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martedì 26 febbraio 2019

Il tar sancisce: il pony è un animale di compagnia e può stare in casa

 
Annullata l'ordinanza del sindaco che imponeva l'allontanamento dell'animale.

I giudici del Tar della Puglia, in particolare della sezione di Lecce, sanciscono che un pony, se tenuto in una stalla ricavata in un locale di servizio dell'abitazione del proprietario, può essere considerato un animale di compagnia.

Specie se arreca "giovamento per la salute" al suo padrone. Con questa storica sentenza il Tar ha annullato un'ordinanza del Comune di Carovigno (Brindisi) che imponeva ad un pensionato di portare l'animale fuori dal centro urbano.

Per alcuni giorni l'uomo ha dovuto attenersi all'ordine impartito dall'ente municipale a seguito delle lamentele dei vicini: l'anziano però è andato a dormire insieme al suo pony, che si chiama "Maresciallo".

Un profondo legame di amicizia tra il cavallino ed il proprietario 85 enne, il signor Carmelo, testimoniato anche dalle sue parole:"Se dovesse morire lui, morirei prima io".

Ma per il momento il pony potrà restare a casa. È la prima volta che una sentenza riconosce l'importanza degli animali di compagnia non convenzionali. Ed è la prima volta che in Italia il pony viene riconosciuto un animale di compagnia.

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