Pubblicità

mercoledì 4 settembre 2019

Il verde rende più felici

 
Un'analisi americana condotta sul linguaggio usato su Twitter mostra come anche i "cinguettii" inviati dal parco riflettono il nostro buon umore.

Il verde, a patto che non sia nelle nostre tasche, fa sempre molto bene. Stare tra gli alberi fa bene soprattutto al nostro umore. Lo rivela un ennesimo studio, questa volta condotto dai ricercatori dell'Università del Vermont, che ha preso in esame i tweet inviati mentre si è in qualche parco o spazio verde.

I ricercatori hanno spulciato la cronologia di 4.688 mila utenti per studiare il contenuto dei post spediti dai giardini geolocalizzati nell'area di San Francisco in California (Usa), tra Maggio ed Agosto del 2016.

I tweet spediti dal parco, sia che si tratti du un piccolo playground o una riserva come il Golden Gate Bridge Park, sono risultati ben più gioiosi della media, con effetti benefici durati anche fino a 4 ore.

L'uso di immagini satellitari ha poi permesso ai ricercatori di valutare anche la densità della vegetazione per scoprire che più fitta era, più felici risultavano i tweet spediti da laggiù.

Per misurare il benessere scritto tra le righe, gli esperti di linguistica hanno utilizzato l'edonometro, un pool di analisi del linguaggio in grado di quantificare il sentimento del testi in base ai valori di felicità attribuiti alle parole in lingua inglese.

Negli ultimi anni diversi studi hanno preso in considerazione il linguaggio usato nei tweet correlato ai sentimenti e anche lo studio del Vermont in effetti presenta qualche falla.

Per esempio, lo studio non arriva a distinguere tra il sentimento di felicità e la possibile attività fisica  a questo associato.

Insomma,  in outdoor i tweet hanno rivelato sì un chiaro incremento del buon umore ma non sappiamo quale azione potrebbe essere la causa diretta.

Resta che comunque, stare nel verde fa benissimo e rigenera mente e corpo.

Nessun commento:

Posta un commento