". 

Quella di adottare un cane anziano è una decisione non facile: "Tante persone decidono di non farle entrare nelle loro famiglie perché hanno paura di soffrire quando questi cani moriranno. Ovviamente è così ma è ancora maggiore la sofferenza quando si sa di averli lasciati a morire in canile".

Ogni persona, o essere vivente, in questo caso animale, non sarà morto invano, se non l'ha fatto da solo, se nell'ultimo momento, c'è stato qualcuno accanto che gli ha voluto bene.

Molnupiravir, il farmaco capace di combattere il Covid 19


 Una ricerca americana scopre che un farmaco antivirale è capace di sconfiggere il Covid 19.

La rivista scientifica Mediscope Medical News pubblica una ricerca al momento sensazionale. L'articolo parla di uno studio di ricercatori americani secondo cui il Molnupiravis, un farmaco antivirale è capace di uccidere il Covid 19.

Basta assumere una pillola di questo medicinale due volte al giorno per cinque giorni per eliminare gli effetti del Coronavirus dal naso e dalla faringe.

Infatti su 49 persone offertesi per la terapia  sperimentale, tutte e 49 hanno risposto allo stesso modo. Il risultato della ricerca ha portato un professore di medicina della Emory University di Atlanta,  Carlos Del Rio a prevedere un futuro impiego domestico del farmaco nel caso emergano i primi sintomi del contagio, sul tipo del Tamiful per l'imfluenza.

I ricercatori della Emory hanno partecipato ai test, che hanno dato risultati importanti ma sicuramente serve una campionatura più vasta ed eterogenea per arrivare ad una sicura affermazione scientifica.

mercoledì 10 marzo 2021

Poliziotta farà da testimone alla donna maltrattata a cui aveva dato soccorso


 Simona Pappalardo, agente in servizio alle volanti della Questura di Genova,  ha aiutato una donna vittima di violenza a denunciare i maltrattamenti subiti e anche l'ex accompagnandolo in un percorso di riabilitazione.L 'uomo ha accettato la separazione, permettendo così le nuove nozze, e la vittimaha deciso di scegliere proprio la poliziotta come sua testimone.

Da poliziotta ad angelo custode così si è rivelata l'agente Simona Pappalardo, in servizio alle volanti di Genova. Anni fa, la poliziotta ha incontrato una donna che per quindici anni era stata umiliata, maltrattata e anche minacciata di morte dall'ex marito,  poi ad uscirne e convincendola a denunciare.

Benché il matrimonio fosse finito e la donna aveva lasciato Genova, l'ex era riuscito a trovarla e a bussare nuovamente alla sua porta, addirittura tre anni fa, le aveva mandato una foto di una pistola con un proiettile e una donna intubata.

Proprio dopo quest'ultimo episodio la donna ha deciso di denunciare,  trovando aiuto e supporto nella poliziotta, cintura nera 4° dan di Taekwondo e prima donna a Genova ad usare il taser.

Così è iniziato un percorso di riabilitazione per lui e di rinascita per lei. Una rinascita così eclatante che l'uomo le ha finalmente concesso il divorzio e la donna potrà  rifarsi un'altra vita sposandosi.

La donna è così riconoscente all'agente Pappalardo, che le ha chiesto addirittura di farle da testimone di nozze. La notizia è stata resa nota proprio dalla pagina ufficiale della Questura di Genova ed è un esempio eclatante di quanto, per salvarsi, sia importante denunciare violenze e soprusi, consci, che anche nella Polizia,  si può trovare un valido aiuto.

Scoprono ladro al supermercato e lo bloccano. In tre vanno a processo per sequestro di persona


 A Bolzano tre cittadini cinesi, gestori di un supermercato finiscono in Tribunale per sequestro di persona dopo aver sorpreso e bloccato un uomo intento a rubare nella loro attività. Avrebbero chiuso il negozio e costretto l'uomo a rimanere all'interno.

