Pubblicità

mercoledì 10 aprile 2019

"Ho scambiato in culla almeno 5 mila bebè"

 
La confessione shock di un'infermiera professionale che ora, malata terminale, ha chiesto perdono attraverso un quotidiano locale.

È l'incubo di qualsiasi genitore, ritornare a casa dopo il parto, con il bebè di qualcun'altro. Un incubo diventato realtà in Zambia per almeno 5 mila famiglie, poiché Elizabeth Mwewa, infermiera nel reparto Maternità della University Teaching Hospital di Lusako, ha confessato che in 12 anni di lavoro dal 1983 al 1995, ha scambiato nelle culle almeno 5 mila bambini per divertimento.

La donna ha vuotato il sacco allo Zambian Observer, in quanto:"Avendo un tumore allo stadio terminale mi resta poco da vivere, e voglio rendere conto dei miei peccati. Ho trovato Dio e sono rinata e quindi non voglio più nascondere nulla: nei 12 anni in cui ho lavorato come infermiera al reparto Maternità  dell'UTH ho scambiato nelle loro culle circa 5 mila neonati".

Però ora che le resta poco da vivere, si è resa conto di aver "peccato contro Dio, e spero che lui mi possa perdonare. E chiedo anche agli zambiani di perdonarmi per tutto il male che ho fatto si bambini innocenti. Ho provocato il divorzio di alcune coppie che, sebbene fossero fedeli, hanno pensato ad un tradimento dopo il test del DNA. Ho fatto allattare a molte madri figli non loro".

Quindi l'infermiera ha esortato tutti i bambini nati nell'ospedale di Lusako in quei 12 anni di verificare la propria  identità attraverso il test del DNA,  in modo particolare se ritengono di non avere somiglianze con i parenti".
È una storia talmente assurda da non sembrare vera, eppure, sta facendo il giro su tutti i media e si aspettano accertamenti.

Nessun commento:

Posta un commento