Uno studio condotto dal Karolinska Institute di Stoccolma ha rilevato che dormire male ci fa percepire invecchiati di 4 anni. Di contro dopo un riposo rigetenetante. Percepiamo di essere 3 mesi più giovani.
Si parla spesso degli effetti deleteri del poco sonno nel lungo periodo, ma anche una notte di sonno interrotto ha ricadute negative sulla qualità di vita anche nell'immediato . A partire da come ci fa sentire.
Secondo Leonie Basterà, psiconeuroummunologa del Karolinska Institute di Stoccolma( Svezia), precisamente che la percezione dell'età maggiore di quella reale può incoraggiare un' alimentazione pico, dissuadere dal socializzare, fare nuove esperienze e compiere attività fisica.
Inoltre i colleghi hanno condotto due esperimenti, coninvolgendo 429 persone dai 18 ai 70 anni, per capire se il dormire male ci fa sentire più vecchi ed è emerso che bastano appena 48 ore di sonno disturbato per sentirsi più di 4 anni è questa percezione, a sua volta, ha una serie di ripercussioni negative.
Dormire bene, invece, ci fa sentire più giovani.
Pensandoci, potrebbe sembrare una cosa scontata: dormire bene, fa bene! Ma questo studio potrebbe essere da sprono per prendersi cura di più di sé stessi e con maggior consapevolezza e attenzione.
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