Sequestro di persona e lesioni personali è l'accusa da cui dovranno difendersi in Tribunale tre commercianti residenti a Bolzano dopo aver bloccato un ladro nel loro negozio impedendogli di andare via e picchiandolo.

I tre di età compresa tra i 31 e i 36 anni,  d'origine cinese e residenti nel capoluogo altoatesino, possiedono un supermercato. Proprio nel locale commerciale sono avvenuti i fatti contestati dal Gip.

I tre infatti avevano scoperto un uomo mentre rubava all'interno del loro negozio dove lo hanno bloccato e malmenato. L'uomo era stato sorpreso a rubare due detersivi e subito fermato ma invece di chiamare immediatamente la Polizia ibtre avrebbero deciso di farsi giustizia da soli' dandogli una lesione, riempiendolo di botte.

Hanno chiuso il negozio e costretto il ladruncolo a rimanere all'interno. Una vera e propria aggressione che è costata al ladro anche un trauma distorsivo cervicale giudicato guaribile in quaranta giorni dai medici dell'ospedale, dove una volta libero, si è rivolto.

Ora i tre sono stati rinviati a giudizio dal Gip del Tribunale di Bolzano dove andranno a processo. 

martedì 9 marzo 2021

"Purify & Go": il bus che filtra e pulisce l'aria mentre viaggia in città


 È partito da Ancona e Jesi il progetto "Purify & Go". Si tratta di quattro bus capaci di ripulire l'aria mentre si muovono in città.

Per la prima volta in Italia, e seconda in Europa, sono stati messi in moto 4 bus mangia smog e polveri sottili che mentre viaggiano tra Ancona e Jesi filtrano l'aria.

Il progetto si chiama "PurifyGo" (purifa e vai) che punta a ridurre il livello di inquinamento e di polveri sottili  presenti nell'aria attraverso degli autobus "mangia smog" ed è stato realizzato dalla società di trasporto pubblico ConeroBus in collaborazione con l'università La Sapienza di Roma, Ansaldo Trasporti e Agt Engineering, con il finanziamento della Regione Marche.

Ciò che rende speciali questi autobus è un sistema filtrato che analizza i livelli di particolato e polveri sottili presenti nell'aria e cattura Pm 10 e Pm 2.5, purificando l'aria e riducendo l'inquinamento atmosferico,  il sistema è capace di filtrare 486 mila litri di aria all'ora.

Si calcola che alla fine dei primi tre mesi di sperimentazione gli autobus avranno filtrato 4.2 miliardi di litri d'aria,  e avranno raccolto importanti informazioni sui diversi livelli d'inquinamento nelle aree percorse.

La Germania finanzia con un miliardo gli artisti penalizzati dal lockdown della cultura


 Angela Merkel continua ad aiutare il mondo della cultura tedesca. Dopo il primo stanziamento di un miliardo d'euro, utilizzato in gran parte per aumentare i budget delle gallerie d'artee finanziare direttamente gli artisti penalizzati dal lockdown,  favorisce la digitalizzazione di cinema, teatri e musei.

La Germania sostiene la propria cultura. Infatti, Monika Grutters, Ministro della Cultura tedesca ha annunciato che la Germania ha stanziato un miliardo di euro per il rilancio dell'industria culturale.

Si tratta della seconda tranche di finanziamenti compresi nel programma di sovvenzione del Culture New Start, che comprende oltre sessanta azioni a supporto di cinema, musei, e teatri.

Il provvedimento mira a sostenere le gallerie d'arte, gli artisti in genere in un momento di difficoltà, aumentando a dismisura i fondi destinati all'acquisizione di opere d'arte contemporanea.

Ora invece con questo nuovo stanziamento di un miliardo di euro si provvederà ad innovare e digitalizzare il mondo della cultura e dare nuove linfe per i vari operatori che vi sono impegnati.

lunedì 8 marzo 2021

Liberata dopo 1000 giorni di carcere l'attivista Loujain Al-Hathloul


 In Arabia Saudita è stata liberata l'attivista per i diritti delle donne Loujain Al-Hathloul. Aveva scontato 1001 giorni di detenzione.

