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mercoledì 6 aprile 2022

Seduceva sconosciute sul web per poi ricattarle. Le vittime costrette a pagare fino a 2mila euro per non far divulgare foto hot.

 

Un'extracomunitario residente in Veneto è stato arrestato poiché adescava sconosciute sui social, le seduceva e poi ricattava.

Le indagini sono partite con la denuncia di un giovane gardescano, finito  nella trappola di un falso profilo social.

Questo è l'espediente usato da un extracomunitario residente in Veneto, che una volta ottenuta la fiducia delle sue vittime faceva scattare la trappola e sotto la minaccia di diffondere le loro immagini hard, estorceva soldi. Per fortuna i carabinieri lo hanno arrestato con l'accusa di estorsione aggravata e diffusione di immagini e video sessualmente espliciti ai danni  di almeno 7 persone. 

Un giro d'affari quantificato dalla Procura in un totale di circa 120mila euro.

Praticamente il truffatore agganciava le persone attraverso i social network, chattava con loro instaurando delle vere e proprie relazioni di fiducia, fino a quando le vittime erano convinte di essere in una situazione di comfort, si lasciavano andare alla condivisione di foto e video a luci rosse. 

Scattava quindi la trappola, che consisteva nella richiesta di somme di centinaia di euro per evitare che quel materiale venisse diffuso. 

L'uomo è stato smacherato grazie ad un giovane di Gardasco, che ha collaborato con le forze dell'ordine. 

Prima ha scambiato con il truffatore foto e video con riferimenti sessuali poi, ha finto di cedere al ricatto e con una carta ricaricabile ha pagato 700 euro.

 La carta è stata però bloccata dai carabinieri che hanno pure recuperato e restituito il denaro alla vittima e preso il truffatore. 

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