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mercoledì 25 luglio 2018

Peppo: il gatto che ha viaggiato dalla Toscana a Venezia nel paraurti di un'auto

Il gatto Peppo ha viaggiato nascosto a bordo di una Lancia noleggiata da due francesi. Decisivo è stato l'intervento di una addetta dell'Europacar e un post del rifugio Mamma Rosa.

Si vede che "Peppo", il micio che per anni non usciva dalle mura domestiche, ha deciso di farsi un giro con il suo vicino, Rio, che per ironia della sorte porta il nome di una macchina. Il padrone del micio, un simpatico 70enne, racconta: "Sono usciti verso le 15.30, ma mentre Rio è tornato, Peppo no, sparito. Noi abbiamo settant'anni, abbiamo figli e nipoti, ma loro vengono il fine settimana, con Peppo passavamo le giornate, ha deciso lui che eravamo la sua famiglia".

Così mentre a Firenze un'intera famiglia stava nel panico poiché non trovava il proprio amatissimo gatto e lo davano per morto sotto un'auto o smarrito per sempre, a tre ore e mezzo di distanza, all'aeroporto di Tessera, un'addetta dell'Europacar ha sentito dei miagolii insistenti provenire da un'auto appena riconsegnata da un turista francese che l'aveva noleggiata a Firenze e parcheggiata vicino alla casa del micio, dove si trovavano gli appartamenti vacanza.

Si è capito che Peppo aveva fatto una lunga traversata in condizioni disperate, praticamente ha percorso tutta l'autostrada sotto il sole all'interno del paraurti d'auto. Il gatto è stato ritrovato grazie alla responsabile d'ufficio Michela che ha fatto smontare il paraurti della Lancia Ypsilon, permettendo di portare in salvo il temerario micio, che era molto spaventato e con qualche ustione. Katia invece, si è attivata sui social fino a quando il post è stato postato su Facebook e condiviso dalla pagina del Rifugio Mamma Rosa di Mireno di Mira ed ha impegnato la ricerca.

Alla fine, c'è stato il lieto rientro a casa per il micio a cui sarà sicuramente passata la voglia di fare altri giretti.

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