In Scozia c'è un locale che ha installato un sistema Bodyheat, che consente d'immagazzinare il calore corporeo generato dalle persone in pista per poi alimentare il riscaldamento.
Chi l'avrebbe mai detto, mentre si balla si produce energia. Eppure su questo principio si basa l'alimentazione energetica di SWG3, un locale di Glasgow, in ScoziA, raccoglie l'energia prodotta dalle persone che ballano. Così il locale elimina circa 70 tonnellate di Co2 prodotto ogni anno e poi si risparmia. Il locale è dotato di un sistema, il Bodyheat, progettato dalla TownRock Energy(l'azienda che si occupa di consulenze nel campo dell'energia) e funziona in modo simile a quello di condizionamento interno delle discoteche. L'unica differenza è che invece di buttare aria calda all'esterno, la raccoglie sotto il pavimento: in questo modo il calore corporeo generato dlle petsone che ballano viene trasformato in una sorta di batteria capace di riscaldare tutto il locale. Il sistema può genetare dai 250 ai 600 watt in base al l'intensità della musica.
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