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lunedì 8 aprile 2019

Si sparano a vicenda per testare un giubbotto antiproiettile

 
Negli Usa due uomini sono stati arrestati poiché si sono sparati con una calibro 22, dopo aver bevuto, per testare un giubbotto antiproiettile.

I due "super genii" della settimana sono Charles Eugene Ferris, 50 anni e Christopher Hicks 36 enne  entrambi originari dell'Arkansas, che sono  finiti in manette per essersi sparati a vicenda. 

La motivazione è ancora più stupida, volevano testare un giubbotto antiproiettile dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo.

L'indumento ha funzionato, ma Ferris si è comunque recato in ospedale con dolori al petto. Ha così incontrato il Vicesceriffo della Contea di Brenton, che non ha abboccato alla storiella inventata come scusa e si è fatto dire la verità.

Inizialmente Ferris aveva raccontato una storia e la sorte per nascondere la realtà dei fatti e coprire l'amico. Al Vicesceriffo Dorian Hendrix ha spiegato di essere stato pagato 200 dollari da una coppia per proteggere un oggetto di valore.

Intorno alle dieci di sera qualcuno avrebbe tentato di impossessarsi di quel bene e sarebbe scaturito uno scontro a fuoco. Ma il 50enne non ha retto, e poco dopo ha vuotato il sacco.

L'uomo dopo una bevutavcon Hicks, ha chiesto all'amico di sparargli per testare il giubbotto antiproiettile. Il colpo è stato esploso da un fucile semiautomatico calibro 22 e ha lasciato il segno sul petto di Ferris, nonostante l'indumento che ne ha attutito gli effetti.

A quel punto le parti di sono invertite e il 50 enne ha scaricato cinque colpi sulla schiena dell'amico non perforando il materiale.

I due sono stati arrestati con l'accusa di aggressione aggravata  dall'utilizzo di armi, ma sono stati rilasciati su cauzione. Sperando che abbiano capito  la lezione: tenersi lontani dalle armi e dall'alcool.

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