Oscillazioni estreme della temperatura e altri effetti della crisi climatica stanno peggiorando l'impatto di condizioni neurologiche e psichiatriche.
I cambiamenti climatici stanno aggravando la situazione sanitaria di chi soffre di condizioni neurologiche e psichistriche: lo conferma uno studio pubblicato sulla rivista Lancet Neurology, che ha preso in considerazione un'ampia letteratura su clima e malattia del cervello negli ultimi 55 anni.
La ricerca è stata condotta dagli scienziati dell'University College di London e che hanno stabilito che potenziali effetti della crisi climatica sulle patologie che interessano il cervello, sia di quelle del sistema nervoso sia delle condizioni di natura psichiatra stanno emergendo in modo sostanziale.
In particolare alcune malattie neurologiche come ictus, infezioni del sistema nervoso, sarebbero chiaramente aggravate dagli estremi di temperatura ( temperatura molto elevata o molto rigida) connessi a cambiamenti climatici, e specialmente limitate dalle gravi variazioni di temperatura nell'arco di un'intera giornata, soprattutto se insolito per la stagione in cui si trova.
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