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martedì 11 maggio 2021

Bart: il gatto "zombie" tornato a casa 5 giorni dopo il suo funerale

 

Bart, gatto della Florida, creduto morto era stato seppellito. Era stato occorso da un'associazione animalista che poi lo ha accolto e curato. Sei anni dolo s'inasprisce la battaglia legale. I proprietari lo rivorebbero indietro. 

Eppure è noto che "i gatti hanno sette vite"! Invece, Bart, gattino della Florida, era stato seppellito in quanto creduto morto. Lo avevano trovato privo di sensi sull'asfalto, investito da un'auto. 

In realtà, l'animaletto era solo svenuto, anche se decisamente malconcio, è riuscito a disseppellirsi e tornare a casa 5 giorni dopo il funerale. Era il gennaio 2015 e la storia del gatto "zombie" aveva fatto il giro del mondo. 

La vicenda ha continuato ad appassionare le persone perché l'Humane Society di Tampa Bay, dove il gatto redivivo è stato portato per essere curato, non ha voluto restituire il gatto ai proprietari per "delle circostanze" legate alle ferite. 

Praticamente hanno ipotizzato dei maltrattamenti e alla fine hanno ottenuto il consenso a darlo in adozione ad un'altra famiglia dopo una lunga battaglia legale. 

Bart è stato adottato da Valerie, una dipendente del rifugio che lo ha ospitato per tutto questo tempo. Ora, dopo sei anni, Bart è più vivo che mai e ha ripreso peso e vitalità, in senso morale.  L'amore della nuova famiglia lo ha fatto rinascere. 

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