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domenica 14 novembre 2021

Ashitaba: la pianta giapponese anti-invecchiamento


 Un recente studio dimostra che esiste una pianta un grado di rallentare il processo di invecchiamento cellulare grazie alle sue proprietà antiossidanti.

In Giappone esiste una pianta magica, capace di agire sul nostro organismo come un elisir di lunga vita. Si chiama Ashitaba e le sue proprietà anti-invecchiamento sono state elogiate sulla rivista Nature Communications Trustend Source.

La ricerca è ancora nelle prime fasi e parla di come questa pianta possa fermare gli effetti dell'età sul corpo. 

Nel Paese del Sol Levante l'ashitaba è conosciuta da secoli perché veniva usata nel trattamento per condizioni di bruciore di stomaco e febbre da fieno. Poi è stato scoperto che contiene una varietà di sostanze nutritive, tra cui un flavonoide, il 4,4 dimatossicalcome(DMC), identificato come un composto naturale con effetto antiage, che potrebbe rallentare la degenerazione e l'invecchiamento cellulare. 

Nei test su cellule umane questo composto sembra rallentare la senescenza, il processo per la quale le cellule smettono di dividersi e iniziano a crescere in modo permanente.

 Il DMC rallenterebbe l'invecchiamento poiché induce l'autofagia, un processo durante il quale il corpo ricicla le cellule danneggiate e le rimuove a favore di nuove cellule più sane.

 Per ora non si sa quale sia la dosa consigliata da assimilare per avere gli effetti benefici desiderati, ma nessuno vieta di usarla come integratore. 

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