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martedì 3 dicembre 2019

Beauty sleep: quando dormire ti fa bella


Arriva dagli States la salutare moda del dormire come trattamento di bellezza. Questo è il periodo dell'anno ideale per il beauty sleep.

La Bella Addormentata aveva ragione! Dormire fa bene alla salute e non solo. Dall'America spopola la beauty sleep, sonno di bellezza, una benefica tendenza avallata da studi scientifici.

Innanzitutto, il sonno aiuta perché dormire comunque, distende i lineamenti, fa bene alla pelle e la rende più bella. In secundis, di notte, la melatonina, il neuro ormone che regola il ritmo sonno-veglia, lavora anche per la pelle.

Già dopo le 21, la ghiandola puneale comincia a secernere la melatonina, chiamata anche l'ormone del sonno, quindi ci predispone al relax e ci avvicina piano piano al momento di dormire.

La melatonina stimola l'attività dei mitocondri, rinforza il sistema degli antiossidanti naturali che la pelle ha nel suo Dna, aumenta il sistema di autoriparazione cutanea ma tende a diminuire con gli anni.

Un aiuto viene quindi dal sonno che è particolarmente conciliante in questo periodo, quando le ore di buio sono tante e si può attivare al massimo il sonno di bellezza.  

Per la bellezza della pelle è importante dormire almeno 6/7 ore e non invertire, se è possibile, i ritmi sonno-veglia. La notte per la pelle è un momento di riparazione e ha i suoi tempi.

Ridurli o invertirli può modificarne i risultati. Di notte poi la pelle è meno soggetta allo stress e aumenta la possibilità di recupero che di giorno non si potrebbe avere poiché il metabolismo cellulare è al massimo prolungare una riparazione cutanea.

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