Pubblicità

giovedì 31 ottobre 2019

Nutella con lucchetto!


Daniel Schobloch ha inventato un antifurto per proteggere la golosissima crema spalmabile: un lucchetto. Questo particolare congegno, infatti, rende il barattolo di Nutella inaccessibile ai ladri, aiutando anche le persone più golose a consumare il prodotto con moderazione.

Resistere alla Nutella  è davvero impossibile! Quante volte davanti al barattolo aperto ci siamo ripromessi di mangiarne solo un cucchiaino e invece alla fine ne abbiamo ingurgitato quantità spaventose?

D'altronde è impossibile resistere alla golosa cremosità di questa crema spalmabile alla nocciola. Per venirci incontro, il tedesco Daniel Schobloch ha inventato il lucchetto per la Nutella. 

 Si tratta di un blocco che deve essere montato sul barattolo, così da evitare furti sospetti della crema e darsi anche una regolata nei giorni in cui se ne sente più il bisogno di mangiarne.

Per esempio è stato ideato anche la variante con combinazione per i giorni di preciclo, in cui si sa, si ha più fame. L'ingegnoso lucchetto si può preordinare su eBay alla modica cifra di 9,99 euro.  

Il suo funzionamento è intuitivo: c'è una struttura di resina acrilica trasparente da applicare sul barattolo e un semplice lucchetto che ricorda quelli degli armadietti delle palestre.

L'apposita struttura si inserisce sul coperchio e ha due lati lunghi che si incastrano, rendendo impossibile aprire la confezione. Da una parte è chiusa, dall'altra presenta due fessure sulle quali si deve applicare il lucchetto.

È vero, 10 euro non sono tanti da spendere, però con la stessa cifra si può comprare un'altra confezione maxi di Nutella. A voi la scelta.

Vinti nel teramano 5 milioni al Gratta e Vinci


Due operai che lavorano alla ricostruzione post sisma in Abruzzo, entrano in un bar tabacchi e beccano il numero vincente su un biglietto da 20 euro.

Una vincita di 5 milioni di euro è stata centrata al "Gratta e Vinci" in una tabaccheria-bar della frazione Titolare di Crognaleto (Teramo).

La vincita arriva dal concorso "MaxiMiliardario" ottenuta trovando il numero vincente su un biglietto da 20 euro. Secondo la titolare della tabaccheria, che si trova lungo la statale 80 Teramo-L'Aquila, tea i monti del Parco Gran Sasso Laya, Dina D'Alonzo, figlia del sindaco Giuseppe; i titolari del biglietto vincente potrebbero essere due operai di una ditta che sta effettuando in zona lavori per la ricostruzione post sisma.

Questa volta la dea bendata ha baciato due semplici lavoratori, a cui un po' di soldini sicuramente non faranno male; auspicando che investano qualcosa anche per favorire la ricostruzione post sisma.

mercoledì 30 ottobre 2019

Volontari multati. Davano coperte ai senza fissa dimora alla stazione


Erano senza biglietto. Ma i volontari dell'Associazione Fratelli della stazione, si trovano appunto lì,  per assistere i bisognosi. Per tutti una sanzione da 16,67 euro.

A Foggia. Multati perché fermi sul primo binario, "arbitrariamente", privi di biglietto a distribuire coperte ai senzatetto. Ora ogni volontario dovrà pagare 16 euro a testa.

Sono tutti volontari dell'Associazione Fratelli, che ancora sconcertati per l'accaduto, hanno denunciato  tutto su Facebook. Da anni, l'associazione si occupa di portare beni di prima necessità e un sorriso ai bisognosi.

"Doveva essere una normale serata di servizio in stazione. C'erano tanti volontari, ci si rivideva dopo tanto tempo e pochi senza dimora. Siamo entrati in stazione come ogni sera, il solito giro per incontrare chi ci aspetta, siamo entrati per chiacchierare con chi si ferma in stazione.

Per portare le coperte visto che ora la sera fa più fresco. E stasera siamo stati multati per essere in stazione senza titolo di viaggio". 

Tra loro anche tre ragazzi indiani iscritti alla FlaiCigil, che attraverso i suoi attivisti rilancia la denuncia: i controlli pare siano partiti proprio da loro, i primi cui sono stati chiesti i documenti con insistenza (documenti risultati in regola).

"Abbiamo provato a spiegare chi siamo e cosa facciamo lì da più di 20 anni, siamo stati multati perché per portare latte caldo s coperte a chi vive in stazione; non abbiamo fatto il biglietto, racconta Valentina, una delle anime dei Fratelli della stazione.

Insomma, mala tempora currunt per chi cerca di attuare opere di bene.

Ambulanza perde paziente per strada mentre corre in ospedale


Sul web è diventata virale una clip in cui l'ambulanza perde il paziente mentre corre verso l'ospedale.

Ciò che è accaduto  Novomoskovsk, in Ucraina, sembra una scena uscita da una scenetta comica. Invece è tutto reale ed il video è diventato virale.  

Il conducente dell'auto che viaggiava sulla stessa carreggiata si è fortunatamente accorto dell'uomo steso sull'asfalto tempestivamente riuscendosi a fermare ed avvertire subito gli infermieri.

Solo al secondo tentativo i sanitari ucraini sono riusciti a riportare il paziente in ospedale. La prima volta l'uomo è infatti caduto da un'ambulanza.

Secondo Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti":"Nessuno si sarebbe accorto di nulla se il conducente dell'auto che seguiva non avesse attirato la loro attenzione con segnali acustici".

L'incidente è accaduto alle 11 del mattino, il 26 Ottobre nella città della regione di Dniprepetrovsk, in Ucraina. Secondo quanto si è appreso l'uomo  era ubriaco ed inizialmente ha rifiutato il ricovero in ospedale, ha aperto le porte saltando giù. Alla fine, l'uomo è stato accompagnato lo stesso in ospedale.

martedì 29 ottobre 2019

È ischitano il miglior panettone del mondo


Alla finale milanese ha trionfato il dolce di manifattura campana.

È il dolce simbolo del Nord. Inventato e depositato a Milano, ma alla finale milanese, a cui  hanno partecipato 32 pasticceri e panettieri arrivati oltre che dall'Italia, anche da Tokyo, Sidney e New York, a laurearsi campione è stato, a sorpresa, un ischitano: Alessandro Slema. 

Lui si è aggiudicato con la sua "creazione" la finale del Panettone World Championship tenutasi a Milano nell'ambito di Host Milano, la fiera  dedicata al settore dell'alimentazione e accoglienza.

Il suo è stato giudicato il miglior panettone del mondo. La competizione internazionale dedicata al panettone artigianale è organizzata dai Maestri del Lievito Madre ed il titolo è stato assegnato da una giuria composta dai maggiori pasticceri, chef italiani ed internazionali.

Slema è un giovane maestro panificatore isolano dedicatosi alla pasticceria ed ai lievitati, ha partecipato in passato con ottimi risultati a diversi altri concorsi dedicati al panettone. A fine Luglio aveva superato brillantemente la semifinale del World Championship a Siena.

Nobildonna lascia in eredità villa e denaro alla veterinaria che curava i suoi gatti


Erica Penco, 62 anni, era la figlia dell'ex procuratore. Una vita dedicata alla dei "suoi" gatti.

Erica Penco era una donna di grande cultura e sensibilità. Nobile d'animo. Aveva studiato Giurisprudenza e poi Scienze dello   Spettacolo e vissuto sempre ad Imperia. Dopo il divorzio dal marito si è dedicata anima e corpo ai suoi gatti; che poi erano animali randagi, che lei con le sue amorevoli e dispendiose cure ha salvato dalla morte.

