Pubblicità

mercoledì 16 ottobre 2019

Fa una spesa di 500 euro e paga 20 centesimi, arrestato

A Grosseto. Un ristoratore è stato arrestato dopo che ha raggirato la cassa del supermercato.

Effettivamente nel carrello c'era una spesa di 500 euro, ma aveva pagato solo 20 centesimi, poiché con uno stratagemma non aveva fatto scattare l'allarme antitaccheggio. Sono quindi intervenuti i Carabinieri di Grosseto ad arrestare un italiano di 40 anni circa, con precedenti denunce, la Polizia proprio per un problema simile, un furto aggravato all'interno di un supermercato di Grosseto.

L'uomo aveva messo nel carrello una gran quantità di generi non solo alimentari (anche scarpe e vari superalcolici), e al momento di saldare il conto, utilizzando le casse self service, ha ritirato il suo scontrino regolarmente saldato, guadagnando tranquillamente l'uscita.

A questo punto, su indicazione del personale di vigilanza del supermercato, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Grosseto che hanno fermato il 40 enne appena dopo le casse: qui i militari hanno verificato che l'uomo aveva smarcato tutti gli articoli con uno dei lettori elettronici del "fai da te" e parallelamente, con un secondo lettore, aveva battuto una sola bottiglia d'acqua da 20 centesimi.

L'uomo ha così pagato solo il conto del secondo lettore; ovvero i 20 centesimi e con lo scontrino ha fatto aprire la barriera delle casse, avviandosi all'uscita.

Fermato dalle Forze dell'Ordine l'uomo non ha potuto fare altro che restituire il maltolto prima di essere condotto in caserma dove veniva dichiarato in arresto per furto aggravato. Dopo la convalida è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Nessun commento:

Posta un commento