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mercoledì 18 giugno 2025

Scoperto il poliziotto che fingeva di lavorare premendo ripetutamente il tasto "z"


 L'agente Liam Reakes è stato scoperto durante un report interno: per tre mesi, nelle ore di lavoro da casa, schiacciata ripetu a "intervalli regolari" la lettera sulla tastiera  del PC aziendale, così da mostrarsi "attivo" sul sistema. L'uomo, che già si era dimesso non potrà più lavorare nelle forze dell'ordine. 

Un agente di polizia è stato radia dal servizio perché ha finto di lavorare per decine di ore, premendo sempre lo stesso tasto sul suo computer portatile per mostrarsi "attivo" nel sistema. 

Il protagonista della vicenda è Liam Reakrs, un agente di polizia in servizio a Yeavil, nel Somerset, in Inghilterra, ritenuto colpevole di cattiva condotta durante un' udienza della commissione di polizia di Avon.

Secondo quanto emerso dalle indagini, nel periodo tra giugno e settembre 2024, l'uomo ha premuto il tasto "z" del suo computer portatile a "intervalli  regolari " e per "considerevoli periodi di tempo", per far credere che stesse lavorando da casa, causando la perdita di oltre 100 ore di lavoro.

In questo modo Reakers simulata la scrittura sulla tastiera, ma è stato proprio questo eccesso di scrittura a farlo smascherare. L'anomalia è emersa durante un report interno dei sistemi che avevano rilevato un numeri di battute molto superiore a quello degli altri agenti che svolgevano mansioni simili, soprattutto se paragonato al numero esiguo di pratiche concluse.

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