Il direttore di BikeItalia denuncia il fatti dopo che si è visto recapitare una multa per una foto pubblicata sul sito da un cicloturista.
Potrebbe sembrare uno scherzo invece è realtà. Il direttore responsabile di BikeItalia, portale italiano di ciclismo e cicloturismo, ha dichiarato pubblicamente di aver ricevuto una contravvenzione per la violazione di un regolamento comunale del comune di Asciano, borgo di pico più di 6000 anime, in provincia di Siena.
A essere contestata è una foto del terraritorio comunale pubblicata in un articolo della testata:" Con questo verbale c'è stata inviata una multa di 470 euro per aver pubblicizzato in maniera fuorviante il loro territorio ", argomenta.
Paolo Pinzuti, fondatore e direttore editoriale della testata, promettendo poi di impugnare la misura amministrativa aggiungendo che stanno organizzando un altra edizione della Fiera del Cicloturismo e hanno deciso di riservare uno spazio sul palco al sindaco di Asciano affinché spieghi, conti alla mano, i benefici di multare i turisti che fotografano il proprio territorio( e alle testate giornalistiche che pubblicano quelle foto).
Pinzuti sottolinea pure che la foto ha collezionato più di 15mila visualizzazioni e ha dato notorietà a un comune che pochi conoscevano.
Dall' altra parte il sindaco di Asciano tiene invece a precisare che è stata mandata un immagine di Ascione, ma nei titoli si legge che sono di due comuni limitrofi. " La multa è un gesto simbolico per tutelare il nostro comune".
Motivazioni assurde ne abbiamo?
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