L'interno della Terra si sta raffredando più velocemente del previsto

 I ricercatori del Politecnico di Zurigo hanno vetificato che il cuore pulsante del nostro pianeta si sta raffredando.

Se in superficie la crosta terrestre si surriscalda, ahimè, sempre di più, nell'interno le cose vanno diversamente. Lo affermano i ricercatori del Politecnico di Zurigo attraverso un sofisticato sistema di misurazione della conduttività termica dei minrrali che costituiscono lo strato che separa il nucleo terrestre del mantello. La Terra si è formata circa 4,5 miliardi di anni fa e, da allora, si sta lentamente raffredando. Questa nuova ricerca evidenzia che la dispersione del calore starebbe avvenendo più velocemente del previsto. E questo potrebbe avere delle ripercussioni su processi guidati dal suo calore, come la conversione del metallo, l'attività tettonica e il vulcanismo, che si ritiene aiutino a sostenere la vita attraverso la stabilizzazione delle temperature globali e il ciclo del carbonio.