Ha senso "festeggiare" o dedicare un giorno all'attenzione dei diritti delle donne, perché in realtà la parità di genere è ancora molto lontana. In molte parti del mondo, anche quelle più "civilizzate" e nei microcosmi più lintani, la donna è ancora vittima di grandi discriminazioni.

Quindi fa ancora più piacere la notizia della scarcerazione di un'attivista per i diritti delle donne che arriva dall'Arabia Saudita.  Dopo 1001 giorni di detenzione è stata liberata Loujain Al-Hathloul. 

Per liberarla c'è voluta una sinergia di forze data da una grande campagna di supporto e sensibilizzazione e raccolta di firme di tutti i suoi familiari, di molte organizzazioni che di occupano di diritti umani, prima tra tutte Amnesty International, e di molti governi stranieri che avevano fatto appello al rispetto dei diritti umani. 

Ricordando che Loujaun Al-Hathloul,  31 anni è una delle principali attiviste per l'emancipazione femminile e per il diritto delle donne di guidare e ha dovuto scontare 3 anni di carcere per aver guidato una macchina e di averlo fatto prima che in Arabia fosse concesso alle donne di poterlo fare, infatti l'introduzione del diritto alla guida è avvenuto a fine 2017. Quindi l'attivista era finita in carcere per aver guidato. 

Ecco perché "l'8 Marzo" ha senso e dovrebbe essere ricordato ogni giorno dell'anno!

Telecamera nascosta nella mascherina per superare l'esame di guida


 Un 50 enne di origine nigeriana è stato denunciato per truffa dagli agenti del Commissariato Bolognina-Pontevecchio per aver usato uno stratagemma per superare l'esame della patente. L'uomo aveva nascosto una telecamera nella mascherina e un complice gli suggeriva le risposte facendo vibrare un secondo cellulare nascosto.

Più che furbo, disonesto! E infatti non gli è andata bene. Un uomo di 50 anni  di origine nigeriana aveva nascosto una mini-fotocamera nella mascherina, che per obbligo si deve indossare in ogni occasione, per superare l'esame di guida.

Gli esaminatori della commissione si sono però insospettiti dopo aver notato gli insoliti movimenti che l'uomo faceva con la testa: la "video-mascherina" riprendeva i quesiti così che un'altra persona  gli suggerisse le risposte corrette.

Ma l'uomo (O.M.A) è stato denunciato per truffa aggravata a danno dello Stato. Alla Motorizzazione di Bologna è intervenuta infatti una pattuglia del Commissariato di Polizia Pontevecchio dopo una segnalazione da parte di un membro della commissione di esame per il conseguimento della licenza di guida, che aveva trovato l'esaminando in possesso di apparecchiature elettroniche sospette.

Inoltre l'uomo aveva nascosto un secondo cellulare collegato con complice che tramite vibrazioni gli suggeriva le risposte corrette. Invece, l'esaminando non solo non ha superato l'esame, ma è stato pure denunciato poiché la furbizia non ripaga.

venerdì 5 marzo 2021

93enne si separa dalla moglie: "Ho un'altra, voglio rifarmi una vita"


 Ad Arezzo finisce in Tribunale una separazione non consensuale. Un uomo di 93 anni vuole lasciare la moglie di 86.

Nella vita non si finisce mai d'imparare e d'innamorarsi. La pensa sicuramente così, un uomo di 93 anni che ha deciso di separarsi dalla moglie di 86 anni, poiché è innamorato di un'altra donna e vuole rifarsi una vita.

L'arzillo nonnino di Arezzo avrebbe conosciuto la terza (incomoda) , loro coetanea, in un circolo e si è perdutamente innamorato. Così, fregandosene di acciacchi, il parere contrario di figli e nipoti e la moglie comunque sette anni più giovane di lui,  ha chiesto la separazione.

