In Europa e negli States le patologie sessualmente trasmissibili hanno avuto una forte diffusione.
Desta preoccupazione il crescente aumento di malattie sessualmente trasmissibili in Occidente, tanto che sia l'autorità sanitaria americana ( Cdc) che quella Europea ( Edc) hanno lanciato un appello per ricordare di fare sesso protetto.
In Europa si parla di un 48% in più dei casi di gomorra, del 34% di aumento di quelli di sifilide e del 16% per la clamidia.
Il dottor Andrea Paradisi, specialista in Dermstolohia e Venereologoa, dirigente medico presso l'UOC di Dermatologia, Dipartimento Scienze Mediche e chirurgia, al Policlinico Agostino Gemelli di Roma dà la sua spiegazione: "Le cause principali possono essere le seguenti: cambiamenti sessuali, ovvero un maggior numero di persone che ha rapporti sessuali con partner multipli e occasionali, la riduzione dell'uso del preservativi e l'uso di app e siti che ha facilitato e aumentato le opportunità di incontri sessuali non protetti. Ma anche la riduzione della percezione del rischio. Con i progressi nella terapia antiretrovirale per l' HIV e altre MST, molte persone percepiscono queste malattie come meno pericolose, spingendosi a condotte sessui più rischiose".
Le patologie più frequenti sono i condizioni anogenitali, la sifilide e l'herpes genitale. Il virus HPV, ovvero il papilloma virus è estremamente contagiosa, tramite contatto diretto pelle a pelle.
Nessun commento:
Posta un commento