Il governo italiano ha deciso di candidare la cucina italiana a Patrimonio dell'umanità poiché è "un insieme di pratiche sociali, riti e gestualità".
La cucina italiana è unica al mondo. Ne andiamo orgogliosi noi che la viviamo e diciamolo anche se con un misto d'invidia e ammirazione non possono non confermarlo nemmeno gli altri, esterni. Quindi pienamente d'accordo che questa realtà venga finalmente riconosciuta ufficialmente alche a livello mondiale. Lo ha pensato pure l'attuale governo e durante una conferenza stampa al Ministero della Cultura sul tema " Il patrimonio culturale immateriale" alcuni ministri, tra cui quello dell'agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e il sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi, hanno proposto di candidare per l'anno in corso la pratica della cucina italiana nella lista rappresentativa dei patrimoni culturali immateriali dell'Umanità dell'Unesco. Quindi il dossier verrà trasmesso dal ministero degli Esteri all'Unesco e inizierà l'iter di valutazione che dovrebbe concludersi entro il 2025. In particolare l'Italia presenta la sua cucina come "un insieme di pratiche sociali, riti e gestualità" . Ovviamente ci aspettano 2 anni in cui dovremmo promuovere il nostro cibo in Italia e nel mondo.
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