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giovedì 23 novembre 2017

Il web come Cupido: i rapporti sono più democratici e duraturi, ci si innamora e gli incontri online si trasformano in matrimoni

Una ricerca Usa sulle coppie rivela un'impennata di quelle nate in rete, oggi sono 1 su 3. Arrivando fino a 7 su 10 tra gli omosessuali.

Ogni epoca ha il suo modo d'amare o di far innamorare. E se prima erano forti costrizioni sociali o il romantico scambio di epistole a far scoccare la scintilla, oggi si è nel pieno della rivoluzione antropologica dell'amore: l'amore online. Vent'anni di storie e relazioni nate su internet, hanno cambiato noi e la società e il modo di relazionarsi.

Così, la rete è diventata il luogo privilegiato dove incontrarsi, intrecciare amicizie, amori e matrimoni. E una ricerca statunitense condotta sulla buona riuscita delle coppie, ha fatto luce su quanto durano i rapporti che nascono in rete, sui matrimoni nati in chat e le relazioni che si nutrono di Whatsapp e Facebook.

Curatori dell'esperimento sono stati due professori di economia, Josuè Ortega dell'Università dell'Essex e Philip Hergovich dell'Università di Vienna. Lo studio: "The strenght of absent ties: social integration via online dating è un'analisi di trent'anni d'amore online e l'impatto sul nostro modo di essere. Uno dei risultati più sorprendenti e che negli Stati Uniti i rapporti nati in rete sono ormai un terzo di tutti i matrimoni americani e sempre una maggiore crescita anche quelli inter-razziali.

Perché uscendo dai confini del proprio ambiente e disvelandosi poco alla volta come accade nelle relazioni virtuali, cadono le barriere sociali e gli amori si mescolano.

In effetti, fino a qualche decennio fa, gli incontri avvenivano in luoghi socialmente contigui ai nostri, la presentazione dell'amico dell'amico, il colpo di fulmine tra colleghi di lavoro, la compagna dell'università, o in chiesa. Mentre oggi nell'oceanico mare del web e dei siti di dating online hanno allargato a dismisura il ventaglio delle possibilità.

I dati in merito parlano chiaro, sole e delusioni a parte, online si formano il 20% delle coppie eterosessuali e il 70% di quelle omosessuali. Inoltre, i matrimoni seguiti a un corteggiamento virtuale sono più democratici in quanto mescolano gli ambienti sociali, e anche più duraturi nel tempo.

Numeri americani che fotografano una realtà anche mondiale ed italiana. È cosa assodata che il web rappresenta la moltiplicazione delle possibilità. Vent'anni fa, magari i primi amori virtuali erano visti come pura trasgressione o incontri di solitudini, mentre oggi sono un modo come un altro per trovare amici o partner. L'unica peculiarità è che quando il veicolo di contatto è la rete, l'incontro fisico è spesso preceduto da una conoscenza lenta, poi ci si vede davvero, già c'è confidenza. E questo può aiutare la tenuta di un rapporto.

Naturale, poi seguono abbracci e quant'altro perché sarà pure cambiato il modo, ma le regole dell'amore rimangono sempre le stesse!

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