La moglie naturalmente non l'ha presa bene. Ha inizialmente negato al marito la via della separazione consensuale. Per questo, la vicenda è finita in Tribunale.

In effetti, dopo diverse settimane e pressioni da parte del marito e ripetuti "no" da parte della moglie,  il giudice ha messo la parola fine a questo matrimonio. 

D'altronde, come accanirsi contro un uomo che a 93 anni afferma: "Rivoglio la mia libertà, voglio rifarmi una vita".

Soberana 01A, il vaccino per i convalescenti


 Arriva da Cuba il quinto candidato vaccino anti Covid.

L'isoletta di Cuba non smette di lavorare e di stupire. Il governo ha annunciato la produzione di un nuovo vaccino: Soberana 01A, riservato ai convalescenti. Quest'ultimo è di fatto il quinto  candidato per i cinque vaccini sviluppati nei centri di ricerca cubani. 

Anch'esso è stato sviluppato dall'Istituto Finlay e si affianca a Soberana 01 e Soberana 02, la  cui produzione in larga scala è già in corso.

A questi si aggiungono  il siero Abdala e lo spray nasale Mambisa del centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia in fase avanzata di sperimentazione.

mercoledì 3 marzo 2021

Docente ha rapporto intimo durante la lezione in Dad


 Scandalo all'Accademia di Belle Arti di Urbino. Un docente credendo di non essere inquadrato, ha avuto un rapporto intimo con una persona nel bel mezzo di una videolezione.

A non dimenticare mai  più la lezione, questa volta sarà un docente dell'Accademia di Belle Arti di Urbino.  Luca Caeri rettore dell'Istituto ha convocato d'urgenza il professore che ha rassegnato immediatamente le sue dimissioni oltre ad aver chiesto scusa ai suoi studenti con una lettera, perché durante una lezione in Dad, aveva fatto partire un video didattico da vedere insieme alla classe e mentre veniva proiettato il filmato, ha avuto uno "scambio di effusioni" con un'altra persona.

La sua webcam era rimasta  accesa a sua insaputa e riprendeva ciò che stava avvenendo. Praticamente i suoi alunni invece di vedere la lezione, hanno visto il prof fare sesso con un'altra persona.

Dovuti quindi i provvedimenti che ne sono conseguiti.  Il professore ha ben compreso l'imbarazzo del rettore dell'Istituto  e degli alunni  e con una lettera di scuse, precisa: "Tutto pensavo tranne che potessi essere visto in diretta. La persona che era con me non la vedevo da diversi mesi per colpa della pandemia. Una lontananza che pesava perché il nostro è un rapporto stabile. Sono mortificato perché una cosa di questo genere non mi era mai accaduta e mai più accadrà. Convinto che i ragazzi fossero impegnati a seguire i filmati e la lezione, ci siamo lasciati andare. Ho ceduto. Vorrei essere giudicato sotto il profilo umano perché non sono un perverso e neanche un esibizionista. E per questa ragione subito dopo l'episodio ho presentato le mie dimissioni alla direzione dell'Istituto urbinate. Vorrei essere compreso e non giudicato per quanto accaduto nel corso di quella mattinata". Che dire... Una "lezione" che non dimenticherà mai. 

"Vietato l'ingresso alle persone vaccinate di recente"


 A Milano un negozio complottista nega l'accesso alle persone vaccinate.

Quando pensavamo di averle "sentite" e "viste" tutte, ecco che in un negozio di elettronica di Milano spunta all'ingresso la scritta: "Vietato l'ingresso alle persone vaccinate di recente".

La foto è stata ripresa e pubblicata dalla rivista "Bianco e Bruno magazine" specializzata in elettrodomestici ed elettronica da consumo ed è diventata immediatamente virale: "La foto gira in rete da qualche giorno.

