Stretta shock sull' immigrazione nel Regno Unito. Dallo scorso 12 maggio 2025 è cambiato tutto: chi vuole trasferirsi lì dovrà " davvero portare valore".
Il piano per l'immigrazione presentato dal governo britannico ha suscitato non poche polemiche poiché di fatto, mostra un inasprimento delle condizioni per ottenere i visto di lavoro e per il premier Keir Starmer dovrebbe portare a una "riduzione significativa " del numero di arrivi nel Regno Unito entro la fine di questa legislatura.
Ma ecco nel concreto cosa prevede il nuovo piano:
•Serve una laurea per ottenere un visto di lavoro
• Bisogna parlare inglese fluentemente ( livello B2)
• Per la cittadinanza servono 10 anni di residenza
• il visto post-laurea sarà ridotto a 18 mesi, poi a casa
• più controlli su aziende e università sponsor
• Aumentano i costi per chi richiede il visto.
Dal di fuori possono sembrare delle norme molto rigide e dure, ma per gli inglesi, tutto questo serve per difendere i lavoratori locali e limitare i "flussi facili". Di fatto resta un muro burocratico in quanto da ora, chi vorrà entrare, dovrà dimostrare di meritarselo.
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