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mercoledì 21 ottobre 2020

La stampa 3D per ricostruire la barriera corallina


 Attraverso la stampa 3D gli scienziati marini dell'Università di Hong Kong stanno ricostruendo la barriera corallina. 

Nel parco marino di Hai Ha Won, i ricercatori stanno sistemando delle piastrelle in terracotta appositamente progettate e stampate in 3D allo scopo di creare barriere artificiali.

Il parco marino ha la lunghezza di 2,6 chilometri quadrati è uno dei punti di riferimento più importanti per la biodiversità della barriera corallina, infatti ospita più di 60 diverse specie di coralli.

Purtroppo nel 2018 un super tifone ha distrutto l'80% dei coralli presenti nel parco marino e poche specie sono sopravvissute. Invece, le barriere coralline sostengono il 25% di tutta la vita marina, forniscono cibo, riparo e un posto dove altri organismi possono crescere i loro piccoli.

La distruzione delle barriere coralline, influisce anche sulla sopravvivenza di circa 500 milioni di persone in tutto il mondo.  Per questo, per aiutare il processo di ripristino delle barriere coralline sono stati inseriti nuovi esemplari prodotti grazie a queste "piastrelle" stampate in 3D.

Queste tessere di barriera corallina sono state sviluppate la Robotic Fabrication Lab dell'Università.

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