Sapeva di essere malata. Quindi ha fatto testamento: lasciando tutti i suoi averi, tra cui la storica ed aristocratica villa di famiglia, in una delle zone più belle e panoramiche di Porto Maurizio, all'amica e veterinaria che negli ultimi anni aveva curato i suoi amati gatti, una cinquantina di randagi raccolti per strada e alloggiati nel parco interno alla casa.

Dovrà essere lei, attingendo al patrimonio ricevuto ad occuparsi della nutrita colonia felina. Sebbene la generosità della signora Penco fosse nota ai più, all'apertura  del testamento, davanti al notaio, c'è stato un vero e proprio colpo di scena. Poiché la signora che è l'ultima discendente della nota famiglia Penco, in un documento scritto di suo pugno, non l'erede della villa di famiglia, in via Petrarca 3, la dott.ssa Alessa Muraglioni.

Sicuramente gli altri familiari non saranno molto contenti della decisione della defunta,  ma di sicuro, grazie ad essa, tanti gattini potranno vivere e ancora felici.

giovedì 24 ottobre 2019

Scopre un Cimabue in cucina. Sgarbi suggerisce allo Stato di comprarlo


Lo Stato "avrebbe il dovere" di comprare il "Cristo deriso". Il critico d'arte lancia l'appello per "salvare" l'opera trovata nella cucina di un appartamento in un piccolo comune a nord di Parigi.

L'opera sarà  venduta all'asta il 27 Ottobre in Francia e il suo valore è stimato tra i 4 e i 6 milioni di euro. A sollecitare un intervento dello Stato è il critico d'arte Vittorio Sgarbi, già deluso per la vicenda di due anni fa, quando apparve il dipinto di Leonardo Il Cristo Benedicente Salvator Mundi, venduto all'asta a 450 milioni di dollari, e l'Italia non fece nulla.

In questo caso sarebbe giusto che intervenisse: l'opera non solo ha un'importanza per la rarità d'autore ma perché la sua quotazione,  benché in un mercato internazionale, sarà meno alta di quella di Leonardo.

" Anche se dovesse salire intorno ai 10 milioni di euro, lo Stato avrebbe il dovere di comprarlo". Il quadro ritrovato nella cucina di un appartamento francese, secondo l'esperto d'arte  Turquin è da attribuire a Cimabue  e l'impatto mediatico è stato molto forte.

Quindi, sebbene le aste francesi risultino meno importanti di quelle inglesi, hanno con questi colpi improvvisi un richiamo superiore, rappresentato delle mosse molto efficaci. L'opera poi, è sicuramente interessante e significativa e quindi sarebbe un peccato non riportarla a casa, in Italia!

A Ferrara il nuovo parroco è vedovo e ha un figlio


Don Giuseppe Mangano è il nuovo parroco di Gallo, Malalbergo e Passo Segni. Ha preso i voti dopo aver perso la moglie nel 2008.

Il 14 Ottobre 2019, il cardinale arcivescovo Matteo Zoppi ha conferito la cura parrocchiale delle comunità di Gallo, Malalbergo e Passo Segni a don Giuseppe Mangano.

Fin qui nulla di strano, l'unica particolarità è che il nuovo parroco è nonno di 3 nipoti, tutti arrivati dall'unico figlio maschio. Non ci si deve scandalizzare, in effetti, non c'è stato nessuno stravolgimento del Diritto Canonico e neppure una nuova emancipazione  da parte del nuovo prelato.

Semplicemente don Giuseppe è rimasto vedovo nel 2008 e da lì ha ripreso un percorso che lo ha portato a ricevere il sacramento dell'ordinazione sacerdotale nel Settembre 2019, dopo essere stato diacono permanente.

A 71 anni, per obbedienza, ha accolto la richiesta del suo arcivescovo di essere la guida di queste tre comunità."Questa responsabilità consiste nel vivere la paternità in modo diverso ", spiega don Mangano.

Di base c'è l'assoluto calo delle vocazioni e l'esigenza di trovare figure credibili con cui camminare insieme, lungo un percorso di fede. Forse una persona vera, umana che ha vissuto la vita da uomo può essere una risposta.

mercoledì 23 ottobre 2019

Ragazzino getta cartacce a terra e la mamma lo punisce in modo esemplare: posta la foto su Facebook


Una mamma britannica ha deciso di dare una bella lezione al figlio 14enne. Ha pubblicato le foto del figlio che getta cartacce a terra senza poi ripulire  con la didascalia: "Se questi animali sono tuoi, parla con loro di rispetto e buone maniere".

A Stacey Robertson, una madre inglese, è stata avvisata, tramite una foto, del fatto che il  figlio 14 enne  Louie, di Leasowe, nella contea di Merseyside, aveva gettato cibo e spazzatura a terra senza ripulire, insieme ad altri  due suoi coetanei, quindi ha pensato ad una lezione che il ragazzino difficilmente dimenticherà.
Le immagini sono state scattate da un residente e caricate su una pagina Facebook chiamata "Crimewatch Wirral", che conta circa 65 mila membri. Il post recava anche la didascalia:"Se questi animali sono tuoi, parla con loro di rispetto e buone maniere".

Quando Stacey ha visto quelle foto ha subito ammesso che uno di quei teppisti era il suo Louie, "ma io e mio marito non lo abbiamo cresciuto in questo modo, sono mortificata, non se la caverà".

Poi la donna ha continuato spiegando la punizione esemplare  che ha in mente per il figlio. Domani non andrà a scuola poiché si prenderà un giorno per raccogliere i rifiuti perché è stato davvero maleducato.
Sono davvero così scioccata per il suo comportamento perché  non è un animale ed è stato educato a rispettare l'ambiente e tutti quelli che lo circondano, mi dispiace che si sia comportato così e dico "grazie" a chi ha pubblicato le foto, altrimenti non avrei saputo come si comporta mentre è fuori con gli amici.
Gli scatterò delle foto. Controllerò che faccia il suo dovere dall'inizio alla fine. Così, la donna fedele ai suoi intenti, il giorno seguente ha portato suo figlio a raccogliere i rifiuti e ha riempito ben due sacchi.

Strage di canguri, l'Italia è il primo importatore d'Europa. Ne ha uccisi 2 milioni in 5 anni


I canguri in Australia sono considerati infestanti e per questo sono milioni gli esemplari che vengono uccisi a fucilate in testa per la loro pelle e carne. LAV svela  l'esistenza di un mercato molto ricco, alimentato in Europa, soprattutto dagli italiani.

L'Italia è il primo Paese importatore di pelle di canguro con 2.054.097 canguri uccisi per noi tra il 2012 e il 2016. Con la nostra richiesta di pelle di canguro alimentiamo una strage silenziosa che provoca la morte di oltre 2,3 milioni di canguri ogni anno, uccisi in mezzo alla strada, si notte, con un colpo di fucile al cervello.

LAV ci parla di un mercato poco conosciuto, ma brutale. In Australia, i canguri sono visti come animali  "infestanti". L'animale simbolo del Paese rappresenta in realtà un problema, poiché è  considerato sovrabbondante e competitivo con il bestiame, e causa danni alle proprietà agricole. Quindi il Paese ha concesso l'uccisione dei canguri regolamentandola con il Code of Kangaroos and Wallabies.

Il regolamento prevede l'uccisione di canguri e impone il divieto  di caccia alle femmine e ai cuccioli, ma poiché si tratta  di battute per lo più  notturne, non è sempre possibile rispettare le regole. Si calcola che il 4,1% delle morti siano lente e dolorose.

