La Cina ha recentemente annunciato il completamento di un impressionante progetto che ha richiesto ben 46 anni di lavoro. Sono stati piantati milioni di alberi intorno al deserto Taklamakan per proteggere le province cinesi settentrionali e occidentali dalle tempeste di polvere e sabbia.
La Cina ha recentemente annunciato il completamento di un impressionante progetto che ha richiesto ben 46 anni di lavoro la creazione di una cintura verde di 3000 km che circonda il deserto di Taklmakan, uno dei deserti più ostilità mondo.
Questo sforzo, noto come la "Grande Muraglia Verde", ha visto la piantumazione di milioni fi alberi intorno alla vastità del deserto, con un ultimo passo simbolico che ha avuto luogo la scorsa settimana, quando sono stati piantati 100 alberi sul bordo meridionale del deserto.
Il Taklaman è il secondo deserto di sabbia mobile più grande al mondo, e rappresenta una minaccia costante per le province cinesi settentrionali e occidentali, che sono soggette a tempeste di sabbia che minacciano la salute dell' ambiente e la qualità dell' aria poiché erodendo il suoli e aumentano il rischio di desertificazione delle terre agricole.
La "Grande Muraglia Verde" è stata concepita per contrastare questi effetti, creando una barriera vegetale in grado di contenere l'avanzata del deserto e ridurre la tempesta di polvere.
Il progetto, avviato nel 1978 sotto la guida di Dey Xiaping, è stata un' iniziativa chiamata Three- North Shelter belt" e l'obiettivo iniziale era piantare milioni di alberi su una vasta area di terra, e nel corso degli anni sono stati piantati oltre 30 milioni di ettari di alberi. Ora il progetto ha riscosso notevoli successi, per esempio nelli Xinjang, una delle regioni più aride del paese è aumentato significativamente dal' 1 al 5%.
Nessun commento:
Posta un commento