Riguarda un punto vendita di Milano del nostro settore. Non scendiamo nel merito della questione vaccino perché  non è di nostra competenza,  sebbene abbiamo le nostre idee. 

Ma esporre quel  cartello fa correre rischi enormi quanto meno sotto il profilo dell'immagine spiegano i redattori della rivista. Come se non bastasse, i redattori hanno pure chiamato i proprietari del negozio per appurarsi della veridicità del cartello". 

I proprietari hanno confermato ed in più altri clienti hanno pure testimoniato che oltre al cartello incriminato,  sulla porta d'ingresso  dello stesso negozio è stato affisso un altro foglio sul quale  vengono elencati i dubbi di vari virologi sull'efficacia dei vaccini anti Covid.

Manco a dirlo, i punti elencati nel volantino sono gli stessi che girano sui gruppi no vax che addirittura prendono il cartello di questo negozio come "esempio da seguire".

In realtà, la maggior parte delle persone, quelle sane di mente, hanno però espresso grande indignazione per questa assurda trovata.

martedì 2 marzo 2021

Darin Mann, l'uomo che ospita i senzatetto nel suo giardino


 A Salt Lake City, un uomo ha aperto il giardino della sua casa ai senza fissa dimora.  Da metà gennaio ospita quindici tende, mettendo a disposizione anche il bagno e la doccia. Sono vietati alcool e droga al massimo chi vuole può dare una mano nella cura dell'orto.

A Salt Lake City, Stati Uniti,vive Darin Mann, un uomo che ha aperto il suo giardino di casa a decine di senzatetto facendogli accampare in tenda, dando libero accesso ai servizi igienici e chiedendo in cambio solo, e senza alcun obbligo, di dargli una mano con la cura dell'orto comunitario che gestisce in un vicino parco pubblico.

Lui dichiara: "Volevo de-stigmatizzare il modo in cui le persone vedono i senzatetto,  ogni persona merita di essere trattata con dignità  e di essere aiutata se ne ha bisogno". 

Per questo da metà gennaio ha aperto le porte del suo giardino ai più bisognosi e d'allora vivono lì,  accampate, una quindicina di persone, per lo più provenienti da altre zone della città da dove erano stati in precedenza allontanati dalla Polizia. L'uomo ha chiamato la sua idea "Village Camp".

Sicuramente, è un'iniziativa lodevole e mossa dalle migliori intenzioni,  però così Darrin ha anche trovato un  modo per far fare a più persone il lavoro nei campi, datogli in affitto, che altrimenti avrebbe dovuto tocherebbe fare da solo. 

"Nessun mantenimento alla ex che non cerca lavoro"


 Storica sentenza della Cassazione per cui se una donna evita volutamente di cercare lavoro, l'ex marito non sarà  più costretto a versare l'assegno di mantenimento.

Ha fatto scuola la sentenza che riguarda una coppia di Torino.  Il "precedente" riguarda una sentenza della Cassazione che ha stabilito che un marito divorziato non è più costretto a versare l'assegno di mantenimento alla ex moglie se quest'ultima evita volutamente di cercare lavoro.

Nella coppia di Torino, la donna, una volta divorziata dal marito, non ha fatto nulla per trovare impiego, evidentemente ritenendo sufficiente il denaro versatole ogni mese dall'ex coniuge.

Lui, dopo qualche tempo, ha deciso di agire per vie legali,  avendo alla fine ragione. Già in secondo grado i giudici avevano dato ragione al marito.

L'ex moglie ha ricorso quindi  in Cassazione, dove è uscita definitivamente "sconfitta": l'ex marito non è più tenuto a versarle l'assegno mensile,  inoltre la donna dovrà pagare anche le spese processuali. 