Ad oggi, si calcola, che tra il 2000 e il 2018, siano stati uccisi 44 milioni di canguri. Lo si fa soprattutto per la pelle e l'Italia è il primo Paese importatore d'Europa, grezza, pellicce e semilavorati con 2.054.097 unità, per un valore di 15.398.126 euro.

Questa pelle serve soprattutto nel settore sportivo, come ad esempio, le tute per motociclismo o le scarpe da calcio. Questo materiale è più sottile e resistente di quello bovino, quindi è più leggera e più performativa. Certo a costo della vita dei canguri.

martedì 22 ottobre 2019

80nne ai domiciliari evade 12 volte

Dopo che l'anziano, in permesso, è riuscito a evadere una dozzina di volte dal domicilio dovrà ritornare in carcere.

Al pari del più arguti dei criminali, in poco più di 3 mesi è evaso 12 volte dai domiciliari. A quel punto, nonostante gli ottant'anni, il giudice non ha potuto far altro che rimandarlo in carcere.
L'anziano protagonista della vicenda è un cittadino di Bolzano già conosciuto dalle Forze di Polizia  e quello di provare a scappare ed evitare la reclusione è un vizio vero e proprio visto che era ai domiciliari proprio per il reato di evasione.
Gli investigatori hanno accertato che l'ottantenne usciva di casa  ben oltre i periodi autorizzati,  per andare a fare la spesa, dal dottore o in farmacia.
Sottoposto ai domiciliari a Luglio, è stato riacciuffato 10 volte dai Carabinieri, una dalla Polizia locale e un'altra dalla Polizia, per un totale di 12 evasioni tra Luglio ed Ottobre.
Il magistrato di sorveglianza ha dunque deciso di revocare i domiciliari. Quando sono andati a prenderlo per portarlo in carcere, stavolta i Carabinieri lo hanno trovato a casa e dopo avergli  notificato l'ordine del giudice lo hanno accompagnato in carcere. Evidentemente, l'anziano ha uno spiccatissimo bisogno di libertà.

Donna incinta fatta scendere dal bus sotto la pioggia. Le negano addirittura di fare il biglietto a bordo


Stava tornando a casa dopo un controllo all'ospedale. Mancano pochi giorni al parto ma è dovuta rincasare sotto la pioggia.  Non era riuscita a fare l'acquisto del ticket col cellulare. L'azienda:"Costernati, sentiremo l'autista".

È successo a La Spezia. Una donna di 9 mesi è stata obbligata a scendere dall'autobus perché senza biglietto, che lei peraltro voleva comprare. Ma è stata costretta dall'autista a scendere dal mezzo pubblico.
A quell'ora a  La Spezia pioveva e la quasi mamma è stata costretta a tornare a casa a piedi (dall'ospedale) dopo che l'autista s'è rifiutato di venderle il biglietto.  Atc  l'azienda dei trasporti pubblici locali, infimata dal sindaco Pierluigi Peracchini del gravissimo episodio ha avviato un'indagine disciplinare a carico dell'autista che sarà ascoltato a breve.
Francesca Pennucci, 45 anni, a La Spezia gestisce un centro per il rinnovo delle patenti di guida. Ieri mattina era andata in ospedale per gli ultimi controlli. Il ginecologo che la segue ha fissato la data del parto cesareo per la settimana prossima. 
E lei, felice che la gravidanza stesse per finire e che tutto stesse andando bene, se ne stava tornando a casa. Alla fermata  del bus dell'ospedale ha tentato di inviare il messaggio con il cellulare per comprare il biglietto, senza però riuscirci.
Nel frattempo è arrivato il bus numero 3. Francesca è salita e ha subito chiesto all'autista di poter comprare il biglietto. L'uomo  si è rifiutato. E la donna  a pochissimi giorni dal parto, è stata costretta a scendere alla prima fermata. Costretta a tornarsene a casa a piedi, sotto la pioggia. Un solo commento...: ma l'umanità che fine ha fatto?

lunedì 21 ottobre 2019

La Svezia si riscalda coni rifiuti dell'Italia


Mentre in molte zone dell'Italia c'è la perenne emergenza rifiuti la Svezia scopre il business miliardario dei termovalorizzatori.

L'Italia è anche il Paese della perenne emergenza rifiuti. Non si sa cosa farne, non si sa come smaltirli, cumuli e cumuli di sporcizia vengono lasciati marcire a cielo aperto sulle strade( non troppo di periferia..) della città e allora, quale soluzione si potrebbe trovare? Nessuna! Solo che, buona parte di essi viene regalata alla Svezia.

Qui la spazzatura è vista come un business. Qui, i 461 chili di spazzatura procapite dei cittadini, passano sotto la prevenzione, riuso, riciclo e, solo come ultima spiaggia, la discarica.
Ultima spiaggia in cui finisce solo l'1% di tutti i rifiuti del Paese. Tutto quello che non può essere riciclato viene incenerito grazie al programma Waste-To-Energy con cui la Svezia si è dotata di 32 termovalorizzatori che permettono di riscaldare 950 mila abitazioni e di produrre energia elettrica per altre 250 mila.
Per produrre l'energia di una tonnellata di petrolio vanno incenerite tre tonnellate di spazzatura, precedentemente differenziate al momento della raccolta. Così non solo si eliminano i rifiuti dalle strade e si guadagna pure.
Così la Svezia può permettersi anche di importare, dietro lauto pagamento, 800 mila tonnellate di immondizia dal Regno Unito, Norvegia, Irlanda  e soprattutto Italia. Noi continuiamo a pagare e regalare energia alla Svezia.
E le tonnellate che non partono restano a marcire nelle discariche, che, come fa notare la responsabile del programma Waste-To-Energy, Anne Gripwall:"Quando l'immondizia risiede nelle discariche, rilasciando metano e altri  gas serra,non è positivo per l'ambiente, ovviamente.
Waste-To-Energy è un'alternativa furba con un minore impatto ambientale, tenendo conto sia dei sottoprodotti dell'incenerimento che delle emissioni che derivano dal trasporto.
In più recuperare energia dai rifiuti consente di sfruttare una risorsa che, altrimenti sarebbe gettata".
E in Italia? In Italia continuiamo a tenere l'inquinamento, a sprecare soldi su soldi e non trovare una qualsiasi soluzione valida.

24 anni di matrimonio per una coppia con la sindrome di Down."La loro storia è una favola"


Quasi un quarto di secolo d'amore per Maryanne e Tommy Pilling: entrambi con sindrome di Down, sposati 24 anni fa nel Regno Unito, tante difficoltà quotidiane ma i due non hanno mai smesso di crederci.

All'epoca, nel lontano 1995, Tommy e Maryanne Pilling furono la prima coppia con sindrome di Down a essere sposati, e oggi sono ancora felici ed innamorati come il primo giorno.

Chi li conosce definisce la loro storia d'amore come una "favola". Lei ha 48 anni e dice di essersi innamorata di suo marito il giorno in cui lo ha visto per la prima volta. Tommy, invece, ne ha 61 e indossa ogni giorno con orgoglio la fede.

I due si sono incontrati nell'estate del 1990 in un centro per adulti con difficoltà d'apprendimento: dopo 18 mesi da quel primo incontro Tommy acquistò un anello di plastica da un distributore automatico e, dopo aver chiesto il permesso alla mamma di Maryanne, le chiese di sposarlo.

"Tutti dovrebbero poter sposare l'amore della propria vita", ha raccontato la mamma di Maryanne,  che vive in un appartamento accanto a quello della coppia.

La sposa ricorda: "Ci siamo sposati il 15 Luglio. Avevo un vestito bianco e indossavo una corona come una principessa. Tommy indossava un completo con camicia e cravatta.

