Gli anfibi che vivono nel lago Titicaca dovevano essere inviati nella capitale del Perù, Lima, per essere utilizzati per la preparazione di una pozione ritenuta capace di aumentare la libido di chi la beve.
Centinaia di rane in via d'estinzione sono state sequestrate dopo essere state catturate per essere utilizzate per produrre il "viagra degli Inca".
È accaduto in Perù, sul Lago Titicaca. Dove il servizio forestale è faunistico nazionale ha dichiarato di aver scoperto 390 esemplari di questi anfibi( Telwmatobius culeus) in pericolo di vita, stipati in una scatola di cartone, all'interno di un camion. Nella regione di Puno, sulle rive del mare nelle Ande, al confine con la Bolivia.
Il pacco era diretto alla capitale peruviana Lima, dove le rane sono ampiamente utilizzate nella medicina tradizionale e in pozioni ritenute capaci di aumentare la libido di chi le beve.
Alcuni guaritori tradizionali preparato un infuso che chiamano il "viagra degli Inca", dal nome della civiltà che creò un impero nella zona tra il XV e ritenuti capaci di guarigioni magiche attraverso però riti alquanto discutibili.
Nessun commento:
Posta un commento