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lunedì 2 settembre 2024

Turisti comprano pecorino e salsiccia da un ambulante, il conto è di 1.155 euro: " Erano prodotti di nicchia".


 La disavventura è capitata a una donna 86enne ipovedente e a un suo familiare che non si erano subito accorti dell'importo astronomico. Il caso è stato segnalato a carabinieri e guardia di finanza. La replica del venditore :" Avevo comunicato il prezzo, è il libero mercato".

Hanno pagato 1.155 euro per quattro pezzi di formaggio e salsiccia. Secondo il venditore che ha replicato alla accuse di broglio ha venduto "dei prodotti di nicchia". In tutto quasi 4 chili di salumi e pecorino. 

I fatti sono avvenuti a Porto Istana, non lontano da Olbia, e sono stati raccontati dal giornale Nuoca Sardegna, che ha pubblicato anche la ricevuta della transazione avvenuta col Pos.

La disavventura è capitata a due turisti milanesi in vacanza in Sardegna, una 86enne ipovedente e un suo familiare.

I due, attratti dai prodotti di un venditore ambulante staziohato dietro la spiaggia, non hanno resistito al richiamo di quelle prelibatezze locali. E così, dopo aver scelto le prelibatezze da acquistare, hanno concluso la transazione. Non potevano immaginare, almeno secondo la loro versione che il conto fosse così salato. 

Quando si sono accorti dell'importo, i due turisti hanno presentato un esposto alla guardia di finanza e segnalato il caso ai carabinieri di Buddusso.



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