Il giorno del mio matrimonio è stato il giorno più bello della mia vita. Amo mio marito. Una bella e lunga storia d'amore che è riuscito a sfatare ogni pregiudizio.

giovedì 17 ottobre 2019

Finge di essere stato violentato. È da operare per sesso estremo


Nel bellunese un uomo di 56 anni è stato assolto dopo aver mentito su un ipotetico abuso sessuale.

Fu proprio l'operaio 56 enne di Borgo Valbelluna, nel bellunese, a raccontare la sua storia al Pronto Soccorso. Ai medici spiega di essere stato bloccato nei pressi del ponte diroccato vicino al supermercato Kanguro e di essere stato rapinato.

A quel punto, secondo quanto ricostruito in aula dalla dottoressa che lo visitò,  ha aggiunto di aver insultato le persone di colore che lo avevano rapinato e che tornarono violentandolo con un bastone.

"Era molto dolorante ed ho subito individuato la presenza di un corpo estraneo, spiega. È a quel punto che all'uomo viene prescritta una tac e viene sottoposto d'urgenza ad un'operazione chirurgica che permette di recuperare all'interno del corpo una siringa da pasticcere. 

I dettagli medici forniti dalla dottoressa in aula, hanno chiarito che quell'oggetto non poteva trovarsi lì contro la volontà del protagonista. Nessun segno di botte in testa (come lui aveva inizialmente dichiarato) nessuna escoriazione.

Quindi dopo tre anni di udienze, la giudice Angela Faletto ha assolto l'operaio perché il fatto non sussiste. Del resto, è stato chiaro fin da subito che né la rapina di cui lui raccontava di essere stato vittima,  né la conseguente violenza sessuale fossero realmente accadute. "L'obiettivo era quello di tutelare la sua privacy".

Arriva l'anello nuziale con GPS per non perdere il marito


Presentato "l'anello della fedeltà", contiene un localizzatore GPS e permette di seguire ogni spostamento della persona che lo indossa.

Sicuramente, gli anelli sono tra i regali più ambiti dalle donne. Sul mercato ne è stato lanciato un modello davvero speciale. Si tratta di un anello che da la possibilità di scoprire un eventuale tradimento del partner.

Prodotto dall'azienda Gemporia, specializzata nella vendita di gioielli su Internet, presenta dietro le pietre preziose di diversi tagli e colori, contiene un tracciatore GPS che permette di tenere sotto controllo gli spostamenti di chi lo indossa.

Ribattezzato "l'anello della fedeltà" ha già scatenato centinaia di critiche sul web. Sebbene l'anello sia nato con l'intento di rintracciare i gioielli rubati o perduti, poiché, come spiega Steve Bemout, fondatore e Ceo di Gemporia:"Ho pensato di montare un chip bluetooth sotto la pietra preziosa. Poi però, quando lo abbiamo presentato l'idea a clienti,  molti di loro sono stati entusiasti all'idea di regalarne uno al partner".

Insieme un antifurto per "riguardarsi" il gioiello più prezioso che uno ha.

mercoledì 16 ottobre 2019

Fa una spesa di 500 euro e paga 20 centesimi, arrestato

A Grosseto. Un ristoratore è stato arrestato dopo che ha raggirato la cassa del supermercato.

Effettivamente nel carrello c'era una spesa di 500 euro, ma aveva pagato solo 20 centesimi, poiché con uno stratagemma non aveva fatto scattare l'allarme antitaccheggio. Sono quindi intervenuti i Carabinieri di Grosseto ad arrestare un italiano di 40 anni circa, con precedenti denunce, la Polizia proprio per un problema simile, un furto aggravato all'interno di un supermercato di Grosseto.

L'uomo aveva messo nel carrello una gran quantità di generi non solo alimentari (anche scarpe e vari superalcolici), e al momento di saldare il conto, utilizzando le casse self service, ha ritirato il suo scontrino regolarmente saldato, guadagnando tranquillamente l'uscita.

A questo punto, su indicazione del personale di vigilanza del supermercato, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Grosseto che hanno fermato il 40 enne appena dopo le casse: qui i militari hanno verificato che l'uomo aveva smarcato tutti gli articoli con uno dei lettori elettronici del "fai da te" e parallelamente, con un secondo lettore, aveva battuto una sola bottiglia d'acqua da 20 centesimi.

L'uomo ha così pagato solo il conto del secondo lettore; ovvero i 20 centesimi e con lo scontrino ha fatto aprire la barriera delle casse, avviandosi all'uscita.

Fermato dalle Forze dell'Ordine l'uomo non ha potuto fare altro che restituire il maltolto prima di essere condotto in caserma dove veniva dichiarato in arresto per furto aggravato. Dopo la convalida è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Lidia Schillaci come Lady Gaga e la stampa Usa la confonde

 
NA "Tale Quale Show" viene chiesto all'attrice Lidia Schillaci d'interpretare la cantante Lady Gaga. Un'esibizione talmente perfetta che la stampa americana la confonde con l'autentica.

In molti ricordano l'emozionante esibizione di Lady Gaga agli Oscar mentre cantava Shallow, una hit da 60 milioni di copie vendute. Ebbene, Lidia Schillaci, l'attrice che ha riprodotto l'esibizione in una delle puntate di "Tale Quale Show", programma in onda su RaiUno, dove le celebrità nostrane si alternano sul palco impersonando grandi star internazionali; ha eseguito talmente bene la prova assegnatale da sembrare proprio Lady Gaga.

La sua interpretazione di Lady Gaga è stata così convincente che la stampa statunitense l'ha scambiata per l'originale. È stato il magazine "Blast" a pubblicare un articolo su Gaga con la foto della performance della Schillaci.

Insomma, l'attrice italiana è stata talmente credibile nella sua esibizione che persino la stampa del Paese d'origine della  cantante statunitense, l'ha confusa con l'originale.

martedì 15 ottobre 2019

90 enne violentata in casa di riposo dall'operatore, scappa dall'amica


A Padova. Un ospite 90 enne di una casa di riposo, viene violentata da un operatore  sociosanitario che le aveva appena cambiato il pannolone.

La bruttissima storia si è consumata a fine Agosto nella Residenza Parco del Sole a Padova. Un ospite, all'epoca autosufficiente, si trovava da molti mesi, è stata violentata da un operatore sociosanitario.

In lacrime e completamente fuori di sé  per l'orrore  e la vergogna provati, la donna ha raccontato tutto ai nipoti che erano andati a trovarla l'indomani.

La sera prima, terrorizzata e sconvolta dopo quello che le era successo, la nonnina si era rifugiata nella stanza dell'amica. E lì l'avevano ritrovata i responsabili della struttura, che hanno quindi fatto scattare l'allarme.

L'invecchiamento è più rapido per chi cammina lentamente a 45 anni


Uno studio rivela che mente e corpo sono più vecchi per chi cammina lentamente.

La velocità di passo dei 45enni, senza correre, è infatti una spia della loro (vera) età mentale e fisica. Chi cammina più lentamente presenta dunque un "invecchiamento accelerato", misurato su una scala di 19 valori chiave ideata dai ricercatori  della Duke University.

Inoltre, polmoni, denti e sistema immunitario tendono a essere in condizioni peggiori rispetto ai coetanei che camminano più velocemente.

Questo è quanto svela uno studio pubblicato su "Jama Network Open". In merito, il ricercatore capo Line J.H. Rasmussen, del Dipartimento di Psicologia e Neuroscienze della Duke University dichiara:"La cosa davvero sorprendente  è che questo accade a persone di 45 anni".

