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giovedì 20 dicembre 2018

A Belluno medico aggredito da un uomo perché gli impedisce di stare con la moglie morente


Un marito viene denunciato dai Carabinieri dopo aver preso a pugni il medico che gli vietava di entrare in sala emergenza con la moglie.

Difficile definire i torti e le ragioni in questa vicenda. Di certo il medico impedisce all'uomo di entrare in sala emergenza dove la moglie era stata ricoverata in gravissime condizioni, il marito preso dalla disperazione aggredisce il dottore con un pugno.

Così, l'uomo 59enne originario della Valtellina è stato denunciato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Belluno, in Veneto, per l'episodio di domenica pomeriggio, quando ha pestato un medico in ospedale.

La donna era arrivata al pronto soccorso dell'ospedale San Martino in condizioni gravissime, dopo essersi sentita male poche ora prima mentre si trovava in un bar del centro. Nonostante le condizioni precarie di salute, la signora è stata trasferita dal pronto soccorso alla sala emergenza per essere intubata. Il marito, in un forte stato d'agitazione, avrebbe voluto seguirla. Quindi, netto il rifiuto del medico che ha rispettato la prassi giuridica  del caso, l'uomo ha sbottato e ha sferrato un pugno (da professionista) al medico.

Il gesto gli è costato una doppia denuncia a piede libero per violazione  e per minaccia a pubblico ufficiale. 

L'ospedale ha cercato di smorzare i toni. Il medico aggredito non ha sporto denuncia, l'Usl non ha rilasciato commenti e l'aggressore  si è scusato con l'uomo aggredito e il personale del pronto soccorso.

Purtroppo la moglie, una 49enne, originaria della Valbellena è deceduta lunedì sera all'ospedale di Treviso in seguito ad un'emorragia cerebrale.

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