Nella sentenza i giudici hanno argomentato che la 46 enne, anche in virtù della sua età,  non avesse nessun motivo valido per non impegnarsi nel cercare un lavoro.

lunedì 1 marzo 2021

Giacomo Leopardi sarebbe morto di colera. Nuova ipotesi degli storici


 Nuove ipotesi sulla morte del poeta Giacomo Leopardi. Sarebbe morto di colera nel 1837.

Secondo la tesi ufficiale, divulgata dopo la morte dall'amico Antonio Ranieri,  Giacomo Leopardi sarebbe morto di idropisia polmonare nel 1837 a Napoli. 

Invece il rinvenimento della lettera di un gesuita che confessò il poeta, fa pensare ad un finale diverso. Il poeta recanatese sarebbe morto a Castellammare di Stabia di ritorno dalle terme e per colera.

Giacomo Leopardi  ufficialmente morì il 14  giugno 1837 a Napoli, dove dimorava da quattro anni in compagnia dell'amico Antonio Ranieri.

Ma nuovi studi fanno presumere che in realtà, il poeta fosse morto a Castellammare di Stabia,  di ritorno dalle terme, dove il sommo sarebbe andato per sottoporsi alle cure delle acque termali in seguito a disturbi gastrointestinali che lo affliggevano da tempo.

Inoltre, in quel periodo, Leopardi sarebbe stato affetto da colera, epidemia che quell'anno imperversava a Napoli, dimezzandone la popolazione. Lo rivela lo studioso Angelo Acampora, forte del ritrovamento dello scambio epistolare tra il poeta ed un padre confessore. Mentre giustifica la tesi ufficiale data dall'amico Ranieri, per evitare che il poeta venisse sepolto in una fossa comune, come era in vigore per i malati di colera.

Prima che esalasse l'ultimo respiro, Ranieri riportò l'amico malato a Napoli,  nella casa di Vico Pere 2, quartiere Stella, dove fu dichiarata la morte. Invece una lettera del 28 maggio 1846 scritta dal padre gesuita Francesco Scarpa,  spiega di aver conosciuto  Leopardi nel 1836, durante le confessioni nella Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli e di esserne diventato amico: "... Proseguì (il Leopardi) a confessarsi per quattro o cinque mesi e anche io andai a trovarlo e confessarlo varie volte all'ospedale degli Incurabili, ove dimoró circa un mese in una stanza a pagamento,  per fare una cura. Poscia partì per Castellammare a prendere le acque minerali, mostrando gran discpiacere nel dividersi da me, ed ivi finì i suoi giorni col colera, né io potei andare a vedere colà".

Quindi, il poeta sarebbe morto a Castellammare di Stabia per colera, ma l'amico Ranieri per evitargli la fossa comune lo avrebbe riportato a Napoli e dato un'altra motivazione al decesso.

L'isola di Kastellorizo è il primo posto Covid free in Europa


 Sono tutti vaccinati gli abitanti di Kastellarizo, isoletta della Grecia. Lì, tutti hanno ricevuto anche la seconda dose. Precisa strategia del governo che con la bella stagione ha deciso di immunizzare i luoghi del turismo ed attirare visitatori.

Quando si dice la "politica del fare" e  "non del parlare". L'isola di Kastellarizo, in Grecia è il primo posto Covid free in Europa. Domenica 21 febbraio, hanno ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer anche gli ultimi abitanti.

Ora l'intera popolazione dell'isola che si trova all'estremità orientale del Paese,  a pochi chilometri dalle coste turche  è  tutta vaccinata. Ora l'intera comunità è a prova di virus.

Ciò rende non solo l'isola il primo posto totalmente Covid free in Europa, ma la rende anche una meta turistica ambitissima e sicura. 

Infatti non a caso il governo di Atene ha scelto di immunizzare per primi i luoghi del turismo. Con la bella stagione in arrivo e la ripresa dei viaggi in Europa, le autorità greche puntano a creare delle mete accattivanti dove i visitatori siano invogliati ad andare. 

Complimenti al governo greco ed intanto in Italia continuiamo a fare solo il ballo delle poltrone.