Dal Brasile arriva una curiosa storia di giustizia canina. Un cane che era stato abbandonato ha percorso 70 km per farsi giustizia da solo, ossia è tornato dall'ex padrone che l'aveva abbandonato solo per morderlo.
Chi l'avrebbe mai detto...anche i cani possono essere vendicativi. Finora sapevamo che i nostri amici a quattro zampe fossero capaci di capire le intenzioni delle persone soprattutto nei loro confronti.
Sicuri che i cani provano emozioni, gioiscono se sono felici e sanno che li iamo, soffrono se soffriamo, se abbandonati possono stare davvero male e sentirsi traditi e tristi, ma ora sappiamo che possono essere anche vendicativi.
La storia arriva dal Brasile, precisamente da Campinos, San Paolo, dove un uomo viveva con il suo cane.
Un giorno l'uomo ha avuto il coraggio di portare l'animale in un'altra città, Atabaia per abbandonarlo.
Così il cane, si è ritrovato solo, triste e abbandonato in una città che non conosceva a 70 km da casa.
Ben presto l'animale ha capito l'intenzione dell'ex padrone, ha capito di essere stato abbandonato , in meno di un giorno e ha percorso così i 70 km di distanza a ritroso per tornare dall'uomo che gli aveva fatto torto.
Tornato a casa, il cane ha cercato l'ex padrone e gli ha morso una mano, dopodiché si è dileguato nel nulla. Giusto e solo il tempo di farla pagare all'ex padrone traditore.
Questo è quanto riferito dai vicini di casa, ed ecco perché si parla di vendetta o giustizia canina.
A questo cane particolarmente arguto auguriamo di trovare una nuova famiglia che lo sappia amare e rispettare come merita.
Nessun commento:
Posta un commento