Scoperto nuovo farmaco che rallenta il declino cognitivo nei pazienti Alzheimer. " Svolta epocale, malattia potrebbe essere curabile".

 

Alcuni ricercatori inglesi hanno messo a punto la terapia lecanemab capace di rimuovere i grumi di proteine chiamate beta amiloide che si accumulano nel cervello.

Grande ottimismo per una scoperta per la cur dell'Alzheimer. I ricercatori dell'University College di Londra hanno seguito uno studio clinico grazie cui hanno ideato un nuovo farmaco che rallenta il declino cognitivo nei pazienti con stati precoci della malattia.

 Il risultato arriva dopo decenni di fallimenti sul campo e ha incoraggiato gli esperti a dire che l'Alzheimer, che colpisce 30 milioni di persone in tutto il mondo, "potrebbe essere curabile".

Tanto che Bart De Strooper, direttore del Dementia Research Institute del Regno Unito, commenta: "Questo è il primo farmaco che fornisce una vera opzione di trattamento per i pazienti".