Analoghi e altrettanto sorprendenti i risultati  dei test neurocognitivi. All'età  di 3 anni i punteggi di QI comprensivo della lenza, tolleranza alla frustrazione  capacità motorie e controllo emotivo hanno permesso agli scienziati di prevedere la velocità di camminata a 45 anni.

I dati provengono da uno studio a lungo termine su circa 1000 persone seguite e sottoposte a test mirati per tutta la loro vita, da bambini fino all'età di 45 anni.

lunedì 14 ottobre 2019

Le "buste" non bastano a pagare il matrimonio, arrivano i Carabinieri


A Reggio Emilia, un pranzo di nozze è stato coronato con l'arrivo, a sorpresa, dei Carabinieri.

La storia risale a fine Settembre. Ci troviamo a Sant'Ilario in provincia di Reggio Emilia. Una coppia di sposi, lui 30 anni e lei 22, hanno celebrato le loro nozze convinti di riuscire a pagare le spese del pranzo nuziale con i soldi nelle "buste" ricevute dagli invitati.

Invece, qualche invitato deve essere stato più tirchio del previsto  e alla fine della festa, la coppia si rende conto di non avere abbastanza soldi per pagare il locale.

Il titolare del ristorante non ha visto ragione, e ha chiamato il 112, poiché gli sposi non avevano fornito alcuna garanzia di riuscire a pagare.

Gli sposini si sono quindi giustificati con gli uomini delle Forze dell'Ordine,  dichiarando che i soldi nelle buste non erano bastati ma si sarebbero impegnati a saldare in breve termine l'ammanco di 3000 euro.

Alla fine, sono passati i giorni, qualche settimana ma il gestore del locale ancora non ha visto saldarsi il conto così ha sporto denuncia alla giovane coppia  che ora dovrà rispondere dell'accusa di insolvenza fraudolenta. 

La "mucca ribelle" che ama la libertà è in fuga da 3 mesi


È stata così ribattezzata una manza di razza Limousine di Maleo, Lodi, che gira libera in mezzo alla campagna da ormai 3 mesi.

Cosa si sia messa in testa non si sa, di certo c'è solo che ad una vitella di razza Limousine di circa 4 quintali, piace molto la libertà. È scappata a metà Luglio da Cascina Ragona, mentre si stavano effettuando operazioni di carico e scarico.

L'animale è riuscito ad eludere il controllo degli addetti ed è scappata infilandosi dritta in un vicino campo di mais. Da allora, l'esemplare, è in giro senza che nessuno sia riuscito ancora a catturarla.

Gli ultimi avvistamenti sono avvenuti nella serata e nella mattinata di mercoledì. In entrambe le occasioni, sono stati alcuni cittadini a notare la sagoma della mucca ed a chiamare il 112, anche se all'arrivo dei Carabinieri, del bovino non c'era più traccia.

In questi mesi vi sono stati diversi avvistamenti e ad ognuno di essi, sono stati messi in atto alcuni tentativi di catturare l'animale, ma poco sono serviti. La Limousine è ancora libera, lei non attacca ma potrebbe essere in pericolo, magari anche attraversando una strada potrebbe incontrarsi  o far spaventare le auto o le moto di passaggio.

Anche l'alimentazione non dovrebbe comportare una grossa preoccupazione per la vitellina, poiché appartiene ad una razza abituata a vivere allo stato brado. Speriamo solo che per buona pace dell'allevatore, le cessi la voglia di libertà, e si ritiri dalla sua mandria.

venerdì 11 ottobre 2019

"Ti siedi avanti o non sali": così è stato offeso Aboubakar Soumahoro da un tassista romano

 
Il  sindacalista dei braccianti denuncia su Twitter la vicenda accadutagli in pieno centro a Roma."Questa ingiustizia va denunciata anche se non rappresenta migliaia di tassisti che lavorano  con fatica e professionalità". Preso numero della vettura."Ne risponderà agli organi competenti".

Davvero sconcertante l'episodio avvenuto ieri mattina a Roma. La vittima è Aboubakar Soumahoro, voce degli sfruttati dei campi di lavoro. È lo stesso sindacalista italo-ivoriano affida il suo sfogo  a Twitter: "Tu sali davanti o non entri nel mio taxi", mi ha detto questa mattina a Roma un autista. Pochi minuti dopo ha fatto accomodare sui sedili posteriori due passeggeri visibilmente italiani. Questa ingiustizia va denunciata: non rappresenta migliaia di tassisti che lavorano con fatica e professionalità".

Dopo l'effimera risposta del tassista, Soumahoro si è allontanato, ha preso nota del numero di taxi e della coop a cui la vettura faceva riferimento. Inoltre, racconta l'attivista parla con Papa Francesco e si è fatto un selfie lo scorso 1° Maggio, "Mentre mi allontanavo ho visto anche che il conducente faceva salire due persone italiane. Perché mi voleva far sedere solo davanti? Quell'autista dovrà  motivarlo agli organi competenti".

Migliaia i commenti seguiti al tweet d'accusa, molti mostrano indignazione  e si chiedono il perché del "sedersi davanti", forse per controllare meglio i movimenti del passeggero.

 L'importante è non generalizzare, non tutti i tassisti della capitale sono così, e prendere spunto per comportarsi, invece, con disponibilità.

Il Ruanda lancia il primo smartphone completamente "made in Africa"


Si chiamano Mara X e Mara Z, hanno prezzi competitivi e sono stati presentati dal Presidente Paul Kogama come il punto di svolta per lo sviluppo tecnologico della regione.

La rivincita dell'Africa parte dal Ruanda che sfida le grandi aziende globali di telefonia e lancia il primo smartphone completamente "made in Africa". 

Lunedì il Gruppo Mara, nella sua sede nella capitale Kigali, ha presentato due modelli,  Mara X e il più avanzato Mara Z. L'azienda che si autodefinisce "panafricana" e ha come obiettivo "diventare la più esaltante azienda africana  che ta punta a livello globale", e fornirà "smartphone di alta qualità a un prezzo accessibile".

I due prototipi di telefono presentati utilizzano il sistema Android di Google e avranno costi competitivi e confrontati con altre proposte presenti sul mercato: il modello Mara X  con 16 Gb di spazio d'archiviazione, costerà 120 mila franchi ruandesi (circa 118 euro), mentre il prodotto di punta Mara Z con 32 Gb di memoria costerà 175 mila franchi ruandesi  (circa 170 euro).

Secondo il presidente Paul Kogama, il Ruanda si candida così a diventare un moderno hub d'innovazione tecnologica e un polo d'attrazione per l'intera regione centro-africana.

D'altronde, "gli smartphone Mara si uniscono a un elenco crescente di prodotti di alta qualità realizzati  nel nostro Paese. Infatti, il progetto dei cellulari ha delle ricadute positive per i cittadini del Ruanda  poiché il 90% dei 200 dipendenti dell'azienda sono ruandesi e ben il 60% sono donne.

giovedì 10 ottobre 2019

Multata e fatta scendere dal bus a 90 anni perché ha dimenticato il rinnovo dell'abbonamento

 La signora Maria ancora piange per
l'umiliazione subita. Eppure due ragazzi si erano addirittura offerti di dare un biglietto all'anziana quando e era stata sorpresa con l'abbonamento scaduto.

È la stessa signora Maria Graziana a raccontare la sua disavventura:"Mentre tornavo a cass con l'autobus  come ogni giorno sono arrivata alla fermata della scuola dell'infanzia Giampoli. È salito a bordo il controllore, una donna, e ha chiesto di vedere il mio biglietto. Io ho l'abbonamento, ma proprio in quel momento ho scoperto di aver dimenticato di rinnovarlo. Ho chiesto di poter pagare un nuovo biglietto, ma la controllore mi ha detto di scendere con lei per farmi il verbale e la multa. Mi ha trattata male e mi ha umiliato: non mi era mai successo in 90 anni. Mi ha fatto piangere".

