Due escursionisti, durante una gita in una zona boschiva sui Monti dei Giganti, al confine tra Repubblica Ceca e Polonia, hanno rinvenuto una scatola metallica che scorreva da un antico muro: al suo interno c'erano diversi mobili e 598 monete d'oro. Gli esperti del Museo della Boemia li stanno analizzando per scoprirne le origini.
Dieci braccialetti d'oro, 17 portasigari, un pettine e ben 598 monete d'oro. Un vero tesoro a tutti gli effetti, ma ancora avvolto nel mistero, trovato praticamente per caso da due escursionisti nei boschi della Repubblica Ceca.
L'incredibile scoperta è avvenuta in una zona boschiva sui Monti dei Giganti, la più grande catena montuosa del Paese, che si estende lungo il confine con la Polonia. I due protagonisti stavano percorrendo il sentiero lungo la montagna, quanfo hanno fatto una deviazione per prendere una scorciatoia. Così, tra i cespugli hanno notato una scatola di ferro che sporgeva da un antico muro in pietra. Al suo interno c'erano diversi monili in oro, tra bracciali e monete, per un valore stimato di circa 360mila dollari (oltre 300mila dollari).
Una volta scoperto il contenuto della scatola, i due hanno intuito che si trovavano davanti a qualcosa di molto importante, così hanno deciso di portare il "bottino" al Museo della Boemia Orientale nella vicina città di Hradeckralove. Infatti è stato proprio il museo a divulgare la notizia è il contenuto della scatola: 10 braccialetti d'oro, 17 portasigari, 1 portapipa, un pettine e ben 598 monete d'oro.
Secondo Miscoslow zNovak, responsabile del dipartimento archeologico del museo, intervistato dalla CNN, il tesoro potrebbe essere stato nascosto prima dell'arrivo dei nazisti e poi nessuno è tornato a riprenderlo.
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