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lunedì 19 agosto 2019

Trump autorizza "bombe al cianuro" contro gli animali selvatici

 
Negli Stati Uniti il Presidente autorizza una decisione alquanto estremista. Le Ong ambientaliste si ribellano.

Gli imprenditori agricoli americani stanno esultando poiché, l'amministrazione Trump ha appena autorizzato l'uso, da parte dei comuni cittadini,  di "bombe al cianuro" contro gli animali selvatici pericolosi per la sicurezza personale e quella delle greggi e del bestiame.

Lo United States Fish and Wildlife Service, Agenzia Governativa Federale, incaricata nel Dipartimento dell'Interno e competente in materia di gestione e conservazione di flora e fauna, ha appunto revocato il divieto, vigente nel Paese dal 2017 a carico degli allevatori, di impiego di dispositivi M44, ossia esplosivi che rilasciano cianuro  di idrogeno.

Inalando il gas tossico, in questione, l'animale va incontro ad una "morte straziante". Le autorità esecutive hanno giustificato tale svolta facendo riferimento ai "sempre più frequenti assalti condotti ultimamente da coyote, lupi  ed orsi contro i capi di bestiame di aziende agricole ubicate soprattutto nelle aree di Idaho e Wyoming.

Alcuni recenti incursioni di bestie selvatiche all'interno di ranch avrebbero persino determinato secondo l'ufficio di Stato il "ferimento di bambini".

Quindi, da oggi in poi, i proprietari di fattorie situate in zone confinanti con l'habitat di specie aggressive potranno utilizzare questa discutibile "arma di difesa". 

Il via libero di Washington all'utilizzo di bombe al cianuro da parte degli allevatori ha subito indignato le associazioni ecologiste, che hanno giurato battaglia legale contro il Presidente Trump.

L'utilizzo delle bombe M44 può avere anche ripercussioni altamente nocive alla salute umana.Vedremo come si evolverà quest'ennesima scelta discutibile dell'amministrazione Trump.

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