Infatti, incredibile ma vero, la signora è stata umiliata e costretta a scendere dall'autobus,  a 90 anni, perché  aveva dimenticato di rinnovare l'abbonamento.

Inoltre, l'inflessibile controllore non ha tenuto nemmeno conto dell'altruistico gesto di due ragazzi che si erano offerti di dare il loro biglietto all'anziana pur di lasciar correre. Invece la multa è arrivata comunque ad una incredula 90 enne.

Leo: il cane che ha atteso i proprietari ad un incrocio per 4 anni e poi li ha ritrovati


Saltò fuori dal finestrino della macchina nel 2015 in una strada della Thailandia. Ora grazie ai social riabbraccia la sua famiglia.

Per 4 anni Leo ha aspettato ad un incrocio. Quasi mille e cinquecento giorni di pura speranza: nel mezzo si è preso la rabbia, ha avuto malattie varie e ha rischiato di essere investito, eppure si è sempre presentato lungo la strada, nella speranza di vedere un giorno tornare i suoi "padroni". Quattro anni dopo ci è riuscito.

Leo è un meticcio che vive in Thailandia, nella periferia di Khankoen e a metà Febbraio 2015 mentre stava in macchina con i suoi padroni, forse attratto da qualcosa è saltato fuori dalla macchina. All'inizio i coniugi non si accorgono di nulla, poi arrivati a destinazione, l'amara sorpresa.

Il loro cane non c'era più. Poi passano giorni, mesi e qualche anno ed i proprietari perdono le speranze di ritrovarlo. Nel frattempo, un abitante che per lavoro percorreva sempre la stessa strada  comincia a notare quel cane fermo ogni giorno ad un incrocio. 

Lo nota anche una donna che quotidianamente gli portava del cibo e gli ha datobil nuovo nome "Leo". Sempre là, in quel punto, all'incrocio da cui il cane non si allontanava mai. Incuriosito dalla storia, la persona che ha raccolto la vicenda nei primi giorni di Settembre ha pubblicato la foto del cane su Facebook.

Il post è diventato virale, tanto d'arrivare alla figlia dei proprietari del cane. I vecchi padroni, che chiamavano il loro cane Bon Bon, si sono precipitati a quell'incrocio e hanno potuto riabbracciare l'animaletto. Dopo 4 anni di attesa, finalmente si erano ritrovati.

mercoledì 9 ottobre 2019

Con la dieta vegana bastano 4 mesi per ridurre il peso e migliorare la glicemia


Una ricerca presentata al Congresso annuale dell'Associazione Europea per lo Studio del Diabete spezza una lancia a favore della dieta vegana.

L'autrice dello studio è Hana Kahlevo del Physicans Commitee for Responsable Medicine di Washington DC (Usa). Secondo l'autrice la dieta vegana  non va fatta "a vita". Bastano, infatti, soli 4 mesi per potenziare la flora intestinale e migliorare peso e composizione corporea, oltre al controllo della glicemia.

All'inizio si è partiti da uno studio sul  microbiota intestinale particolarmente importante nella regolazione del peso, nello sviluppo della sindrome metabolica e del diabete di tipo 2.

Quindi si è verificato l'effetto di una dieta  veg di 16 settimane sulla composizione del microbiota intestinale, sul peso, sulla composizione corporea e sulla resistenza all'insulina, in adulti sovrappeso senza storia di diabete  (in tutto 147 persone).

Ebbene, effettivamente al termine dell'indagine il peso corporeo si è ridotta in modo significativo nel gruppo vegano (in media 5,8 kg) in particolare a causa di un calo della massa grassa (in media 3,9 kg) e del grasso viscerale.

Anche la sensibilità all'insulina è aumentata significativamente in questo  campione. Nel gruppo "vegano" è aumentata anche la quantità del batterio Faecalibacterium prousnitzii (+ 4,8%) un elemento che è associato a riduzione del peso corporeo, della massa grassa e del grasso viscerale.

Ciò fa supporre agli autori  che "un intervento diabetico vegano a basso contenuto di grassi di 16 settimane ha indotto cambiamenti positivi". Sono comunque necessari ulteriori approfondimenti.

Sulle tracce della voce di Frida Khalo. La Biblioteca Nazionale messicana pubblica un raro audio


La Biblioteca Nazionale del suono cerca di ritrovare la voce della celebre pittrice messicana.

La Fonoteca Nacional del Messico ha digitalizzato e reso pubblica una rarissima registrazione della voce di Frida Khalo. Stando agli studi effettuati finora, si tratta di frammenti di un'intervista realizzata tra il 1953 e il 1954 per un programma pilota  della X EW, emittente radiotelevisiva di Città del Messico.

Frida Khalo legge "Retrato de Diego', una dichiarazione d'amore al marito Diego Rivera da lei scritta nel 1949. E se la 95enne  Guadalupe Rivera Marin, prima figlia di Diego Rivera, ha riconosciuto la voce della pittrice, Esteban Wolka (nipote di Lev Trockj, scrittore  e tra gli amanti di Frida) ha dubbi al riguardo.

L'obiettivo della Fonoteca Nacional  è che qualcun altro possa riconoscere la voce di Frida contenuta in questo audio. Se confermata, secondo la ministra  della Cultura messicana Aljandra Frausto, sarebbe l'unica registrazione audio esistente della pittrice.

martedì 8 ottobre 2019

Dipendenti di Burger King si rifiutano di leggere gli ingredienti di un dolce a una donna non vedente e allergica alle noci


Accorato sfogo di una cliente, che entrata in un punto vendita della catena di fast food si è vista rifiutare dallo staff la richiesta di leggerle la lista degli ingredienti.

"Sono rimasta scioccata: se avessi mangiato quel dolce e ci fossero state noci avrei avuto un forte attacco d'asma e sarei dovuta andare urgentemente in ospedale".

Così  Medina Hall, non vedente e allergica ad alcuni alimenti  ha spiegato l'incresciosa vicenda di cui è stata vittima. Proprio per questo lei ha chiesto al personale del Burger King di Folkstone di leggerle la lista degli ingredienti contenuti nel brownie che voleva ordinare.

Ma si è sentita rispondere che leggere il menù non rientra nelle mansioni che chi lavora nella catena deve svolgere, secondo una precisa policy aziendale. La donna riporta ai vari media che l'hanno intervistata dopo l'accaduto.

"Sono rimasta scioccata: se avessi mangiato quel dolce e ci fossero state noci avrei avuto un forte attacco d'asma e sarei dovuta andare urgentemente in ospedale". Di contro, un portavoce di Burger King si è scusato con la donna, affermando che quanto accaduto non rientra certamente negli standard che ci si aspetta vengano mantenuti nei ristoranti della catena.

Stiamo esaminando la questione, dice il portavoce, e in ogni caso non esiste alcuna policy che impedisca ai nostri dipendenti di leggere il menù delle persone non vedenti".

La signora Medina, replica con la richiesta di fare menù appositi in modo che le persone non vedenti possano leggerli da sole.

Scoperto l'autore delle legnaie artistiche


In Veneto è stato svelato il "mistero" delle legnaie artistiche, cataste di legna non convenzionali.

Il Bansky delle creazioni in legno di Vallada Agordina nel bellunese, si chiama Sandro Savio ed è l'autore del bassorilievo in legno, la riproduzione di una chiesa, che sta spopolando sui social.

L'artista veneto ama realizzare cataste di legna artistiche  che riscuotono la curiosità di molti turisti. L'opera ripresa in tanti scatti pubblicati sui social,  è la riproduzione  della chiesa di San Simon, è visibile lungo la strada comunale, sulla parete del piccolo edificio del "form", a Sachet di Vallada.

Un lavoro minuzioso fatto accostando legni di diversa tipologia: abete, frassino, acero, larice, in un gioco di colori e un mosaico  di contrasti. Il bassorilievo  di legno è divenuto famoso grazie alle immagini postate in rete che hanno  contribuito alla sua diffusione.

C'era da scoprire, e aveva suscitato molta  curiosità l'identità dell'autore. Chi sosteneva che fosse l'opera di un un architetto trentino, chi la collocava in una precisata località dell'Austria salisburghese.

Si tratta invece di "un'agorina" come, il suo creatore, Sandro Savio, 61enne bellunese ed artista delle legnaie.

lunedì 7 ottobre 2019

Boom di giovani che tornano a lavorare nei campi: siamo i primi in Europa


Gli italiani tornano a lavorare nei campi. Sono soprattutto giovani. Aumento record delle compravendite di terreni agricoli.

La terra torna ad attrarre braccia italiane. Lo evidenzia un'analisi  Coldiretti dalla quale emerge un aumento record dell'8,32% delle compravendite di terreni agricoli, con 57.284 operazioni nel primo semestre del 2018, superiori di oltre 4 volte i 13.624 atti d'acquisto dello stesso periodo per i terreni edificabili.

Il rapporto si basa su dati statistici notarili dai quali si evidenzia il buon andamento delle aree agricole, che si ritrova anche nelle donazioni che sono aumentate del 2,1%.

Si tratta di un segnale positivo, sottolinea Coldiretti, anche perché dopo 5 anni che il prezzo della terra era fortemente svalutato, dal 2017 si è registrato un cambio di rotta e oggi ha superato i 20 mila euro per ettaro nonostante le fonti differenziazioni territoriali.

È un dato importante che evidenzia la rinnovata attrattività della campagna che andrebbe incentivata anche agevolando gli operatori del settore primario, delle aree montane a partire magari, dalla desinsibilazione dell'Iva in manovra  per tutto il comparto zootecnico.

Tra il rinnovato amore, per la terra, spicca il richiamo dei giovani per essa. L'Italia  con 53.475 imprese agricole condotte da under 35 è al vertice in Europa nel numero di giovani in agricoltura, con un aumento del 9% nell'arco dello scorso anno.

Norbert, il migliore su oltre 60mila al test di Medicina. "Merito del Liceo"


Il suo risultato 82,4 punti su un massimo di 90, è stato il miglior punteggio ottenuto dai candidati al test di Medicina d'Italia.

Alle 8 di mattina del 1° Ottobre, Norbert Kereszeny da Castellaneta (Varese) ha associato il suo nome alla sigla "15MP9MM4 SKa7211", che nella graduatoria del test di Medicina pubblicata dal Miur corrisponde al migliore degli oltre 60 mila studenti che il 13 Settembre hanno compilato il questionario.

E ha avuto la conferma: è lui il primo, il più bravo degli aspiranti medici che andranno ad occupare gli 11.658 posti a disposizione nella facoltà di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentarie di tutta Italia.

Ha totalizzato un punteggio di 82,4 su un massimo di 90. Norbert è un diciannovenne diplomatosi con 100 e lode al Tosi di Busto Arsizio, vive in Italia da 13 anni, da quando è arrivato dal suo paese natale, Sighert Marmatiei, in Romania, per ricongiungersi con i genitori, infermieri all'Ospedale di Castellanza.

Norbert attribuisce il motivo del successo al test  all'aver frequentato il liceo. Lì ha cominciato a prepararsi dal 3° liceo. Ha cominciato a studiare ed in questo ha fatto anche i corsi di Alphatest, per consolidare la preparazione.

Nella sua classe il 45% degli alunni hanno superato i test e sono entrati nelle università che avevano indicato come prima scelta. A Norbert il test "non è dispiaciuto, sonda bene la capacità di risposta".

Non lo hanno scoraggiato nemmeno 6 domande di cultura generale e ha sbagliato solo una domanda su Leonardo da Vinci. In generale non erano difficili. Nemmeno quelle di matematica o chimica e fisica, poiché erano le sue materie preferite al liceo.

Ad un aspirante medico, cosi promettente e dedito allo studio non si può che augurare una radiosa carriera professionale.




venerdì 4 ottobre 2019

Poliziotta condannata a 10 anni per omicidio: il fratello della vittima chiede di abbracciarla


L'ex agente Amber Guyger è stata giudicata colpevole di omicidio per aver ucciso un vicino di casa. Il giorno della sentenza ottiene anche il perdono del fratello della vittima.

Il Texas, terra spesso dura che mal perdona i torti subiti, è stato teatro di una bella storia di riconciliazione. L'ex agente Amber Guyger è stata condannata da una giuria del Texas a 10 anni di carcere, poiché giudicata colpevole di omicidio per aver ucciso un vicino di casa, Botham Jean, di 26 anni.

Gli avrebbe sparato per errore: era entrata nell'appartamento  drl ragazzo pensando che fosse il suo, e scambiandolo per un ladro gli avrebbe sparato. Ma dopo  la sentenza, il fratello minore della vittima, Brandt, 18 anni, le ha rivolto queste parole:"Ti perdono, e so che se vai da Dio, e glielo chiedi, ti perdonerà. Non desidero nulla di male per te".

Poi ha chiesto al giudice:"Non se sia possibile, ma posso darle un abbraccio, per favore? Per favore?" I due si sono abbracciati per circa un minuto, facendo commuovere il giudice e tutti i presenti.

Fuori dal tribunale, l'umore era meno indulgente. Alcuni manifestanti hanno gridato frasi contro la donna. L'accusa ha più volte sottolineato che in passato la Guyger aveva avuto degli altri atteggiamenti razzisti in passato e che l'ex agente avrebbe fatto ben poco per aiutare il ragazzo anche dopo aver realizzato il suo errore: avrebbe chiamato il numero di emergenza 911 per chiedere un'ambulanza, ma non avrebbe provveduto a praticare un primo soccorso.

Vane per l'opinione pubblica dei manifestanti, sono state le spiegazioni date dall'ex agente in aula che sostiene di aver sparato poiché riteneva la sua vita in pericolo.

Ex deputata detenuta va dal dentista e fugge da una finestra con una corda

 
Colombia. L'ex deputata Aida Merlano, condannata a 15 anni per acquisto illegale  di voti, si è resa protagonista  di una fuga da film.

La fame di libertà di una ex deputata, condannata a 15 anni, l'ha fatta diventare una fuggiasca, degna del miglior film d'avventura.

Infatti, Aida Merlano, condannata a 15 anni di reclusione per aver comprato illegalmente dei voti, ieri, si è calata giù da una finestra con una corda.

La donna di era recata in uno studio dentistico di Bogotà dove si era fatta portare per un controllo. Merlano è stata accompagnata da due agenti dell'Indec fino alla porta dello studio, una volta dentro, ha ottenuto una corda che ha legato ad un mobile.

A quel punto l'ex deputata si è calata dalla finestra del terzo piano fino al primo piano  saltando li a terra, dove l'attendeva un motociclista che ha facilitato la fuga.

giovedì 3 ottobre 2019

Pagati per guardare 13 film di Stephen King


In America si cercano fan di Stephen King disposti a vedere 13 film del maestro del terrore per una lunga e remunerativa maratona, l'annuncio di lavoro afferma che lo spettatore guadagnerà 1300 dollari.

Si cerca un appassionato di cinema, coraggioso e dal cuore forte. Sono le prerogative dell'annuncio di lavoro, per pubblico americano, pubblicato da Usdish.com, che è alla ricerca di un fan sfegatato disposto a guardare 13 film di Stephen King.

Sono previsti 1300 dollari e uno speciale kit di "sopravvivenza", con torcia elettrica, coperta, uno snack, una carta regalo di Amazon e una fitbit per tracciare i battiti del cuore così da tenere sotto controllo la salute dello spettatore.

I film sono da antologia del terrore sebbene il servizio che ha organizzato il servizio  si propone di tutelare la salute dello spettatore. Una volta terminata la maratona chi riuscirà a sopravvivere  ai 13 film selezionati dovrà raccontare tutte le sensazioni che ha provato durante la visione.

Nel kit ci sarà anche un piccolo diario, utilizzato per prendere appunti. Le candidature sono aperte fino al 15 Ottobre per soli residenti negli Stati Uniti e gli spettatori dovranno avere tutti 18 anni compiuti.

Alla domanda di partecipazione si può allegare anche un video, per spiegare agli organizzatori il motivo dell'interesse ai libri e ai film di Stephen King.  Tra le pellicole selezionate si annoverano: Carrie, La macchia infende, Cujo, Grano Rosso Porpora, It, L'acchiappasogni, The mist, Le notti di Salem, Shining e Creepshok solo per citarne alcuni.

In Norvegia l'autostrada più bella del mondo, ha vista sulle balene


L'Atlantic Ocean Road è l'autostrada più suggestiva al mondo. La sua peculiarità è di aver vista sulle balene. Per questo è anche una delle più pericolose.

La "strada più bella del pianeta", così è stata ribattezzata l'autostrada norvegese che attraversa per quasi 8 km un arcipelago di isole per collegare Moldo a Kristiansund.

Al contempo è stata ribattezzata anche una delle più pericolose al mondo.  Non solo perché attraversa un arcipelago, con viadotti e ponti paronamici a strapiombo sul mare , ma soprattutto,  perché spesso è soggetta ad intemperie, a onde alte diversi metri e a frequenti burrasche di neve e vento.

Per questo, molti turisti scelgono di viaggiare sulla Strada Atlantica in autunno proprio per provare le violente burrasche che la colpiscono. La strada, la numero 64, comincia a 30 km a sud ovest di Kristiansund e termina a 47 km a nord di Molde, attraversando la Norvegia dei fiordi e dei pittoreschi villaggi colorati e gli isolotti di Averoy.

Ma ciò che rende veramente unica l'Atlantic Ocean Road è il tratto d'oceano hustadvika, particolarmente spettacolare poiché durano le burrasche, da lì si possono avvistare balene e foche.  

Eletta costruzione norvegese del  secolo 2005, la via collega tante piccole comunità costiere e il tutto percorribile in soli 40 minuti.

mercoledì 2 ottobre 2019

I Carabinieri la fermano per un controllo: offre prestazione sessuale per evitare la multa


Una 33enne di Cerignola è stata arrestata in flagranza di reato per istigazione alla corruzione. Ragazza, fermata dai Carabinieri per un normale controllo, ha cercato di evitare la multa offrendo ai militari una prestazione sessuale. I Carabinieri non hanno ceduto e l'hanno portata in caserma.

La vicenda risale a qualche sera fa, in via Gran Sasso, a Cerignola, nel corso di un normale servizio di perlustrazione: gli uomini dell'Arma hanno fermato per un controllo, un'Alfa Romeo 147, identificandone gli occupanti, due uomini e la 33enne,proprietaria del veicolo.

Durante il controllo è emerso che il conducente, anch'egli di nazionalità romena, era sprovvisto di patente di guida, mai conseguita.

Poi, quando la donna ha realizzato che di lì a poco sarebbe stata multata ha cercato di convincere i militari  a chiudere un occhio, proponendo loro una prestazione sessuale.

I Carabinieri, gli uomini della Sezione Radiomobile del Norm della compagnia di Cerignola, dopo un primo comprensibile momento  di sbigottimento, hanno proceduto all'arresto in flagranza  della donna per istigazione alla corruzione.

Dopo le formalità di rito la donna arrestata, su disposizione dell'autorità giudiziaria è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Il Gip del tribunale di Foggia dopo la convalida dell'arresto, ne ha poi disposto la liberazione.

Apre nella stazione Termini lo storico Martinucci con i suoi pasticciotti pugliesii


Lo storico marchio della pasticceria salentina  travalica per la prima volta i confini della Puglia. La specialità dei pasticciotti leccesi arrivano alla stazione Termini in un locale di prossima apertura.

Sia che già li conosciate, sia che ancora non li avete mai assaggiati,  ma poi, non potrete farne a meno; alla stazione Termini sta per approdare la famosa Martinucci, storica catena di bar del Salento, che dopo aver conquistato la Puglia  con i suoi pasticciotti,  espande i suoi binari del gusto nella capitale.

Quelli di Martinucci sono i pasticciotti annoverati in maniera unanime tra  i migliori in circolazione. La storia inizia 70 anni fa, quando il venditore ambulante di gelato Giovanni Martinucci sposa Annunziata Panese, la cui famiglia ha un forno a Specchia in Salento.

Dolcetti, biscotti,  gelati e spumoni si incontrano e Rocco Martinucci, il figlio della coppia, nel dopoguerra comincerà una produzione di carattere industriale moltiplicando i punti vendita.


Abilità imprenditoriale e sapori della tradizione si incontrano fino a fare del marchio Martinucci un brand riconoscibile, che ora varca per la prima volta i confini regionali della Puglia.

Per chi non lo sapesse, i pasticciotti sono un dolce tipico della pasticceria leccese e salentina. Dentro un guscio di pasta frolla croccante, è racchiuso uno scrigno di crema pasticcera e vanno gustati caldi. Esistono molte varianti, la più comune delle quali prevede la presenza di un'amarena.  Un'ottima alternativa dolce al cornetto per colazione.

martedì 1 ottobre 2019

Una pista ciclabile ad angolo giro tra gli alberi


In Belgio la prima pista ciclabile a3 360°'e completamente green. Un giro nella foresta tra la foresta.

A Pijnven la pista ciclabile è un'esperienza sensoriale immersiva nella natura. Si chiama Cycling Through the trees ed è la prima pista ciclabile al mondo che permette di pedalare a 10 metri di altezza a guardare a 360° tra le chiome degli alberi della foresta nella provincia belga di Limburgo.

Cycling through the trees sorge nella foresta del Bosland che costituisce la più grande area forestale ininterrotta delle Fiandre. Qui l'uomo entra in contatto con la natura senza filtri. Cycling through the trees è un progetto di Visit Limburg in collaborazione con la provincia di Limburgo, LSM, Visit Flanders, il comune di Hechtel E-Ksel, la Natire and Woodland Agency (ANB) del governo fiamminga e il Bosland si pone l'obiettivo di far conoscere la foresta del Bosland in modo diverso rispetto al solito e con un'esperienza unica al mondo.

La pista ciclabile tra gli alberi del Belgio è studiata in modo da far salire gradualmente dal livello pianeggiante fino a 10 metri di altezza tra gli alberi. Il percorso è lungo 700 metri e ha un diametro di 100 metri.

È sorretta da una struttura di pilastri in acciaio Caten posizionati ad intervalli variabili di 1,2 e 3 metri di distanza. Il colore del materiale e la sottigliezza dei pilastri rievoca i tronchi dritti degli abeti della foresta in modo che Cycling through the trees risulti perfettamente integra col paesaggio circostante.

Infatti, la pista si propone di fare  dialogare l'uomo con la natura ad un nuovo livello sensoriale.